Il cammino sin qui perfetto e il primo posto nel girone di ferro fanno di Fabio Isaia l’allenatore del mese. Tre partite giocate e tre vittorie per la sua Pro Settimo: 4-0 con l’Oleggio, 1-0 con l’Orizzonti United e la chicca della gara perfetta contro lo Sparta Novara, diretta concorrente alle fasi finali e freddata 2-0 da Granata e Auricchio. Dopo un biennio vissuto tra luci e ombre, i ’99 della Pro possono raggiungere per la prima volta l’obiettivo delle Finals. Merito di un mercato di prim’ordine, ma soprattutto del nuovo allenatore Isaia che è stato bravo a riportare ordine all’interno del gruppo e a responsabilizzare ciascun elemento della rosa.
Le espulsioni per futili motivi degli anni passati sono ormai un ricordo e Isaia ci tiene a sottolineare proprio questo aspetto: “I ragazzi stanno lavorando bene e sono corretti in campo e fuori. Hanno voglia di lavorare, crescere e vincere insieme. Ho fatto notare loro che protestare e reagire è solo controproducente e alla lunga porta la squadra a perdere punti per strada. Ci vuole rispetto per l’avversario e umiltà. Solo così si potranno ottenere grandi traguardi. Il nostro “Gattuso” Candeloro, l’anno scorso veniva troppo spesso espulso, ma in questa stagione sta avendo un comportamento esemplare. E' lui a richiamare i compagni a star tranquilli”.
Un dato sin qui da sottolineare è la straordinaria forza difensiva di questa Pro Settimo. Isaia ne parla così: “Dopo tre partite abbiamo la difesa imbattuta, nonostante l’assenza di Minichiello. Il gruppo sta dando una grande risposta da questo punto di vista. Rispetto alla gestione Pitton, ho cambiato modulo. Dal suo 3-5-2 sono passato inizialmente ad un 4-3-3 mentre ora utilizzo il 4-3-1-2 con Maldera schierato dietro le due punte. Unico neo sono quei due gol subiti in modo casuale nella fase provinciale contro Real 9.0.9 e Centrocampo”. Isaia si sofferma poi sulla situazione nel girone 2, e le possibilità di qualificazione: “Non possiamo negarlo, il sogno è raggiungere le fasi finali. La squadra se lo merita ma non sarà facile perché questo è un girone pieno di insidie e vincerà chi sarà più costante. L’anno scorso persero troppi punti con le cosiddette “piccole” e quello che sto cercando di far capire ai ragazzi è che una vittoria con l’Oleggio o con la Junior Biellese porta sempre solo tre punti. Guai a sottovalutare gli avversari”.
ANDREA COSTANTE GIOCATORE DEL MESE
Ad aggiudicarsi il premio di giocatore del mese è Andrea Costante. Il neo centrocampista offensivo del Chisola è stato grande protagonista in quest’avvio di stagione. Inserito in una vera e propria corazzata, Costante è già andato a segno cinque volte in tre partite: in rete contro Cbs e doppiette rifilate a Valenzana Mado e Libarna. Non male per uno che ha spesso avuto difficoltà nella finalizzazione, ma che con estrema intelligenza e ironia ci scherzava su. Di Costante parla il suo ex allenatore Frattolillo che l’ha avuto per due stagioni all’Atletico Gabetto e che già l’anno scorso non si spiegava come non potesse fare parte della Rappresentativa regionale: “Andrea ha il “cazzimme” da giocatore, tanta voglia di imparare e di mettersi al servizio dei compagni. Nei due anni con me ha avuto una grossa crescita e ora sta completando il suo percorso con il miglior tecnico del Settore giovanile (Andrea Mercuri, ndr). Già l’anno passato aveva vinto il premio come miglior giocatore al Caduti di Superga. Fuori dal campo è un simpaticone, un uomo spogliatoio insomma. Si prendeva sempre in giro perché non segnava mai, invece quest’anno sta facendo pure gol”.