Giovedì, 14 Novembre 2024

BANDO - La società del presidente Alfonso Cucco gestirà il campo di via Tirreno 303 a Torino fino al 30 giugno 2023, con la speranza di vincere l’assegnazione definitiva: "L’impegno economico previsto dalla società giallorossa sarà tutt’altro che banale, sospinto dalla prospettiva di poter finalmente disporre di un campo a undici per i propri atleti"


“Il Sant’Ignazio Sport trova una nuova casa. Da qualche giorno c’è stata infatti la consegna ufficiale da parte del Comune di Torino delle chiavi dell’impianto Agostino Iocola, fino allo scorso giugno in gestione alla Polisportiva Santa Rita. L’impegno del Presidente Alfonso Cucco e del suo staff sarà quello di riaccendere i motori di una struttura abbandonata da diversi mesi, con il trattamento anti-legionella quale primo passo per riaprire i battenti. Con la ferma volontà di restituirle dignità e rompere con il passato, senza la benché minima intenzione di collaborare o stipulare accordi con la precedente gestione.
Ma non sarà l’unica sfida che attenderà il SIS, sin dalla sua nascita attivissimo socialmente e calcisticamente nella Circoscrizione 2, che in questa stagione ha sfondato il muro dei 200 tesserati tra bambini e ragazzi di tutte le età. Seppur la concessione sarà solamente temporanea, con scadenza 30 giugno 2023, l’impegno economico previsto dalla società giallorossa sarà tutt’altro che banale, sospinto dalla prospettiva di poter finalmente disporre di un campo a undici per i propri atleti. E con l’obiettivo (e la speranza) di poter vincere il bando pluriennale in uscita a breve”.

Con questa nota, la società del Sant’Ignazio comunica di aver vinto il bando per la concessione dell’impianto sportivo di via Tirreno 303 a Torino, fino alla scorsa stagione gestito dalla Polisportiva Santa Rita, che ormai ha chiuso i battenti. Tutto il contrario della società del presidente Alfonso Cucco, che è cresciuta di anno in anno fino ad avere la filiera completa delle squadre di giovanili e scuola calcio. Oltre al campo di via Monfalcone, il Sant’Ignazio ora gestirà il nuovo impianto sportivo fino al termine della stagione, con la possibilità di iniziare i lavori di sanificazione e messa in sicurezza. Ma solo di fronte a una concessione di lungo termine (a breve uscirà il bando per l’assegnazione definitiva) sarà possibile fare tutti i lavori necessari per riportare la struttura all’antico splendore.

ESORDIENTI 2011 - Domenica a Chieri entrano in scena le professioniste: Juventus, Sampdoria, Genoa, Parma, Piacenza, LR Vicenza, Virtus Entella e gli svizzeri del Lugano: si comincia alle 14, finali previste alle 17.40


Alpignano, Chisola, Luciano Manara e Sant’Angelo sono le quattro squadre dilettantistiche che si sono conquistate un posto al sole nella fase nazionale della Crystal Kup, torneo dedicato all’annata 2011 organizzato da Bekings (qui l’articolo che racconta il cambio del logo e le rinnovate ambizioni dell'agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli, Aldo Bratti).

Il centro sportivo Rosato di Chieri, in via Andezeno 76 bis, ha ospitato ieri i quadrangolari eliminatori e sarà anche il palcoscenico della giornata finale, tutta concentrata domenica prossima. Si comincia con altri tre quadrangolari eliminatori, a partire dalle 14.00: Luciano Manara e Sant’Angelo se la vedranno con Genoa e Parma; il Chisola sfiderà Lugano, Virtus Entella e Piacenza; emozioni assicurate per l’Alpignano, che incrocerà i tacchetti con Juventus, Sampdoria e LR Vicenza. A seguire (dalle 17.40), le tre finali e le premiazioni.

2° CRYSTAL KUP - ESORDIENTI FASCIA B 2011 (9vs9)

FASE ELIMINATORIA 

Girone A: Bruinese-Sca Asti 2-0, Legnano-Cuneo Olmo 4-2, Sca Asti-Legnano 3-1, Cuneo Olmo-Bruinese 1-2, Bruinese-Legnano 0-2, Cuneo Olmo-Sca Asti 1-0
Girone B: Sisport-Lascaris 2-1, Accademia Vittuone-Folgore Caratese Blu 0-2, Lascaris-Accademia Vittuone 5-1, Folgore Caratese Blu-Sisport 4-2, Sisport-Accademia Vittuone 3-2, Folgore Caratese Blu-Lascaris 1-2
Girone C: Fossano-Chieri 0-0, Luciano Manara-Caselette 2-2, Chieri-Luciano Manara 2-3, Caselette-Fossano 2-2, Fossano-Luciano Manara 0-5, Caselette-Chieri 2-3
Girone D: Aldini-Cheraschese 4-0, Polis Genova-Chisola 0-1, Cheraschese-Polis Genova 1-2, Chisola-Aldini 1-0, Aldini-Polis Genova 2-2, Chisola-Cheraschese 3-0
Girone E: Alpignano-Pavia Bianco 4-0, Ausonia-Bra 1-2, Pavia Bianco-Ausonia 0-5, Bra-Alpignano 0-1, Alpignano-Ausonia 5-1, Bra-Pavia Bianco 5-0
Girone F: Pavia Blu-Pinerolo 2-0, Sant’Angelo-Folgore Caratese 1-1, Pinerolo-Sant’Angelo 1-2, Folgore Caratese-Pavia Blu -3, Pavia Blu-Sant’Angelo 0-1, Folgore Caratese-Pinerolo 1-2

