A due settimane dall’inizio della Chisola Cup 2017, abbiamo intervistato Tommaso Schiavo, allenatore dei Giovanissimi fascia B 2003 della squadra di casa, il Chisola. Ex Cenisia, il tecnico è da 5 anni che veste i colori della società vinovese con cui la passata stagione ha sfiorato il titolo regionale con i 2002. “Chisola grandissima società – confessa Schiavo – tra le migliori del Piemonte. Sono seri e si lavora bene, e ora abbiamo anche il campo in sintetico”.
Mister, l'anno scorso con i Giovanissimi fascia B 2002 è arrivato in finale regionale perdendo contro la Pro Settimo Eureka, che ricordi ha?
“L'anno scorso è stato davvero straordinario, trionfante. C'era una squadra davvero buona e grazie alla passione e alla dedizione siamo arrivati fino in finale. Ovvio avendola persa non può che esserci tristezza e rammarico, ma facendo un bilancio della stagione, non ne abbiamo persa nemmeno una. Due ragazzi sono andati in società professioniste, mentre altri due sono stati chiamati, ma poi sono rimasti qui al Chisola”.
Ora invece ha i 2003, come si trova?
“Mi trovo molto bene, ci è voluto un solo allenamento per entrare in sintonia con loro. Sono un bel gruppo, siamo terzi dietro a Cuneo e Pozzomaina e probabilmente questa rimarrà la nostra posizione. Non è stato facile, nessuno si conosceva, 17 su 23 erano nuovi, ora abbiamo formato una squadra e un gruppo. Il livello tecnico è valido, è una delle stagioni più belle emotivamente, sono contento e orgoglioso di loro”.
Cosa si dovrebbe migliorare e cosa pensa di Cuneo e Pozzomaina?
“Uno dei nostri punti di forza è la qualità del gioco, abbiamo una rosa ampia e i ragazzi si sono uniti molto. Quando giochiamo bene facciamo delle cose anche molto belle, quando invece siamo in difficoltà non abbiamo il risolutore. Sai, nei Giovanissimi fascia B basta avere tre giocatori bravi: portiere, difensore e attaccante e altre squadre come Sisport e Cuneo li hanno. Totaro è molto bravo, Gazzera secondo è proprio un calciatore. Il Pozzomaina è la squadra rivelazione di quest'anno. Secondo me la finale sarà Cuneo-Sisport, sono le due che hanno i giocatori più bravi”.
Cosa pensa invece della Chisola Cup?
“Un torneo molto belo, con squadre straniere. Sicuramente non sarà facile perché noi nel girone abbiamo Juve, Benfica e Sisport. Speriamo di fare bene e di arrivare tra le prime 8, sarà comunque un grande stimolo giocare con queste squadre”.
Gli obbiettivi per quest'anno?
“Come ho detto prima, speriamo di arrivare il più in alto possibile e se il terzo posto è quello che ci aspetta ce lo prendiamo. Certo per il prossimo anno ci sono delle basi ben solide per poter arrivare alle fasi finali”.
