Venerdì, 29 Novembre 2024

LUTTO - Il fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco è stato portato via da un male incurabile. Sui social si susseguono i messaggi di cordoglio per un grande protagonista del calcio dilettantistico cittadino


Una di quelle notizie che non vorresti mai scrivere è arrivata all’improvviso questa sera. È mancato Saverio Panorama, 54 anni, fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco, “una società piccola ma una grande famiglia”, come si legge sui social, dove si susseguono i messaggi di cordoglio per la scomparsa di un grande protagonista del calcio dilettantistico piemontese.

Un male incurabile se lo è portato via in poche settimane, lasciando sgomento tutto il mondo del calcio piemontese, che ne conosceva la correttezza, la passione e l’attaccamento alla sua creatura, l’Accademia Grugliasco, una società che si concentrava sui ragazzi più piccoli e dove le porte non erano mai chiuse per nessuno, secondo il vero spirito del calcio dilettantistico. Ciao, Saverio.

LUTTO - Il fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco è stato portato via da un male incurabile. Sui social si susseguono i messaggi di cordoglio per un grande protagonista del calcio dilettantistico cittadino


Una di quelle notizie che non vorresti mai scrivere è arrivata all’improvviso questa sera. È mancato Saverio Panorama, 54 anni, fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco, “una società piccola ma una grande famiglia”, come si legge sui social, dove si susseguono i messaggi di cordoglio per la scomparsa di un grande protagonista del calcio dilettantistico piemontese.

Un male incurabile se lo è portato via in poche settimane, lasciando sgomento tutto il mondo del calcio piemontese, che ne conosceva la correttezza, la passione e l’attaccamento alla sua creatura, l’Accademia Grugliasco, una società che si concentrava sui ragazzi più piccoli e dove le porte non erano mai chiuse per nessuno, secondo il vero spirito del calcio dilettantistico. Ciao, Saverio.

PRESENTAZIONE - Cristiano Bellezza, istruttore ISS, sarà in campo con le squadre ciriacesi: “Condivideremo il nostro metodo e gli obiettivi tecnici”. Il responsabile della Scuola calcio Luciano Franco: “Divertimento, educazione e crescita calcistica”. Il presidente Riccardo Savant: “Investiamo sui più piccoli, nell’ottica di un progetto unico che arriva fino alla Prima squadra”


“Le strutture sono belle e le squadre competitive, ma vogliamo crescere da tutti i punti di vista. Il primo passo è la collaborazione con l’Individual Soccer School, per far migliorare i nostri istruttori e di conseguenza i nostri ragazzi”. Così diceva Luciano Franco, responsabile della Scuola calcio del Cirié, al momento della sua investitura (qui la sua intervista). Detto, fatto: lunedì è stata presentata ufficialmente la collaborazione tra la società del presidente Riccardo Savant e il centro di formazione tecnico-calcistica ISS.

“La Scuola calcio non è un forziere da cui attingere - ha spiegato il numero uno del Cirié - anzi è il settore in cui vogliamo concentrare i nostri investimenti, è la base di un progetto che poi dovrà svilupparsi con continuità nel Settore giovanile e nella Prima squadra, che non per caso è quasi interamente composta da fuori quota cresciuti da noi. La collaborazione con l’ISS è un nuovo tassello nel nostro progetto finalizzato alla formazione dei mister e alla crescita dei ragazzi”.

L’ideatore di questa collaborazione è, come detto, Luciano Franco: “Quando parliamo di Scuola calcio, prima di tutto c’è il divertimento, poi il rispetto delle regole, degli avversari, dei compagni. Divertimento ed educazione devono però entrare nel contesto di una società di calcio, siamo qui per insegnare ai ragazzi a giocare a pallone e per farli innamorare di questo bellissimo sport. Da questi presupposti nasce la sinergia con l’Individual Soccer School. Noi abbiamo tanti istruttori giovani e preparati, nostro dovere è aiutarli a crescere e migliorare, in modo che possano a loro volta lavorare al meglio con i ragazzi e contribuire allo sviluppo di tutta la società”.

Gli allenamenti sul campo saranno gestiti, per l’Individual Soccer School, dall’istruttore Cristiano Bellezza: “Inizieremo a venire una volta alla settimana, da aprile passeremo a due sedute, alternando martedì e giovedì, in modo da lavorare con tutti i gruppi della Scuola calcio, dai 2009 ai piccoli del 2015 e del 2016. Lavoreremo con le squadre secondo il nostro programma tecnico, ovviamente coinvolgendo gli istruttori del Cirié, per condividere con loro il metodo e gli obiettivi. In questo modo, sarà possibile dare continuità al lavoro anche quando noi non saremo presenti sul campo”.