FASE FINALE - Domenica 11 dicembre 2022

Platino 1: Genoa, Parma, Luciano Manara, Sant’Angelo
14.00 Genoa-Luciano Manara
14.35 Sant’Angelo-Parma
15.10 Sant’Angelo-Luciano Manara
15.45 Parma-Genoa
16.20 Genoa-Sant’Angelo
16.55 Parma-Luciano Manara

Platino 2: Lugano, Virtus Entella, Piacenza, Chisola
14.00 Piacenza-Chisola
14.35 Lugano-Virtus Entella
15.10 Chisola-Lugano
15.45 Virtus Entella-Pianeza
16.20 Lugano-Piacenza
16.55 Virtus Entella-Chisola

Platino 3: Juventus, Sampdoria, LR Vicenza, Alpignano
14.00 LR Vicenza-Juventus
14.35 Alpignano-Sampdoria
15.10 Juventus-Alpignano
15.45 Sampdoria-LR Vicenza
16.20 LR Vicenza-Alpignano
16.55 Sampdoria-Juventus

FINALI

17.40 Finale 5°/6° posto - Seconda 2ª classificata-Terza 2ª classificata
17.40 Finale 5°/6° posto - Terza 1ª classificata-Miglior 2ª classificata
17.40 Finale 5°/6° posto - Miglior 1ª classificata-Seconda 1ª classificata
 

ESORDIENTI 2011 - Ci sono anche Genoa, Parma, Piacenza, LR Vicenza, Virtus Entella e gli svizzeri del Lugano al torneo in programma sul campo di Chieri. Definito il calendario, spettacolo assicurato


Il primo torneo ufficialmente targato Bekings (qui l’articolo che racconta il cambio del logo e le rinnovate ambizioni dell'agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli, Aldo Bratti) si giocherà tra giovedì 8 e domenica 11 dicembre: è la Crystal Kup, dedicata all’annata 2011, che sarà ospitata al centro sportivo Rosato di Chieri, in via Andezeno 76 bis. 

Come ormai da tradizione, sarà un evento spettacolare. Alla fase di qualificazione partecipano 24 società dilettantistiche, suddivise in 6 quadrangolari con gare di sola andata, con un fitto programma di incontri che occuperà tutta la giornata di giovedì. La sfida sarà all’ultimo gol, perché alla fase finale non accederanno neanche tutte le prime classificate, ma solo le quattro migliori (definite in base ai punti fatti, alla differenza reti e ai gol segnati). 

La spiegazione nelle parole di Aldo Bratti: “Avevamo invitato sei società professionistiche, ma con il passa parola altre hanno chiesto di partecipare, perché ormai funziona così, le professioniste vogliono partecipare ai nostri eventi e noi ovviamente ne siamo felicissimi, ringraziamo tutti della fiducia e ci impegneremo sempre al massimo per mantenere alto lo standard della nostra offerta. Per le nostre dilettanti, che comunque hanno tre partite garantite in mezza giornata, sarà un ulteriore stimolo per fare il massimo e meritarsi la sfida con le professioniste”.

La giornata finale sarà concentrata alla domenica, con altri tre quadrangolari eliminatori e le finali. Eccole, quindi, le professioniste che scenderanno in campo in quel di Chieri (con l’annata 2012): Juventus, Sampdoria, Genoa, Parma, Piacenza, LR Vicenza e Virtus Entella, più gli svizzeri del Lugano.

2° CRYSTAL KUP - ESORDIENTI FASCIA B 2011 (9vs9)

FASE ELIMINATORIA - Giovedì 8 dicembre 2022

Girone A: Bruinese, Sca Asti, Legnano, Cuneo Olmo
10.00 Bruinese-Sca Asti
10.35 Legnano-Cuneo Olmo
11.10 Sca Asti-Legnano
11.45 Cuneo Olmo-Bruinese
12.20 Bruinese-Legnano
12.55 Cuneo Olmo-Sca Asti

Girone B: Accademia Vittuone, Lascaris, Sisport, Folgore Caratese Blu
10.00 Sisport-Lascaris
10.35 Accademia Vittuone-Folgore Caratese Blu
11.10 Lascaris-Accademia Vittuone
11.45 Folgore Caratese Blu-Sisport
12.20 Sisport-Accademia Vittuone
12.55 Folgore Caratese Blu-Lascaris

