UNDER 14 / FASE NAZIONALE - Il portiere Bosco protagonista assoluto della vittoria dei grigi, terzo posto per il Mazzo (3-1 al Varesina nella finalina), quinto il Gassinosanraffaele, che dopo aver vinto la fase dilettantistica si è tolto la soddisfazione di battere la Juventus. La giornata della fase nazionale è stato il degno coronamento di un torneo spettacolare
Finisce con la vittoria dell'Alessandria ai calci di rigore (con grande merito del portiere Bosco, che ha parato tutti e tre i tentativi dei giocatori della Pro Vercelli) la seconda edizione della Turin Future Cup, torneo organizzato dall'Alpignano per la categoria Under 14. Le emozioni della lotteria dei rigori sono state le ultime di una settimana intensa, iniziata con una fase dilettantistica con sole partite ad eliminazione diretta (qui i risultati) e conclusa, nella giornata di ieri, con la fase nazionale cui hanno partecipato, oltre le finaliste, anche la Juventus, i lombardi del Varesina e del Mazzo, e il Gassinosanraffaele di Andrea Gallelli, che venerdì sera avevano trionfato contro il Nichelino (qui la cronaca della finale).
La fase nazionale è iniziata con due triangolari, che hanno subito fatto capire le forze in campo: i grigi hanno vinto entrambe le partite, 3-0 contro il Mazzo e 1-0 contro il Gassinosanraffaele, con Russo protagonista in zona gol; i lombardi hanno poi superato di misura i torinesi con la firma di Antegiovanni. Dall'altra parte, una Juve sotto età si è subito arresa al Varesina, che a sua volta è stata battuta con un secco 3-0 dalla Pro Vercelli, trascinata dai gol di Scrimaglia; alle bianche casacche è poi bastato pareggiare con i bianconeri per conquistare la finalissima.
A seguire, le tre finali. Il Gassinosanraffaele ha superato anche la fatica togliendosi la soddisfazione di superare la Juve con il risultato di 2-0, frutto delle reti di Giuranna e Belfiore, arrivate entrambe nei primi minuti di gara. Spettacolare il derby lombardo in cui il Mazzo ha conquistato la medaglia di bronzo ai danni della Varesina, 3-1 con doppietta di Maggia e sigillo di Davide Ragusa. Infine la finalissima, giocata sotto un acquazzone arrivato all'improvviso, finita a reti bianche e decisa - come detto - ai rigori. La Pro Vercelli, imprecisa dagli undici metri, si deve accontentare della medaglia d'argento, la coppa è dell'Alessandria.
FASE FINALE NAZIONALE
Girone A: Pro Vercelli 4, Varesina 3, Juventus 1
Girone B: Alessandria 6, Mazzo 3, Gassinosanraffaele 0
Juventus-Varesina 0-2
Reti: Bordoni, Serratore
Alessandria Mazzo 3-0
Reti: Leshchynskyi, Piano, Russo
Pro Vercelli-Varesina 3-0
Reti: 2 Scrimaglia, Vespa
Alessandria-Gassinosanraffaele 1-0
Rete: Russo
Juventus-Pro Vercelli 0-0
Mazzo-Gassinosanraffaele 1-0
Rete: Antegiovanni
FINALI
Finale 5°/6° posto - Juventus-Gassinosanraffaele 0-2
Reti: Giuranna, Belfiore
Finale 3°/4° posto - Mazzo-Varesina 3-1
Reti: 2 Maggia, Davide Ragusa (M), Pecchielan (V)
Finale 1°/2° posto - Alessandria-Pro Vercelli 3-0 dcr (0-0 dtr)
LE ROSE DELLE SQUADRE
ALESSANDRIA: Bosco, Lovisolo, Panzani, Bertelli, Canepari, Piano, Presenza, Galasso, Russo, Tolomeo, Gabbiazzi, Debenedetti, Boaron, Bonetti, Cattaneo, Iuliano, Leshchynskyi, Monterosso, Peniku. All. Altieri.
GASSINOSANRAFFAELE: Velardo, Viarengi, Alvaro, Ben Salah, Savini, Torre, Di Parigi, Barbagallo, Giuranna, Borsello, Belfiore, Baudino, Albano, Lattarulo, Ceravolo, Degani, Xheli, Barberino, Maaroufi. All. Gallelli.
JUVENTUS: Galfrè, Bellone, Mazzotta, Ferro, Gatti, Mele, Zanirato, Vidzivashets, Ejokpaezi, Cotrone, Madeddu, Check, Faye, Vannani, Cappuccio, Pioli, Castagneti. All. Castagno
MAZZO: Cortini, Vanoletti, Maggioni, Rossini, Sanseverino, Tralingo, Clerici, Irde, Antegiovanni, Baranzini, Sala, Colombo, Gambino, Maggia, Davide Ragusa, Riccardo Ragusa. All. Stella
PRO VERCELLI: Acquadro, Kolaj, Bordonaro, Giorgianni, Scrimaglia, Rastello, Lusiana, Scheda, Friddini, Stranges, Vespa, Calò, Briganti, Mina, Mosca, Guardigli, Gagliardi. All. Gullotta
VARESINA: Faoro, Bernasconi, Carnelli, Morosi, D'Auria, Bormolini, Lath, Bordoni, Sangiivanni, Pecchielan, Agliati, Serratore, Sansone, Amaro, Lampugnani, Santandrea. All. Adamoli