BARRACUDA-SANTA RITA 7-0
RETI: pt 5’ e 13’ Medda, 16’ Raspino, 28’ Ricchini; st 3’ Torrero, 30’ Medda, 35’ Stucovitz
BARRACUDA ( 4-3-3 ): Frasson; Nadalin ( 5’ st Varricchio ), Ricchini, Raspino (5’ st Stucovitz ), Amato ( 12’ st Pappalardo ); Medda, Liritano ( 12’ st Possamai ), Neagu; Torrero ( 12’ st Nocerino ), Ordano, Fiore. All. Canavese.
SANTA RITA ( 4-2-2 ): Crifasi ( 1’ st El Quoqui ); Fusco Catena, Aracri, Sfregola; Fiorentino, Lamghari, Bernini ( 15’ st Rivera ), D’ Amelio ( 5’ st Finessi ); Nerguti ( 22’ st Occhi ), Mortara. All. Scorpaniti.
In via Dandolo si gioca Barracuda-Santa Rita. La seconda giornata dei Provinciali parte alla grande per i padroni di casa che vincono 7-0 a danno degli ospiti. Tre punti importanti per Canavese e i suoi ragazzi che domenica scorsa avevano pareggiato.
Il Barracuda parte subito in avanti e ha voglia di ricatto. Appena due minuti dopo il fischio d’inizio Ordano ci prova dalla bandierina, ma la palla finisce fuori. Il primo gol a tinte rossoblu arriva poco dopo: Medda si procura una punizione dai 20 metri e con un tiro di sinistro sul secondo palo centra la porta. I ragazzi di Canavese non si fermano, vogliono il raddoppio. Fiore ci prova , ma la palla finisce alta sopra la traversa, replica come il suo compagno di reparto Torrero. Dopo 10 minuti, è di nuovo Medda a gonfiare la rete con un colpo di testa. Il numero 7 viene ripagato dopo che pochi secondi prima il portiere avversario gli aveva salvato una chiarissima palla gol. Il Barracuda non si accontenta e dopo un quarto d’ora di gioco trova il terzo gol sempre su calcio d’angolo. Fiore la mette in mezzo per Raspino che colpisce di testa e manda la palla in gol. Palle inattive proficue dunque per i padroni di casa che nel primo quarto d’ora si trovano già sopra di tre gol. Arriva la prima, e forse una delle poche, azioni del Santa Rita. Moratara la passa a Nerguti per trovare una combinazione vincente, ma cosi non è perché Frasson la fa sua senza problemi. I rossoblu vogliono rientrare negli spogliatoi con il poker. Dopo un batti e ribatti in area tra il difensore del Santa Rita e Torrero, ci pensa Ricchini ad accontentare mister e compagni. Il numero 5 del Barracuda tira di destro sul secondo palo e Crifasi può solo guardare la palla entrare. Finisce dunque 4-0 il primo tempo per i padroni di casa.
Anche nel secondo tempo è una partita a senso unico per il Barracuda, anche se la tensione e il rendimento calano. Dopo tre minuti arriva il quinto gol. Sempre su calcio d’angolo la palla viene messa in mezzo per Torrero che quasi istintivamente accompagna la palla in porta. I ragazzi di mister Canavese vanno all’arrembaggio e non guardano in faccia nessuno. I padroni di casa ci provano dopo un quarto d’ora con con una punizione dai 30 metri, ma la palla finisce sopra la traversa. Poco dopo sia Nocerino che Raspino provano a fare il 6-0 ma entrambi i tiri finiscono tra le mani del portiere. A cinque minuti prima della fine Varricchio prova a fare gol con una rovesciata strepitosa, ma la palla finisce fuori. Non si fa nemmeno in tempo a complimentarsi con il numero 13 che arriva il 6-0 e per di più la tripletta di Medda con un tiro di sinistro dai 30 metri. Il numero 7 si porterà dunque la palla a casa a fine gara. Per incoronare la goleada rossoblu chiude all’ultimo minuto Stucovitz.
È dunque un 7-0 che simboleggia la voglia di riscatto dei ragazzi del Barracuda. Molta delusione per mister Scorpaniti del Santa Rita, mentre ecco le parole di Andrea Canavese, tecnico del Barracuda: “Non sono soddisfatto perché ci sono stati troppi errori tecnici, i ragazzi molto confusi. Appena il distacco di gol è stato importante non abbiamo giocato più da squadra. Meglio rispetto la scorsa settimana, ma c’è ancora tanto da migliorare. Il nostro obbiettivo sono comunque le fasi finali”.