Girone C: Fossano, Luciano Manara, Chieri, Caselette
10.00 Fossano-Chieri
10.35 Luciano Manara-Caselette
11.10 Chieri-Luciano Manara
11.45 Caselette-Fossano
12.20 Fossano-Luciano Manara
12.55 Caselette-Chieri

Girone D: Aldini, Cheraschese, Polis Genova, Chisola
15.00 Aldini-Cheraschese
15.35 Polis Genova-Chisola
16.10 Cheraschese-Polis Genova
16.45 Chisola-Aldini
17.20 Aldini-Polis Genova
17.55 Chisola-Cheraschese

Girone E: Alpignano, Pavia Bianco, Ausonia, Bra
15.00 Alpignano-Pavia Bianco
15.35 Ausonia-Bra
16.10 Pavia Bianco-Ausonia
16.45 Bra-Alpignano
17.20 Alpignano-Ausonia
17.55 Bra-Pavia Bianco

Girone F: Pavia Blu, Pinerolo, Sant’Angelo, Folgore Caratese
15.00 Pavia Blu-Pinerolo
15.35 Sant’Angelo-Folgore Caratese
16.10 Pinerolo-Sant’Angelo
16.45 Folgore Caratese-Pavia Blu
17.20 Pavia Blu-Sant’Angelo
17.55 Folgore Caratese-Pinerolo

FASE FINALE - Domenica 11 dicembre 2022

Platino 1: Genoa, Parma, Terza 1ª classificata, Quarta 1ª classificata
14.00 Genoa-Terza 1ª classificata
14.35 Quarta 1ª classificata-Parma
15.10 Quarta 1ª classificata-Terza 1ª classificata
15.45 Parma-Genoa
16.20 Genoa-Quarta 1ª classificata
16.55 Parma-Terza 1ª classificata

Platino 2: Lugano, Virtus Entella, Piacenza, Seconda 1ª classificata
14.00 Lugano-Seconda 1ª classificata
14.35 Piacenza-Virtus Entella
15.10 Seconda 1ª classificata-Piacenza
15.45 Virtus Entella-Lugano
16.20 Lugano-Piacenza
16.55 Virtus Entella-Seconda 1ª classificata

Platino 3: Juventus, Sampdoria, LR Vicenza, Miglior 1ª classificata
14.00 LR Vicenza-Juventus
14.35 Miglior 1ª classificata-Sampdoria
15.10 Juventus-Miglior 1ª classificata
15.45 Sampdoria-LR Vicenza
16.20 LR Vicenza-Miglior 1ª classificata
16.55 Sampdoria-Juventus

FINALI

17.40 Finale 5°/6° posto - Seconda 2ª classificata-Terza 2ª classificata
17.40 Finale 5°/6° posto - Terza 1ª classificata-Miglior 2ª classificata
17.40 Finale 5°/6° posto - Miglior 1ª classificata-Seconda 1ª classificata
 

NOVITA’ - Davide Bellotto, Luca Giordano e Pietro Pasino in lizza per sostituire Roberto Foscaro (che alcune voci danno vicino al Torino), per dare continuità alla grande attenzione al territorio dimostrata dalla società bianconera tramite le Academy e lo scouting


La certezza - anche se dalla società non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale - è che Roberto Foscaro non è più il responsabile dello scouting per il Piemonte della Juventus, ruolo ricoperto nelle ultime due stagioni dopo il passaggio di Antonio Marchio in Sisport, a coronamento di un percorso ben più lungo in casa bianconera.

Una svolta importante, che non ha nulla a che fare con i ben più pesanti stravolgimenti che stanno interessando la Juventus in questi giorni, ma comunque significativa nell'ambito regionale, vista la crescente attenzione dimostrata nei confronti del territorio piemontese tramite l'ampliamento del progetto Academy e la capillarità dello scouting, portata avanti proprio da Roberto Foscaro e dal suo staff, in coordinamento con il responsabile della scuola calcio Gigi Milani. Un lavoro proficuo e molto apprezzato, quello svolto dall’ormai ex responsabile scouting in questi anni, tanto che questa rottura appare, dall'esterno, come un fulmine a ciel sereno.
Comunque sia, partendo da questa certezza, si aprono almeno due domande altrettanto importanti. Dove andrà Foscaro? Qui bisogna accontentarsi solo delle voci, che parlano di un avvicinamento al Torino: il passaggio da una sponda all’altra del Po non è mai semplice, vedremo.

E soprattutto, chi sarà il suo successore in bianconero? Non sarà facile trovare a stagione in corso una figura capace di sostituire Foscaro, fine conoscitore del calcio regionale e delle sue dinamiche. La classica soluzione interna potrebbe portare, da un lato, alla promozione di uno dei suoi più stretti collaboratori, ovvero Davide Bellotto, Luca Giordano e Pietro Pasino, dall’altro allo spostamento da un altro settore di una figura già esperta del mondo juventino. Ma è tutt’altro che escluso l’ingresso in società di un volto nuovo, magari a fine stagione.

