Sabato, 20 Settembre 2025
Venerdì, 19 Settembre 2025 22:19

Coppa Grande Slam / Under 17 - La coppa è del Cenisia dopo una lunga serie di rigori, Patella eroe della serata

Scritto da Alessio Ruggiero

22° MEMORIAL ANGELO FANTON / FINALE - Ci sono voluti 15 rigori per decretare il vincitore della Coppa Grande Slam, alla fine a trionfare è il Cenisia dopo un match equilibrato in cui la squadra di Secci era passata in vantaggio con il solito Robazza per poi essere raggiunta nel secondo tempo da Scorzoni. Cenisia quindi che si prende la rivincita della sconfitta proprio contro il Nichelino nella prima giornata del torneo.


NICHELINO HESPERIA-CENISIA 1-1 (7-8 d.c.r.)
RETI: pt 14' Robazza (C), st 4' Scorzoni (N)
NICHELINO HESPERIA: Prelà (st 1' Dinuzzo), Beltramino, Serra, Bianco (st 1' Scorzoni), Lamura, Costea (st 1' Blanco), Castellengo (st 1' Linsalata), Cochior (st 1' Frangiamore), Boenzi (st 1' Meoli), Tomatis, Benetello (st 1' Mainiero). All Barberis
CENISIA: Cipriani (st 1' Patella), Longrano (st 27' Caprì), Cappello, Soldo (st 29' Morando), Salvatore, Zonza, Pellegrino, Ukpomwan (st 15' Lasagno), Robazza (st 15' Yasser), Micari, Dell'Uomini (st 9' Morando). A disp. Guan Hongyi, Elmazaj, Borio. All Secci
AMMONITI: st 3' Lograno (C), 11' Beltramino (N), 19' Scorzoni (N), 27' Salvatore (C), 32' Yasser (C)
NOTE: st 17' espulso Serra (N) per doppia ammonizione

LA PARTITA

La finale della Coppa Grande Slam 2025 mette di fronte, ironia della sorte, Nichelino e Cenisia, due squadre che si erano affrontate durante la primissima giornata dei gironi del torneo ad agosto ed in quell'occasione era stato il Nichelino a conquistare i tre punti. Oggi ovviamente era tutto azzerato, perché si sa, le finali sono partite a sé, imprevedibili, e nel primo tempo è il Cenisia che spinge sull'acceleratore e prima trova il vantaggio al quarto d'ora con la rete del bomber Edoardo Robazza, che qualche minuto più tardi manca in due occasioni l'appuntamento con il raddoppio per la sua squadra. Si va all'intervallo con la partita ancora aperta ed è bravo il Nichelino a ricompattarsi, anche con i cambi, e tornare in campo con un altro piglio, infatti dopo appena cinque minuti arriva il goal del pari che scaturisce da un calcio di punizione che genera una mischia al limite dell'area, ne esce vincitore Scorzoni che insacca per l'1-1. Dopo il pareggio cambia piega la partita, inizia a subentrare un po' di tensione e paura, cala la qualità in campo e il match diventa più fisico e quindi più congeniale al Nichelino, ma non ci sono altre grandi occasioni da rete e quindi la partita si decide ai calci di rigore e, dopo una lunghissima serie di tiri dal dischetto è il Cenisia a trionfare e conquistare la coppa, grazie alle due grandi parate di Patella festeggiato poi da tutti i compagni.

Grande soddisfazione per il mister del Cenisia Christian Secci che ci credeva fin dall'inizio: "Il primo tempo è stato a senso unico per noi, Robazza ha sbagliato dei goal che uno come lui dovrebbe segnare, ma oggi lo perdoniamo perché aveva l'influenza, nel secondo tempo le cose si sono complicate perché il Nichelino è stato bravo a metterla sulla fisicità. I rigori poi come si suol dire, sono un terno al lotto, ho due grandi portieri come Patella e Cipriani, oggi è toccato al primo che ha fatto due paratone e l'abbiamo portata a casa. Sono contento perché era stata l'unica squadra che ci aveva battuto in tutto il torneo, proprio alla prima giornata, e quindi ho detto ai ragazzi che io credo molto nel Karma e che tutto prima o poi gira, e quindi era scritto che doveva finire con una vittoria proprio contro di loro. Adesso i ragazzi hanno un giorno di riposo solo perché domenica ci aspetta un'altra battaglia in campionato con il Mirafiori, sarà dura, però sono contento perché questa coppa se la sono meritata, applausi".

Letto 180 volte Ultima modifica il Venerdì, 19 Settembre 2025 22:40

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