Ma come lavora l’Individual Soccer School, qual è il suo metodo?

L’ISS nasce nel 2010, i tre fondatori sono Giordano Piras, Denis Sanseverino ed Enzo Friso. È un centro di formazione calcistico che lavora a livello individuale nelle sue sedi sparse in giro per l’Italia (ad oggi sono 15, più due all’estero) o in collaborazione con le società dilettantistiche: in Piemonte, oltre alla novità Cirié, c’è la storica sinergia con il Lascaris.

L’ISS applica in campo (e insegna agli istruttori) un suo metodo, che si sviluppa rispetto alle fasce d’età: il primo aspetto è quello motorio-coordinativo, poi il dominio della palla, da lì si passa alla tecnica di base in tutti i suoi aspetti: recezione, passaggio, tiro in porta, conduzione della palla, eccetera; lo step successivo è la tecnica estrosa, ovvero dribbling frontali, laterali e di spalle, cambi di direzione, arresti e ripartenze; infine l’intelligenza di gioco, l’aspetto cognitivo, i lavori in situazione. Ultimo aspetto, fondamentale nella filosofia dell’ISS: per essere un buon insegnante, oltre alla capacità di dimostrare (i bambini infatti apprendono tramite la ripetizione del gesto), serve la capacità di analisi e correzione del gesto eseguito dall’allievo.

Guarda la galleria di immagini incorporata online all'indirizzo:
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ESORDIENTI 2009/2010 - Recuperi della prima fase e ultimi verdetti tra sabato 5 e domenica 6 febbraio, dal fine settimana successivo spazio alla seconda fase eliminatoria, per correre verso le finali del 6 marzo. C’è ancora un punto di domanda sulla fase nazionale


L’attesa è finita, o almeno speriamo che sia così. Dal prossimo week end, sabato 5 e domenica 6 febbraio, ricominciano le partite del Calcio&Coriandoli, il torneo che il Venaria organizza per le categorie Esordienti 2009 ed Esordienti fascia B 2010.

Nel prossimo fine settimana si giocheranno la maggior parte dei recuperi della prima fase eliminatoria, che definiranno le ultime qualificate alla seconda fase. Ricordiamo le squadre già qualificate. Nei 2009 Lucento, Juventus Women, Beiborg, Rivarolese, Cbs, Settimo, Pro Eureka, Nichelino Hesperia, Chieri, Torinese, Pozzomaina, Saluzzo, Lascaris e Ivrea; nei 2010 Pro Collegno, Rosta, Juventus Women, Cit Turin, Virtus Cirié, Volpiano, Alpignano, Mirafiori, Lucento e Lascaris. La seconda fase, oltre a qualche anticipo, entrerà nel vivo tra sabato 12 e domenica 13 febbraio e andrà avanti fino al 26 febbraio.

Il punto della situazione sulla prima fase eliminatoria: clicca qui.

Il punto della situazione sulle partite della seconda fase già giocate: clicca qui.

La terza fase, ad eliminazione diretta, si concentrerà in tre giornate: domenica 27 febbraio i quarti di finale; sabato 5 marzo le semifinali; finalmente, domenica 6 marzo le finali di entrambe le categorie. E la tanto attesa fase nazionale? C’è ancora un punto di domanda, visto che dal 12 marzo ricominceranno i campionati federali e non sono consentite sovrapposizioni con i tornei. Se ci saranno lo spazio nel calendario e la disponibilità delle società professionistiche, intenzione della società del Venaria è concludere in bellezza il Calcio&Coriandoli, con il solito spettacolo della fase nazionale.

CALENDARIO_CALCIOeCORIANDOLI_2009.pdf

CALENDARIO_CALCIOeCORIANDOLI_2010.pdf

UNDER 16 - La fase eliminatoria si concluderà sabato con le sfide Pinerolo-Venaria e Bra-Olympic Collegno, che decideranno chi si qualificherà ai triangolari finali (in programma nella giornata di domenica 6 febbraio) insieme a Sisport, Chieri, Borgaro e Volpiano


Si torna finalmente in campo con il Trofeo Cima, organizzato nell’impianto sportivo di via Claviere a Pianezza per la categoria Under 16 come “antipasto” del Trofeo Lascaris: le tre migliori infatti parteciperanno al prestigioso torneo di Pasqua insieme alle professioniste.

La manifestazione era stata interrotta nel pieno della fase eliminatoria, quando mancavano una manciata di partite e qualche verdetto, ovvero le qualificate ai triangolari finali insieme a Sisport, Chieri, Borgaro e Volpiano. 