NOVITA’ - Davide Bellotto, Luca Giordano e Pietro Pasino in lizza per sostituire Roberto Foscaro (che alcune voci danno vicino al Torino), per dare continuità alla grande attenzione al territorio dimostrata dalla società bianconera tramite le Academy e lo scouting


La certezza - anche se dalla società non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale - è che Roberto Foscaro non è più il responsabile dello scouting per il Piemonte della Juventus, ruolo ricoperto nelle ultime due stagioni dopo il passaggio di Antonio Marchio in Sisport, a coronamento di un percorso ben più lungo in casa bianconera.

Una svolta importante, che non ha nulla a che fare con i ben più pesanti stravolgimenti che stanno interessando la Juventus in questi giorni, ma comunque significativa nell'ambito regionale, vista la crescente attenzione dimostrata nei confronti del territorio piemontese tramite l'ampliamento del progetto Academy e la capillarità dello scouting, portata avanti proprio da Roberto Foscaro e dal suo staff, in coordinamento con il responsabile della scuola calcio Gigi Milani. Un lavoro proficuo e molto apprezzato, quello svolto dall’ormai ex responsabile scouting in questi anni, tanto che questa rottura appare, dall'esterno, come un fulmine a ciel sereno.
Comunque sia, partendo da questa certezza, si aprono almeno due domande altrettanto importanti. Dove andrà Foscaro? Qui bisogna accontentarsi solo delle voci, che parlano di un avvicinamento al Torino: il passaggio da una sponda all’altra del Po non è mai semplice, vedremo.

E soprattutto, chi sarà il suo successore in bianconero? Non sarà facile trovare a stagione in corso una figura capace di sostituire Foscaro, fine conoscitore del calcio regionale e delle sue dinamiche. La classica soluzione interna potrebbe portare, da un lato, alla promozione di uno dei suoi più stretti collaboratori, ovvero Davide Bellotto, Luca Giordano e Pietro Pasino, dall’altro allo spostamento da un altro settore di una figura già esperta del mondo juventino. Ma è tutt’altro che escluso l’ingresso in società di un volto nuovo, magari a fine stagione.

PROVINI - C’è la fila per il bomber dell’Under 15 (Torino, Atalanta, Cremonese, Spal) ma piacciono anche i suoi compagni di squadra Orso, Garbellini e Lepore. A proposito di portieri, grande attenzione anche per il 2007 Bochicchio e il 2006 Terrazzino. Omar Cerutti: “Il nostro obiettivo è formare giocatori: quando uno dei nostri va nel professionismo, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro”


Stefano Palumbo, attaccante classe 2008, già 16 volte a segno in stagione (in 11 partite) con il suo sinistro killer. Un giocatore insieme tecnico e potente, semplicemente immarcabile quando parte nelle sue galoppate palla al piede: su di lui sono puntati i fari delle società professionistiche, che lo hanno già visionato in provini o lo faranno nelle prossime settimane. Oltre al Torino, che è molto interessato alla sua crescita, lo hanno chiamato anche l’Atalanta (società top quando si parla di vivaio), la Cremonese e la Spal, nonché l’Alessandria.

“È un ragazzo che merita - commenta Omar Cerutti, responsabile del Settore giovanile del Chieri - non solo per le sue indubbie qualità calcistiche, ma anche per la voglia di emergere che dimostra in ogni allenamento e in ogni partita. Anche lui, come tanti ragazzi, deve maturare dal punto di vista caratteriale, perché la testa è l’altra componente fondamentale per diventare un giocatore importante”.

Ma non è solo il bomber dell’Under 15 che è finito nel mirino del professionismo. “Sono tanti i nostri giocatori chiamati per sostenere provini - continua Cerutti - e noi ovviamente ne siamo felici. Primo, perché vuol dire che la qualità delle nostre squadre è alta. Secondo, perché il nostro obiettivo ultimo, più che vincere i campionati, è formare i giocatori, sia dal punto di vista sportivo che da quello educativo, e offrire loro tutte le occasioni possibili per emergere. È questa la filosofia che ci ha trasmesso il nostro presidente, Stefano Sorrentino, e che noi cerchiamo di applicare tutti i giorni sul campo. Quando uno dei nostri va nel professionismo, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro”.

