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Che spettacolo tra Lucento e San Gallo (T. Papà lovera - 2006)

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La formazione del Lucento La formazione del Lucento

Che spettacolo tra Lucento e San Gallo (T. Papà lovera 2006)

 

Settimo Torinese, 14 febbraio

 

Inizia ad accendersi l'edizione numero ventitré del Memorial “Papà Lovera”, con Lucento e San Gallo coautrici di una gara che offre spettacolo e, soprattutto, tanti gol. Nonostante le difficoltà che entrambe hanno riscontrato sin dai giorni precedenti, poiché diversi giocatori, sia da una parte che dall'altra, non avevano praticamente mai avuto la possibilità di giocare insieme, rendendo l'amalgama delle due compagini molto più difficile rispetto alle partite precedenti. L'equilibrio giusto, tuttavia, la banda di Acquaviva lo trova fin da subito: verticalizzazione improvvisa sulla fascia destra, palla in mezzo e Minane si presenta alla partita sbloccandone il tabellino.

 

 

È proprio il numero 10 lucentino a dar del filo da torcere alla retroguardia opposta, sfoderando tutto il suo bagaglio tecnico e fornendo una prova maiuscola. Ulteriore dimostrazione è la rete che sigla verso la fine del primo parziale, una serie di dribbling e un piazzato chirurgico che non lascia scampo alla resistenza di Cavalli. Non si gioca di solo attacco, perché il San Gallo c'è e ci prova eccome: Pallardi e Zanda provano a tenere su la squadra, ma dietro Barranca non sbaglia un intervento, riuscendo anche a ripartire talvolta, mentre sulla fascia Grec è implacabile. L'esterno mette a segno due reti, Rapicano che gli gioca accanto fornisce ottimi palloni in fase offensiva e si regala anche una marcatura. Nel secondo tempo l'assolo del Lucento si assopisce, anche se Minene cala il poker con altre ottime giocate e dimostra ancor di più il proprio talento sopraffino.

 

L'ultimo tempo regala un protagonista diverso per i “blues”: sugli scudi sale Ramli, autore di una splendida doppietta maturata in velocità, con due diagonali che levano le ragnatele dagli angoli più remoti della rete e contribuiscono a dipingere questa squadra come una delle potenze del torneo. Cambi di gioco veloci, ripartenze e possesso palla, il tutto unito da un'idea di gioco interessante che fornisce anche delle azioni ben orchestrate. Non inganni però il parziale complessivo, la formazione di Cristiano non esce mai dalla gara e sfodera un finale  coraggioso e all'altezza della situazione. Dietro, Feye prende le misure agli avanti avversari e non lascia passare più nulla, l'unico tiro lo fornisce Rapicano dalla distanza ma Cavalli in volo lo allontana dal besaglio. A centrocampo si inizia a carburare ed imbastire azioni che portano sempre di più i “verdi” dalle parti di Modugno mentre il gol di Pallardi, a meno di 3' dal termine, è la dimostrazione che margini di miglioramento sono previsti, eccome, nel percorso del San Gallo; magari già a partire dalla prossima partita.

 

LUCENTO-SAN GALLO 9-1

I marcatori: pt 2' Minane, 5' Rapicano, 8' Minane, 10' e 13' Grec; st 6' e 8' Minane; tt 3' e 5' Ramli, 12' Pallardi.

 

La formazione del Lucento: Modugno, Grec, Rapicano, Riondino, Barranca, Ramli, Brunazo,

Gregnamin, Melano, Minane. All. Acquaviva.

 

La formazione del San Gallo: Cavalli. Dore, Nava, Godino, Feye, Zanda, Pallardi, De Glaudi, Trotto. All. Cristiano.

 

Glocal Press

 

 

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