Proprio i bianconeri giocheranno già lunedì 31 gennaio contro i padroni di casa del Lascaris, come detto con la qualificazione già matematicamente ottenuta. A seguire Vanchiglia-Pozzomaina, ai granata basterà un punticino per vincere il girone E (dove la Pro Eureka è ben messa per passare tra le migliori seconde). Sabato prossimo la gara tra Bra e Olympic Collegno deciderà la vincente del girone D, con i giallorossi favoriti anche in virtù dei due risultati a disposizione. La sfida tra Venaria e Pinerolo invece dirà chi si qualifica nel girone F: potrebbero passare entrambe con un pareggio.

3° TROFEO CIMA / UNDER 16

FASE ELIMINATORIA

Girone A - Classifica: Sisport 6 (2), Beiborg 2 (3), Lascaris 2 (2), Bacigalupo 2 (3)
Beiborg-Bacigalupo 1-1
Bacigalupo-Sisport 1-3
Lascaris-Beiborg 0-0
Sisport-Beiborg 3-0
Lascaris-Bacigalupo 0-0

Girone B - Classifica: Chieri 9, Barracuda 6, Vda Charvensod 3, Bsr Grugliasco 0
Chieri-VdA Charvensod 2-1
Chieri-Barracuda 4-0
Vda Charvensod-Barracuda 2-3

Girone C - Classifica: Borgaro Nobis 9, Mirafiori 6, Lenci Poirino 3, Bruinese 0
Bruinese-Lenci Porino 2-3
Borgaro-Mirafiori 2-1
Mirafiori-Lenci Poirino 2-1
Bruinese-Mirafiori 0-3
Borgaro-Lenci Poirino 4-0
Borgaro-Bruinese 2-1

Girone D - Classifica: Bra 6 (2), Olympic Collegno 4 (2), Settimo 4 (3), San Giorgio Torino 0 (3)
Settimo-San Giorgio Torino 3-2
San Giorgio Torino-Olympic Collegno 1-2
Bra-Settimo 6-0
Bra-San Giorgio Torino 8-0
Olympic Collegno-Settimo 1-1

Girone E - Classifica: Vanchiglia 6 (2), Pro Eureka 6 (3), Pozzomaina 0 (1), Cenisia 0 (2)
Pro Eureka-Vanchiglia 0-2
Pro Eureka-Cenisia 4-0
Vanchiglia-Cenisia 3-0
Pro Eureka-Pozzomaina 2-0

Girone F - Classifica: Venaria 6 (2), Pinerolo 6 (2), Accademia Pertusa 3 (3), Moderna Mirafiori 0 (3)
Accademia Pertusa-Venaria 2-5
Pinerolo-Moderna Mirafiori 7-1
Venaria-Moderna Mirafiori 5-0
Pinerolo-Accademia Pertusa 2-0
Accademia Pertusa-Moderna Mirafiori 1-0

Girone G - Classifica: Volpiano 7, Pianezza 6, Lucento 3, Cit Turin 1
Volpiano-Lucento 3-1
Pianezza-Cit Turin 2-1
Volpiano-Pianezza 4-3
Lucento-Cit Turin 7-2
Volpiano-Cit Turin 1-1
Lucento-Pianezza 0-3

PROSSIMI TURNI

Lunedì 31 gennaio
18.00 Lascaris-Sisport
19.10 Vanchiglia-Pozzomaina

Sabato 5 febbraio
15.00 Pinerolo-Venaria
16.10 Bra-Olympic Collegno

FASE FINALE - Domenica 6 febbraio 2022

Triangolare A
9.30 Sisport-1° girone D
10.40 Perdente-1° girone E
11.50 Vincente-1° girone E

Triangolare B
16.30 Chieri-Borgaro
17.40 Perdente-1° miglior seconda
18.50 Vincente-1° miglior seconda

Triangolare C
13.00 1° girone F-Volpiano
14.10 Perdente-2° miglior seconda
15.20 Vincente-2° miglior seconda

Le vincenti dei triangolari parteciperanno al Trofeo Lascaris
 

MERCATO - I tre ragazzi dell’Under 16 (il difensore ex Torino è un 2007) nel mirino delle bianche casacche. Alessandro Malagrinò: “Orgogliosi del lavoro che stiamo facendo con questi ragazzi, presto toccherà anche ad altri”


Ryan Odello, attaccante classe 2006 che ha già segnato 9 gol nel campionato regionale. Angelo Burruano, centrocampista centrale, anche lui del 2006. Federico Landi, difensore ex Torino, 2007 che gioca in pianta stabile in Under 16. Sono i tre talenti del Volpiano chiamati in questi giorni dalla Pro Vercelli per sostenere un provino lungo tre giorni.

