EVENTI IN PRIMO PIANO
TORINO NELLA STORIA. IL NOVARA FA DOPPIETTA
E’ un mese d’oro per le nostre franchigie nei campionati nazionali. In ordine di tempo partiamo dal successo del Novara nel campionato Berretti. La squadra di Jack Gattuso diventa campione d’Italia grazie al successo per 2-1 in finale contro l’Aversa Normanna: decisiva la doppietta nel primo tempo di Parravicini. Il Novara bissa così il trionfo del 2010. La settimana seguente arriva un altro titolo nazionale per il Novara, questa volta con gli Allievi Lega Pro. I ragazzi di Terni stendono la Reggina nella finalissima di Montapulciano con un secco 3-0: le firme sono quelle di D’Astoli, Agyemang e Besuzzo. A farci venire i brividi sulla pelle, a prescindere dalla nostra fede calcistica, è il Torino Primavera. I granata di Moreno Longo battono ai rigori la Lazio in finale conquistando il titolo nazionale dopo 23 anni e riscattandosi della finale persa col Chievo solo la stagione precedente.
LE FINALI DI COPPA PIEMONTE
Nella giornata di domenica 14 giugno si disputano a Trino Vercellese le quattro finali di Coppa Piemonte. La prima partita vede trionfare il Lesa Vergante Giovanissimi fascia B che riesce a prevalere sul Don Bosco Alessandria grazie ai gol di Erradi e Manni. Nella tarda mattinata è il Bacigalupo Allievi fascia B ’99 a sollevare la coppa al cielo. I neroazzurri di Carlo Barberis battono 2-1 il Derthona con i gol del bomber Matzutzi e del “new bomber “ Cò. Nel pomeriggio altre due vittorie delle torinesi: nei Giovanissimi sorride il Censia (facile 3-0 sul Trecate) mentre negli Allievi il Lascaris supera il Mathi Lanzese 2-1 nei tempi supplementari (gol di Muolo e Lorenzin).
TORNEO DELLE REGIONI: LA RINASCITA DEL PIEMONTE
Lo si era capito già da inizio stagione che sarebbe stata una gran stagione per le nostre rappresentative. Selezionatori scelti per tempo e raduni organizzati con anticipo e con una frequenza mai vista prima. Al Torneo delle Regioni in terra lombarda il Piemonte non fa altro che raccogliere i frutti di quanto seminato durante i mesi precedenti. I Giovanissimi di Terroni si fermano ai quarti perdendo 1-0 contro i futuri campioni del Friuli Venezia Giulia. Fa ancora meglio la Juniores di Fabio Nobili il cui percorso si interrompe in semifinale contro la Lombardia: un 2-1 che porta la firma piemontese di Dimasi e quelle lombarde di Ricupati e Tosi. Lombardia che poi si aggiudicherà il torneo. A farci provare emozioni infinite è la Rappresentativa Allievi di Diego Lombardi che arriva fino alla finalissima di San Siro dopo un cammino da sogno: il 6 giugno allo stadio Meazza è però ancora una volta la Lombardia a vincere 2-0 contro un Piemonte stremato.
FASI NAZIONALI DILETTANTI: ATLETICO ALLE FINAL SIX, LUCENTO FUORI A TESTA ALTA
Immediatamente dopo la conquista del titolo regionale, per Lucento e Atletico Torino è tempo di pensare alla fase nazionale. Gli Allievi ‘98 di Raffaele Senatore partono con un pari amaro contro i sardi del Latte Dolce e nella seconda giornata sono già costretti a vincere. Contro i fortissimi lombardi dell’Alzano Cene, il Lucento ottiene un pareggio che ha il sapore della vittoria vista la forza degli avversari. Un 1-1 che permette ai torinesi di mantenere acceso un lumicino di speranza per la qualificazione alle final six. Se infatti nell’ultima giornata Latte Dolce e Alzano Cene pareggeranno 0-0 o 1-1, sarà proprio il Lucento a volare a Chianciano. Il miracolo però non accade: vince 2-1 l’Alzano e qualche settimana più tardi il titolo nazionale sarà suo. L’Atletico Torino di Ligato raggiunge invece le final six grazie ad una vera e propria impresa contro l’Accademia Inter (2-1 firmato D’Ippolito e Serra). A Chianciano i gialloblù partono forte contro il Real Cosenza, ma di fronte ai futuri campioni del Savio alzano bandiera bianca. E’ l’ultima partita di Rosario Ligato sulla panchina dell’Atletico Torino con cui ha conquistato due finali in due anni e un titolo regionale. Il tecnico si trasferirà al Chieri.
MERCATO: QUANTE VOCI SULLA RESET. PETRUCCI PASSA ALL’ATLETICO TORINO
Con i tornei estivi si conclude definitivamente la storia della J Stars. Una storia ricca di successi regionali a cui si aggiunge l’indimenticabile trionfo degli Allievi ’97 nella fase nazionale sotto la gestione Buonagrazia. Con la scomparsa della J Stars, comincia a circolare un nome nuovo, vale a dire Reset Torino, società che Renato Carrain vuole creare utilizzando i campi dell’Sts affidando le panchine ai suoi fidati Ragagnin e Ricardo. Dopo un lungo susseguirsi di voci smentite e contro smentite, il progetto muore sul nascere. Intanto un ex J Stars come Paolo Petrucci si accasa all’Atletico Torino, mentre il Victoria Ivest impreziosisce il proprio parco allenatori con gli arrivi di Pizzorno e Iovino. Dalla Montaltese nasce la nuova società dell’Ivrea Montalto, mentre il Barracuda ha un nuovo direttore sportivo: è l’ex Bruinese Lorenzo Verduci.
IL PERSONAGGIO DEL MESE
DIEGO LOMBARDI, IL MAGO DELLA RAPP. ALLIEVI
I risultati della rappresentativa regionale Allievi hanno la sua firma in tutto e per tutto. Entusiasmo, capacità, attenzione e soprattutto una straordinaria empatia con i giocatori. Uno dei segreti del grande successo della Rapp regionale classe ’98 è proprio il rapporto che si è venuto a creare tra i ragazzi e Diego Lombardi, considerato dai giocatori come un fratello maggiore. Non si spiegherebbe altrimenti la voglia e il senso di appartenenza che il Piemonte Allievi mostra in ogni singola partita. Rappresenta un netto taglio con il recente passato per quanto riguarda la gestione del gruppo e la preparazione sia fisica che tattica. Inoltre l’attenzione che ripone in ogni provincia del Piemonte è senza precedenti. I risultati dei due tornei sono entrambi eccellenti: ottimo quarto posto al Maggioni-Righi e storico traguardo della finalissima al Torneo delle Regioni.
