Pochi giorni all’inizio della Chisola Cup, torneo dedicato alla categoria Giovanissimi fascia B che andrà in scena nelle giornate del 23, 24 e 25 aprile. Tra i campi di Vinovo e Torino (in strada delle Cacce) si sfideranno 16 squadre di altissimo livello: l’attesissimo Liverpool, i finlandesi dell’Inter Turku e i belgi dello Shape; poi le “nostre” Juventus, Torino, Chievo Verona, Empoli, Genoa, Cagliari, Novara, Pro Vercelli e Alessandria, poi due dilettanti particolari come il Suno, scuola calcio Inter, e l’Aldini Bariviera, società lombarda che invece è legata a doppio filo al Milan, e le prime due classificate della fase dilettantistica, ovvero i padroni di casa del Chisola e il Caselle.
Abbiamo chiesto agli allenatori di Torino, Novara e Pro Vercelli di dirci la loro a riguardo, ecco le loro dichiarazioni.

CHRISTIAN FIORATTI: “MI ASPETTO DI VEDERE IL FRUTTO DEL LAVORO DI QUESTI MESI”
“Buonissimo torneo, oltre al Liverpool ci sono squadre italiane di livello e realtà come Cagliari, Chiavo ed Empoli che non incontriamo abitualmente e mi incuriosiscono molto. A Vinovo abbiamo già giocato il Gusella, eravamo sotto età e ci è servito soprattutto a livello caratteriale, perché è facile trovare stimoli contro i più grandi. Adesso, nella Chisola Cup, dobbiamo essere bravi a prendere torneo nella giusta maniera e fare bene anche con i pari età: mi aspetto risposte e gioco, voglio vedere il frutto del lavoro di questi mesi anche per capire le potenzialità dei ragazzi e del gruppo in prospettiva del prossimo anno, quando giocheremo nella categoria nazionale: vediamo il nostro livello, per capire se ci sono dei gap da colmare, cosa c’è da migliorare. Purtroppo siamo un po’ rimaneggiati, mancheranno tre o quattro ragazzi per infortunio, ma mi aspetto molto anche da chi finora si è messo meno in mostra”.

MASSIMILIANO BRIZZI: “MANCA POCO ALLA FINE DELLA STAGIONE, VOGLIO VEDERE IL LIVELLO DI CRESCITA DEI RAGAZZI”
“Sicuramente da inizio anno voglio vedere qualcosa in più, ho certamente visto una crescita dei miei calciatori, ecco perché ritengo che questo torneo sia importante, perché vogliamo dimostrare con i fatti il frutto del nostro lavoro. Il mio gruppo lavora bene, può fare bel calcio e divertirsi facendo anche risultati importanti, abbiamo già fatto bene in campionato contro avversari tosti, anche se qualche volta abbiamo perso, ma mi auguro possa venir fuori la grinta giusta per fare un buon torneo. Favorite? Credo che le favorite siano sempre le stesse alla fine”.

CALOGERO ALAIMO: “SFORTUNATI AD ESSERE NEL GIRONE CON JUVE E LIVERPOOL? ASSOLUTAMENTE NO, ANZI…”
“Arriviamo a questo torneo in discrete condizioni, sono contento per aver recuperato per la manifestazione anche due o tre calciatori lungodegenti, con questi innesti penso che possiamo avere una rosa competitiva per dire la nostra. Sono contento di poter iniziare subito col Liverpool perché le squadre forti, da sempre, preferisco incontrarle subito, poi credo che, essendo anche una realtà con un certo nome , i ragazzi possano avere una spinta maggiore. Credo che le favorite su tutte siano Juventus e Liverpool, nonostante io conosca bene solo la Juve, guarda caso ce le troviamo entrambe nel girone, qualcuno mi ha detto che siamo stati sfortunati, ma io sono contento, perché con certi avversari a volte si può davvero tirar fuori il meglio”.