Al Bacigalupo si respira un’area frizzante: le tre finali provinciali sono appena state giocate, i Giovanissimi campioni di Torino si preparano alla Coppa Piemonte, ma non finisce qui: tutto è pronto per la quinta edizione del torneo “Antonino Scordo”, la manifestazione dedicata alle tre categorie di Giovanissimi 2001, Giovanissimi fascia B 2002 ed Esordienti fascia B 2004 che coinvolge, oltre alle questioni tecnici, tanti aspetti “sentimentali”. Inutile girarci intorno, questo torneo dedicato alla memoria del padre del presidente non è come tutti gli altri: “Per questo intendiamo onorarlo fino in fondo, con tutte le nostre forze” spiega Maurizio Bisi. Il nuovo responsabile del Settore giovanile è l’ultimo arrivato (solo in ordine di tempo, sia chiaro) in via Bossoli, però ha già capito tutto di come funziona il Bacigalupo, società che riesce ad essere nello stesso tempo organizzata e professionale, ma anche sociale e sentimentale, se così si può dire.

Allora, Maurizio, con che obiettivo vi presentate al torneo “Antonino Scordo”.
“Vogliamo fare il massimo, questo è chiaro, anche se il livello dei nostri gironi eliminatori è molto alto: se passiamo la prima fase, possiamo dire la nostra fino in fondo”.

Partiamo dai 2001, ci sono Rivese e Venaria.
“Il Venaria è una squadra forte, la Rivese ha vinto il campionato di Pinerolo, ce li ritroveremo anche in Coppa Piemonte. Faremo il massimo con le forse che abbiamo, non posso però negare che l’obiettivo numero uno è andare avanti in Coppa Piemonte”.

Passiamo ai 2002, avete nel girone Lesna Gold e Caselle.
“Ovvero i campioni di Torino e una squadra che è arrivata terza nel suo girone regionale. Sarà dura, ma se passiamo la prima fase possiamo davvero vincere il torneo”.

In generale, in queste due annate del Settore giovanile, chi vedi come favorito?
“Ripeto, chi passa i nostri gironi si candida alla vittoria finale. Nei Giovanissimi occhio al Settimo, è un’ottima squadra, ma anche loro hanno l’impegno della Coppa Piemonte”.

E dei 2004, cosa ci dici?
“Dipende dal Torino, se viene con i pari età non ha problemi. Se invece viene sotto leva, se la possono giocare in tanti, vedi Lascaris, Sisport, Chisola, e anche noi abbiamo tutte le carte in regola per dire la nostra”.

Al di là degli aspetti tecnici, questo non è un torneo come gli altri, al Bacigalupo.
“Certo, faremo di tutto perché venga bene, visto che è in ricordo del papà del presidente. Il problema è che a fine stagione ci sono troppi tornei, per fortuna i ragazzi non sono mai stanchi di giocare, il loro entusiasmo e la loro voglia fanno la differenza”.

Allarghiamo il discorso alla stagione del Bacigalupo. Che giudizio ne dai?
“Una stagione non buona, ottima. I ’99 sono arrivati alla fase finale regionale, le altre tre squadre, dopo aver mancato la qualificazione ai regionali, si sono rifatte con gli interessi raggiungendo la finale provinciale, purtroppo solo i Giovanissimi hanno vinto. Davvero un’ottima annata”.

Una domanda degna di Marzullo: meglio un provinciale da protagonisti o un regionale da comprimari?
“Il problema non si pone, perché le nostre squadre avrebbero fatto una bella figura anche ai regionali. L’obiettivo per la prossima stagione, infatti, sarà qualificare ai regionali più squadre possibili. La condizione è costruire tutte squadre competitive… ci stiamo lavorando, vedremo”.

Per fare squadre competitive, la condizione è avere bravi allenatori.
“Da questo punto di vista siamo a posto e sono più che soddisfatto”.

Maurizio, chiudiamo con l’organigramma tecnico del Settore giovanile per la stagione 2016/2017.
“Abbiamo confermato due allenatori, Claudio Rizzo, che è stato anche un mio giocatore, lo conosco da vita, e Luigi Nudo, che ho già avuto come allenatore al Chisola: loro continueranno con le squadre di quest’anno e faranno le categorie piene, Allievi e Giovanissimi. Negli Allievi fascia B ho messo Vincenzo Pastore, una mia creatura dai tempi dell’Atletico Torino: due anni fa l’ho imposto al presidente Arcella, dopo un torneo vinto e tre partite di campionato è venuto ad abbracciarmi e a dirmi che avevo fatto bene. Lo volevano in tanti, ma alla fine è venuto qui: è un ragazzo pronto, farà bene. Nei 2003 invece c’è Ivan De Stefano, anche lui era con me all’Atletico Torino: nel Settore giovanile è una scommessa, ma è un ragazzo sveglio, attento, per niente presuntuoso, sarà una scommessa vinta. Chiudo dicendo che abbiamo confermato il preparatore dei portieri Paolo Ferretti e il preparatore atletico Claudio Ivaldi”.

5° TORNEO ANTONINO SCORDO

GIOVANISSIMI
Girone A: Bacigalupo, Rivese, Venaria
Girone B: Colline Alfieri Don Bosco, Cambiano, Accademia InterTorino
Girone C: Rivarolese, Settimo, Kl

GIOVANISSIMI FASCIA B
Girone A: Bacigalupo, Lesna Gold, Caselle
Girone B: Gabetto Sp. Venaria, Rivese, Cit Turin
Girone C: Città di Rivoli, Cambiano, Carrara

ESORDIENTI FASCIA B 2004
Quadrangolare A: Torino, Pozzomaina, Accademia InterTorino, Lascaris
Quadrangolare B: Chisola, Rapid Torino, Mirafiori, Cit Turin
Quadrangolare C: Bacigalupo gialli, Alpignano, Sisport, Pianezza
Quadrangolare D: Bacigalupo azzurri, Pertusa, Cit Turin femminile, Lucento

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