Il Toro, come sempre, è attentissimo a quanto proposto dal territorio (a differenza della Juve, che preferisce guardare più lontano): anche quest’anno, il responsabile del Settore giovanile granata Massimo Bava “pescherà” qualche talento che si è messo in mostra nei dilettanti.

Un talento della panchina è sicuramente Nicola Ragagnin, vicecampione regionale Allievi con la J Stars al termine di uno straordinario percorso di crescita suo e della squadra: voci di corridoio lo vogliono come candidato alla panchina della Berretti. Il diretto interessato smentisce: “Non ho sentito nessuno”. E tutto da chiarire è il quadro di un suo eventuale inserimento, perché Dario Migliaccio ha fatto benissimo e potrebbe essere al massimo promosso in una categoria più prestigiosa, dove però ci sono dei mostri sacri come Andrea Menghini e Roberto Fogli. Mistero.

Più concreto invece il mercato dei giocatori. Sicuro di un posto nel Toro Berretti è il difensore Bersanetti, ex Lucento quest’anno proprio alla J Stars di Ragagnin. Torneranno nel professionismo, perché erano in prestito alla J Stars, i tre ’99 che hanno giocato con gli Allievi: Sarao al Toro, Di Benedetto e Crisafi alla Pro Vercelli. I due gemelli Salcone, Gianmarco e Gabriele, che quest'anno hanno giocato nella J Stars '99 di Di Bartolo, sono vicini anche loro all'approdo in una professionista. Dopo l'annata Giovanissimi nel Bra, per i due forti esterni si è fatta avanti l'Alessandria con un interesse molto concreto.

Due campioni regionali che piacciono tantissimo al Torino sono il mediano Visaggi e il fantasista D’Ippolito dell’Atletico Torino, che sarebbero già stati “prenotati” da Bava in persona. Sui due talenti di Rosario Ligato, e sul loro compagno di squadra Cuba Mankievicz, ci sono pressanti anche Pro Vercelli e Alessandria. Poprio i Grigi hanno in prova altri due giocatori dell’Atletico Torino, i ’99 Rabuffi e Neri.