Tre compagni di squadra di Palumbo nell’Under 15 sono segnati sui taccuini degli osservatori: l’Alessandria è sul difensore Andrea Orso e sul fantasista Fabio Garbellini, che piace anche alla Pro Vercelli; bianche casacche che seguono anche il portiere Cristiano Lepore. Salendo di età, nell’Under 16 si stanno mettendo in mostra un altro attaccante, Filippo Galvagno, autore di 9 reti in 11 partite, che piace all’Alessandria, e il portiere Francesco Bochicchio, che vanta una lunga lista di pretendenti, che oltre ai grigi comprende due big come Torino ed Empoli. È un numero 1 anche Mattias Terrazzino, classe 2006, che è stato provato dalla Pro Vercelli. Infine, uno sguardo sui più piccoli, dove c’è il 2015 Bernascone che sta stupendo gli addetti ai lavori per le sue qualità: se n’è accorta anche la Juventus, che lo ha voluto vedere da vicino nel centro di allenamento di Vinovo.

LND/FIGC - Premiati 23 protagonisti del calcio dilettantistico e giovanile nella serata organizzata da Comitato regionale presieduto da Mauro Foschia, tra cui Ernesto Olivero del Sermig, l'ex presidente della Cbs Renzo Zecchi, l'arbitra iraniana Sanam Shirvani Ilkhanlar, il fotografo Girolamo Cassarà e sei ragazzi protagonisti di gesti di fair play. Presenti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca


Un'azione interrotta per soccorrere un avversario a terra, un rigore non preso semplicemente perché non c'era, anche solo un fallo laterale assegnato all'altra squadra: i premi più toccanti dei “Golden Hearts - Campioni nel Cuore” sono stati quelli consegnati ai giovani calciatori per i loro gesti di fair play: Marco Sgroi del Cambiano, Lorenzo Lai del Beiborg, Alessandro Demaria dell'Alpignano, Andrea Romano del Carignano, Alessandro Mascarino dei Diavoletti Vercelli e Vincenzo Marcone del Bulè Bellinzago. Ma tutta la serata, organizzata dal Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta FIGC/LND, è stata ad alto tasso di commozione. C'erano tutte le maggiori autorità del calcio regionale e nazionale, nonché della politica, ma i protagonisti dell'evento sono stati gli attori - abituati a stare ben lontani dai riflettori, come semplici comparse - del calcio dilettantistico e giovanile.

L'evento “Golden Hearts - Campioni nel Cuore”, ospitato nella splendida cornice della Nuvola Lavazza di Torino, è nato proprio per mettere in luce le storie di chi, ogni giorno, si dedica con passione e generosità al “nostro” calcio. «L’obiettivo alla base di questa iniziativa è proprio quello di far emergere da un lato il valore sociale che le società sportive apportano ai rispettivi territori, dall’altro l’importanza delle sinergie tra le società stesse e le amministrazioni comunali, oltre alle varie Fondazioni bancarie che, coinvolte in prima persona, si sono dimostrate molto sensibili a questo tipo di iniziativa» ha commentato il presidente del Comitato regionale Mauro Foschia, che ha fortemente voluto questa serata insieme a Roberto Scrofani.

Prova della risonanza dell’evento, la presenza sul palco dei massimi vertici del calcio: di fronte ad una platea d’eccezione, a consegnare i premi si sono susseguiti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca, insieme a diversi sindaci e amministratori delle città più importanti del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Ecco i 23 premiati, quindi. Oltre ai sei giovani atleti, coppe e targhe sono state dedicate a Giovanni Caligaris (Bistagno Valle Bormida), Luigi Mario Crestani (Aosta Calcio 511), Renato Lino Comba (Perosa), Renzo Zecchi (CBS), Luigi Finizio (Chisone), Aldo Vittorio Rubatti Gay (Castagnolese), Domenico Carvelli (Onnisport Club), Roberto Delfino (Morevilla), Giuseppe Pellegrino (Soccer Academy), Bruno Martini (Boves Cuneo), Antonio Opezzo (Villanova) e Emilio Paolo Colli (Asca), Girolamo Cassarà (fotografo di Sprint e Sport) e Sanam Shirvani Ilkhanlar, associata A.I.A. di origine iraniana, che è stata omaggiata con una standing ovation.

E ancora, per la categoria delle società, il Moncalvo, che ha effettuato donazioni natalizie alla Fondazione per la ricerca contro la Fibrosi Cistica e ha devoluto parte dell’incasso di alcune partite a favore di famiglie profughe dall’Ucraina. L'A.S.D. Sermig che, con il suo “Arsenale della Pace", partecipa da anni all'attività FIGC calcio a 5 e si impegna costantemente nell’inclusione di giovani stranieri, impiegando quasi solamente questi ultimi nelle giovanili; a portare il suo saluto c'era il fondatore, Ernesto Olivero. E l’A.S.D. Sport Italy, che si batte per l’inclusione sportiva dei ragazzi con disabilità dai 6 ai 17 anni, utilizzando propri tecnici qualificati sia in palestra che sul campo a 11. 

