ATLETICO 1912-VOLPIANO 2-2
Nella sfida di alta classifica del girone 1, il Volpiano recupera il doppio vantaggio dell’Altetico 1912 per il 2 a 2 finale. Nel primo tempo partono forte i padroni di casa che trovano il gol prima con Dellea e poi con Cerisara. Nei minuti di recupero Abbascià accorcia le distanze direttamente su calcio di punizione e Negro, sul finire della partita, trova il colpo del pari. A fine partita Druetto sembra accontentarsi anche se per come si era messa la partita sperava in qualcosa di più: “Primo tempo ben giocato e vantaggio giusto, poi hanno trovato la punizione del 2 a 1 che gli ha permesso di pareggiare nel secondo tempo. Eravamo decimati, ho dovuto inventarmi la difesa e quindi, viste le assenze, è un buon punto. Peccato però perché sul 2 a 0 pensavamo di poterla vincere”. A Desimone, invece, non è piaciuta la prova dei suoi: “Sono arrabbiato perché abbiamo completamente sbagliato l’approccio. Nella ripresa qualcosa è cambiato e non abbiamo più permesso ai nostri avversari di giocare. Sul 2-2 ci siamo divorati due occasioni, una con Longo e una con Pische”.
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LUCENTO-LASCARIS 2-2
La partita casalinga con il Lascaris era forse l’ultima chance per il Lucento di sognare i primi due posti. In un girone dove la Pro Settimo viaggia spedita, in tre squadre inseguono con due leggermente favorite sulle altre: stiamo parlando dei bianconeri di Balice e del Suno. Sul campo in corso Lombardia, dopo pochi giri di orologio Zanellato porta avanti gli ospiti poi, però, un rigore discusso riporta in partita la squadra di casa. “Rigore scandaloso. Su una palla lunga il mio portiere era in vantaggio ed ha preso la sfera, ma l’arbitro ha fischiato e non capisco il perché”. Commenta così Balice l’episodio, mentre Pierro – in panchina al posto di Commisso: “Rigore certamente dubbio, non era solare ma certamente non inventato. Se mi fischiassero contro un rigore così ammetto che mi arrabbierei”. Digilio trasforma e fa uno pari. Nel secondo tempo il Lucento completa la rimonta con Ramli ma a 3’ dal termine Rampazzo firma il definitivo pareggio. “Sono contento per la reazione dei miei ragazzi su un campo difficile ed in un contesto difficile che era venuto a crearsi. Nel calcio può succedere di tutto, ma nel primo tempo abbiamo giocato bene e dubito che avremmo preso gol se non ci fosse stato il rigore”. E poi anche Pierro analizza questo punto: “Penso che il rigore non abbia condizionato la gara, il risultato è giusto. Loro bene nel primo tempo, nel secondo siamo usciti noi ed è cambiata l’inerzia. Penso che il Lascaris abbia qualità superiori a livello di singoli, noi forse siamo più squadra e questo è merito di Commisso che ha plasmato un ottimo gruppo”.
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CUNEO-POZZOMAINA 3-1 e CHERASCHESE-SALUZZO 0-1
Con l’imminente giornata di recuperi – stasera in campo sedici squadre, ieri la Cheraschese ha sconfitto il Bra 2 a 0 con gol di Caputo e Pia – per il girone 3 abbiamo deciso di mettere a confronto due squadre che si sono rilanciate nell’ultimo turno e stasera si giocheranno la prova del 9: Cuneo e Saluzzo. I ragazzi di Rosano hanno sconfitto il Pozzomaina e salgono a 13 punti con due partite da recuperare: “Siamo contenti, per noi oggi inizia un nuovo campionato. Adesso punteremo a giocarci qualcosa di importante, poi si vedrà. Stiamo alla finestra ad osservare, pronti per approfittarne” così l’allenatore cuneese. A Cherasco, invece, il Saluzzo di mister Zordan porta a casa la quinta vittoria consecutiva e se la gode: “Partita molto equilibrata, tra due squadre di pari valori. Siamo riusciti a vincere perché abbiamo segnato per primi”. Il gol di Crabu a metà ripresa, quindi, proietta il Saluzzo a 19 punti dove aggancia Pozzomaina e Cheraschese. Stasera, a Cuneo, si recupera l’undicesima giornata: sarà Cuneo contro Saluzzo.
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ASTI-PEDONA 3-2
Nell’ultimo girone vincono tutte le favorite – Carrosio, Chieri, Rapid Torino, Cambiano e Giovanile Centallo (anche se non troppo favorita alla vigilia sulla Valenzana Mado) – eccetto una. Il Pedona di Zappatore cade ad Asti contro una fantastica squadra. Ottima infatti la prova dei rossi di Forno che, dopo essere andati in svantaggio per il gol di Rizzo, riescono in poco più di un quarto d’ora a ribaltare il risultato con i colpi di Civitate e Cuniberti ma Pallara dal dischetto fa 2 a 2 prima dell’intervallo. Per il trequartista ospite si tratta della quattordicesima rete regionale. Nel secondo tempo l’eroe di giornata sarà Savina che con un bellissimo guizzo fissa il risultato sul 3 a 2 per l’Asti. A fine partita Forno è molto soddisfatto: “Grande partita e grandissimi i ragazzi. Ci vorrebbe questa concentrazione per ogni partita, l’abbiamo vinta di testa. C’è stata grande partecipazione da parte di tutti, abbiamo lottato dal 1’ al 4’ di recupero, come potrei non essere contento?”. Zappatore, invece, è di umore opposto: “Mi spiace per i ragazzi perché forse con questa sconfitta dobbiamo abbandonare il sogno delle finali. Se sarà così, ci riproveremo l’anno prossimo”.
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