LND/FIGC - Premiati 23 protagonisti del calcio dilettantistico e giovanile nella serata organizzata da Comitato regionale presieduto da Mauro Foschia, tra cui Ernesto Olivero del Sermig, l'ex presidente della Cbs Renzo Zecchi, l'arbitra iraniana Sanam Shirvani Ilkhanlar, il fotografo Girolamo Cassarà e sei ragazzi protagonisti di gesti di fair play. Presenti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca


Un'azione interrotta per soccorrere un avversario a terra, un rigore non preso semplicemente perché non c'era, anche solo un fallo laterale assegnato all'altra squadra: i premi più toccanti dei “Golden Hearts - Campioni nel Cuore” sono stati quelli consegnati ai giovani calciatori per i loro gesti di fair play: Marco Sgroi del Cambiano, Lorenzo Lai del Beiborg, Alessandro Demaria dell'Alpignano, Andrea Romano del Carignano, Alessandro Mascarino dei Diavoletti Vercelli e Vincenzo Marcone del Bulè Bellinzago. Ma tutta la serata, organizzata dal Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta FIGC/LND, è stata ad alto tasso di commozione. C'erano tutte le maggiori autorità del calcio regionale e nazionale, nonché della politica, ma i protagonisti dell'evento sono stati gli attori - abituati a stare ben lontani dai riflettori, come semplici comparse - del calcio dilettantistico e giovanile.

L'evento “Golden Hearts - Campioni nel Cuore”, ospitato nella splendida cornice della Nuvola Lavazza di Torino, è nato proprio per mettere in luce le storie di chi, ogni giorno, si dedica con passione e generosità al “nostro” calcio. «L’obiettivo alla base di questa iniziativa è proprio quello di far emergere da un lato il valore sociale che le società sportive apportano ai rispettivi territori, dall’altro l’importanza delle sinergie tra le società stesse e le amministrazioni comunali, oltre alle varie Fondazioni bancarie che, coinvolte in prima persona, si sono dimostrate molto sensibili a questo tipo di iniziativa» ha commentato il presidente del Comitato regionale Mauro Foschia, che ha fortemente voluto questa serata insieme a Roberto Scrofani.

Prova della risonanza dell’evento, la presenza sul palco dei massimi vertici del calcio: di fronte ad una platea d’eccezione, a consegnare i premi si sono susseguiti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca, insieme a diversi sindaci e amministratori delle città più importanti del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Ecco i 23 premiati, quindi. Oltre ai sei giovani atleti, coppe e targhe sono state dedicate a Giovanni Caligaris (Bistagno Valle Bormida), Luigi Mario Crestani (Aosta Calcio 511), Renato Lino Comba (Perosa), Renzo Zecchi (CBS), Luigi Finizio (Chisone), Aldo Vittorio Rubatti Gay (Castagnolese), Domenico Carvelli (Onnisport Club), Roberto Delfino (Morevilla), Giuseppe Pellegrino (Soccer Academy), Bruno Martini (Boves Cuneo), Antonio Opezzo (Villanova) e Emilio Paolo Colli (Asca), Girolamo Cassarà (fotografo di Sprint e Sport) e Sanam Shirvani Ilkhanlar, associata A.I.A. di origine iraniana, che è stata omaggiata con una standing ovation.

E ancora, per la categoria delle società, il Moncalvo, che ha effettuato donazioni natalizie alla Fondazione per la ricerca contro la Fibrosi Cistica e ha devoluto parte dell’incasso di alcune partite a favore di famiglie profughe dall’Ucraina. L'A.S.D. Sermig che, con il suo “Arsenale della Pace", partecipa da anni all'attività FIGC calcio a 5 e si impegna costantemente nell’inclusione di giovani stranieri, impiegando quasi solamente questi ultimi nelle giovanili; a portare il suo saluto c'era il fondatore, Ernesto Olivero. E l’A.S.D. Sport Italy, che si batte per l’inclusione sportiva dei ragazzi con disabilità dai 6 ai 17 anni, utilizzando propri tecnici qualificati sia in palestra che sul campo a 11. 

SOCIETA’ IN PRIMO PIANO - Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, è il nuovo simbolo dell'agenzia di organizzazione eventi, già operativa con la Halloween Cup e la Gianni Di Marzio Cup. Pronto un fitto calendario di tornei con la partecipazione sicura di tante professioniste, tra cui Juventus e Paris Saint Germain. La fondatrice: “Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità”


Nel logo c’è Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, che gioca con un pallone decorato di stelle. Il nome è BeKings, ovvero il sogno e l’obiettivo di tutti i cuccioli di calciatori. Cambia l’aspetto esteriore, ma rimangono le persone, la vera sostanza di ogni società sportiva, e rimane la qualità, dentro e fuori dal campo. Stiamo parlando dell'agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutto lo staff di professionisti che, ormai da anni, promuove e gestisce alcuni tra i tornei più belli che si giocano in Piemonte e non solo. E che, oltre a manifestazioni sportive di alto livello, gestisce anche tutto quello che ruota intorno al campo di calcio: la logistica, i trasporti, gli alberghi e la ristorazione, come una vera e propria agenzia di viaggio. Perché ormai i tornei sono delle “macchine” che devono muoversi a 360 gradi, oliate come un orologio svizzero, funzionali ed efficaci, oltre che divertenti e di alto livello tecnico.

Macchine che richiedono abilità di guida ed esperienza, caratteristiche che lo staff capitanato da Giorgia Contu ha accumulato in anni di lavoro e di successi. “Io penso - spiega la fondatrice di BeKings - che nella vita non bisogna mai fermarsi, mai adagiarsi sugli allori. Chi non ha la capacità di evolversi continuamente non ha futuro. E noi, io, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutta la nostra squadra, ci sentiamo solo all’inizio del nostro percorso. Per questo abbiamo deciso di fondare una nuova società, un atto simbolico ma anche molto concreto. Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità. È arrivato il momento - conclude Giorgia Contu - di fare qualcosa di più grande, di guardare le stelle. Lo facciamo con il coraggio che ci ha permesso di superare la pandemia, con la determinazione con cui abbiamo affrontato ogni difficoltà, con la qualità che i nostri clienti ci hanno sempre riconosciuto, e soprattutto con le persone che hanno sempre lavorato con noi e sempre creduto in noi”. 

Anche se la presentazione ufficiale avverrà solo nei prossimi giorni, BeKings è già pienamente operativo: l’ultimo evento organizzato è la Halloween Cup, che due settimane fa ha visto trionfare la Juventus con 2013 e 2015, la Pro Patria con i 2010 e la Sisport con i 2011. Il precedente è la “Gianni Di Marzio Cup”, che ha aperto la stagione 2022/2023 con una manifestazione spettacolare organizzata in partnership con il Chieri del presidente Stefano Sorrentino, con 180 squadre (dal 2009 al 2014) impegnate in due giorni di partite e quasi 5.000 persone sugli spalti.

Sotto il marchio BeKings si giocheranno anche i prossimi tornei, accomunati dal titolo “Conquista la corona”, ovviamente quella del Re Leone. Tra metà dicembre e gennaio si comincia con la Crystal Kup, per le categorie Esordienti e Pulcini: 17 e 18 dicembre con i 2010, 8 e 11 dicembre con i 2011, 14 e 15 gennaio con i 2012, e ancora 21 e 22 gennaio con i 2013. Ricco l’elenco delle professioniste che hanno già aderito: Juventus, Milan, Atalanta, Sampdoria, Parma, Genoa, Monza, Como, Pro Sesto, Virtus Entella, Piacenza, Pro Vercelli e Pergolettese. Doppio appuntamento nei giorni della Befana: la Sanremo Kup, in collaborazione con la Sanremese, si giocherà il 6 e 7 gennaio con 2010 e 2012, poi domenica 8 gennaio con l’Under 14 classe 2009. In contemporanea, tra sabato 7 e domenica 8 gennaio, spazio alla Winter Kup, riservata alle annate 2010, 2013, 2014 e 2015: ci saranno Juventus, Alessandria, Feralpisalò, Sangiuliano City e Academy Paris. Grande novità, a Sanremo verrà organizzata anche la prima edizione della Football Festival Kup (4 e 5 febbraio), con i Pulcini 2012: non mancheranno Juventus, Sampdoria e Genoa, mentre dalla vicina Francia arriveranno Monaco e Nizza (qui una curiosità, ovvero l’articolo che la società nizzarda ha dedicato a un evento organizzato dallo staff di BeKings).

Ma non finisce certo qui, perché ci sono tanti altri eventi ancora con il cartello “lavori in corso”. A Pasqua, che nel 2023 cadrà domenica 9 aprile, ci sarà una grande sorpresa. Il 25 aprile e nei giorni precedenti, si giocherà un super torneo a Torino, la terza edizione di un evento che aveva registrato 105 squadre il primo anno e 130 il secondo. Tra le tante conferme in arrivo, ce n’è una clamorosa, quella del Paris Saint Germain. Seguirà il tradizionale torneo del 1° maggio, che probabilmente si svolgerà a Marina di Massa; a inizio giugno l’ormai classico torneo di Bardonecchia, che però si espanderà in altri campi della Valle di Susa; a metà giugno c’è la pazza idea di un evento a Barcellona. Oltre a tutto questo, test match tutte le domeniche a Chieri, con tante società professionistiche. E ancora, in cantiere ci sono anche i ritiri estivi.

 

SOCIETA’ IN PRIMO PIANO - Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, è il nuovo simbolo dell'agenzia di organizzazione eventi, già operativa con la Halloween Cup e la Gianni Di Marzio Cup. Pronto un fitto calendario di tornei con la partecipazione sicura di tante professioniste, tra cui Juventus e Paris Saint Germain. La fondatrice: “Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità”


Nel logo c’è Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, che gioca con un pallone decorato di stelle. Il nome è BeKings, ovvero il sogno e l’obiettivo di tutti i cuccioli di calciatori. Cambia l’aspetto esteriore, ma rimangono le persone, la vera sostanza di ogni società sportiva, e rimane la qualità, dentro e fuori dal campo. Stiamo parlando dell'agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutto lo staff di professionisti che, ormai da anni, promuove e gestisce alcuni tra i tornei più belli che si giocano in Piemonte e non solo. E che, oltre a manifestazioni sportive di alto livello, gestisce anche tutto quello che ruota intorno al campo di calcio: la logistica, i trasporti, gli alberghi e la ristorazione, come una vera e propria agenzia di viaggio. Perché ormai i tornei sono delle “macchine” che devono muoversi a 360 gradi, oliate come un orologio svizzero, funzionali ed efficaci, oltre che divertenti e di alto livello tecnico.

Macchine che richiedono abilità di guida ed esperienza, caratteristiche che lo staff capitanato da Giorgia Contu ha accumulato in anni di lavoro e di successi. “Io penso - spiega la fondatrice di BeKings - che nella vita non bisogna mai fermarsi, mai adagiarsi sugli allori. Chi non ha la capacità di evolversi continuamente non ha futuro. E noi, io, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutta la nostra squadra, ci sentiamo solo all’inizio del nostro percorso. Per questo abbiamo deciso di fondare una nuova società, un atto simbolico ma anche molto concreto. Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità. È arrivato il momento - conclude Giorgia Contu - di fare qualcosa di più grande, di guardare le stelle. Lo facciamo con il coraggio che ci ha permesso di superare la pandemia, con la determinazione con cui abbiamo affrontato ogni difficoltà, con la qualità che i nostri clienti ci hanno sempre riconosciuto, e soprattutto con le persone che hanno sempre lavorato con noi e sempre creduto in noi”. 

Anche se la presentazione ufficiale avverrà solo nei prossimi giorni, BeKings è già pienamente operativo: l’ultimo evento organizzato è la Halloween Cup, che due settimane fa ha visto trionfare la Juventus con 2013 e 2015, la Pro Patria con i 2010 e la Sisport con i 2011. Il precedente è la “Gianni Di Marzio Cup”, che ha aperto la stagione 2022/2023 con una manifestazione spettacolare organizzata in partnership con il Chieri del presidente Stefano Sorrentino, con 180 squadre (dal 2009 al 2014) impegnate in due giorni di partite e quasi 5.000 persone sugli spalti.

Sotto il marchio BeKings si giocheranno anche i prossimi tornei, accomunati dal titolo “Conquista la corona”, ovviamente quella del Re Leone. Tra metà dicembre e gennaio si comincia con la Crystal Kup, per le categorie Esordienti e Pulcini: 17 e 18 dicembre con i 2010, 8 e 11 dicembre con i 2011, 14 e 15 gennaio con i 2012, e ancora 21 e 22 gennaio con i 2013. Ricco l’elenco delle professioniste che hanno già aderito: Juventus, Milan, Atalanta, Sampdoria, Parma, Genoa, Monza, Como, Pro Sesto, Virtus Entella, Piacenza, Pro Vercelli e Pergolettese. Doppio appuntamento nei giorni della Befana: la Sanremo Kup, in collaborazione con la Sanremese, si giocherà il 6 e 7 gennaio con 2010 e 2012, poi domenica 8 gennaio con l’Under 14 classe 2009. In contemporanea, tra sabato 7 e domenica 8 gennaio, spazio alla Winter Kup, riservata alle annate 2010, 2013, 2014 e 2015: ci saranno Juventus, Alessandria, Feralpisalò, Sangiuliano City e Academy Paris. Grande novità, a Sanremo verrà organizzata anche la prima edizione della Football Festival Kup (4 e 5 febbraio), con i Pulcini 2012: non mancheranno Juventus, Sampdoria e Genoa, mentre dalla vicina Francia arriveranno Monaco e Nizza (qui una curiosità, ovvero l’articolo che la società nizzarda ha dedicato a un evento organizzato dallo staff di BeKings).

Ma non finisce certo qui, perché ci sono tanti altri eventi ancora con il cartello “lavori in corso”. A Pasqua, che nel 2023 cadrà domenica 9 aprile, ci sarà una grande sorpresa. Il 25 aprile e nei giorni precedenti, si giocherà un super torneo a Torino, la terza edizione di un evento che aveva registrato 105 squadre il primo anno e 130 il secondo. Tra le tante conferme in arrivo, ce n’è una clamorosa, quella del Paris Saint Germain. Seguirà il tradizionale torneo del 1° maggio, che probabilmente si svolgerà a Marina di Massa; a inizio giugno l’ormai classico torneo di Bardonecchia, che però si espanderà in altri campi della Valle di Susa; a metà giugno c’è la pazza idea di un evento a Barcellona. Oltre a tutto questo, test match tutte le domeniche a Chieri, con tante società professionistiche. E ancora, in cantiere ci sono anche i ritiri estivi.