Le bianche casacche puntano alla cantera delle Foxes per rinforzare la propria rosa in vista del campionato più impegnativo del settore giovanile, quello dell’Under 17: “Siamo orgogliosi del lavoro che stiamo facendo con questi ragazzi - commenta Alessandro Malagrinò, allenatore del Volpiano 2006 - e dell’attenzione che le società professionistiche come la Pro Vercelli ci stanno dedicando. Questa volta sono andati Odello, Burruano e Landi, ma presto toccherà anche ad altri”.

COMUNICATO UFFICIALE - Cambia la data in cui inizieranno i campionati primaverili della Scuola calcio: non più il 19 febbraio, come precedentemente comunicato, bensì sabato 12 marzo. La Federazione ha comunicato anche che nel fine settimana di Pasqua non sarà programmata attività ufficiale, in modo da dare spazio ai tornei.


Ecco l’estratto del Comunicato ufficiale.

“In riferimento a quanto pubblicato sul comunicato ufficiale regionale n. 48 del 20 gennaio u.s., il Coordinatore Federale Regionale SGS Luciano Loparco informa che è stata individuata la data di sabato 12 marzo 2022 per l’inizio dell’attività ufficiale primaverile dell’Attività di Base. Si comunica - inoltre - che nel fine settimana di Pasqua non sarà programmata attività ufficiale”.

OCCASIONE - Attaccante e centrocampista dell’Under 16, sono stati convocati dalle bianche casacche per tre giorni di provini, da oggi fino a venerdì 28 gennaio


Dopo il 2004 Mattia Asteriti e il 2005 Emanuele Taurisano, protagonisti con la maglia della Pro Vercelli nei campionati di Juniores nazionale e Under 17, altri due talenti della Torinese sono finiti nel mirino delle bianche casacche.

Si tratta di Jacopo Ciampolini e Roberto Lot, rispettivamente attaccante e centrocampista classe 2006, punti di forza della squadra oro-nero Under 16, che sono stati convocati a Vercelli per tre giorni di provini, da oggi fino a venerdì 28 gennaio.

Ad accompagnarli, il presidente Sante Squillace: “Con la Pro Vercelli - commenta - abbiamo stretto un accordo di collaborazione da un anno e devo dire che ci stiamo trovando molto bene. Sono tutte persone serie e professionali, per i nostri ragazzi è insieme uno stimolo a dare il massimo e un’importante possibilità di emergere”.

INTERVISTA - Parla il responsabile del Settore giovanile: “L’avventura della nuova società è iniziata bene, siamo in linea con i programmi. La base sono allenatori, istruttori e staff societario preparati e competenti. Il momento non è facile, ma andiamo avanti per il bene dei ragazzi”


Facciamo qualche passo indietro. La società del Moderna Mirafiori è nata questa estate dalla fusione di Moderna (o meglio Mo.De.R.Na) Bacigalupo e Atletico Mirafiori. L’acronimo Mo.De.R.Na, efficace perché celebra la contemporaneità, nasce a sua volta dalla crasi dei nomi e cognomi dei due fondatori: De. R. è l’attuale presidente Riccardo De Maglianis; Mo. e Na. sono le iniziali di Natale Moncada, che del Moderna Mirafiori è il responsabile del Settore giovanile.

“Sei anni fa - racconta Moncada - io e Riccardo abbiamo deciso di fondare una società tutta nostra. Siamo partiti da una prima squadra e intorno abbiamo costruito giovanili e Scuola calcio. Adesso la sfida che ci siamo messi in testa di vincere è molto più grande, perché l’Atletico Mirafiori è un marchio storico nel calcio torinese e noi vogliamo riportarlo dove merita”.

Classe ’60, Natale Moncada vive da sempre sui campi di Torino e provincia. Settore giovanile nel mitico Barcanova del presidente Pampione, poi tanta Promozione con Cirié e Rivarolo, le prime esperienze in panchina mentre ancora giocava con un’altra società storica come l’Ivest, quindi tante stagioni al Vianney, come allenatore e direttore tecnico. Poi l’avventura del Moderna, in sinergia con il Bacigalupo, e finalmente il Moderna Mirafiori, insieme all’amico di sempre Riccardo De Maglianis, e a nuovi compagni di viaggio come Luciano Ferramosca e Pasquale Blandi.

Una sfida impegnativa, ma il primo anno è incoraggiante.

“Forse è meglio dire l’anno zero… ma sì, l’inizio di questa avventura è incoraggiante, siamo in linea con quanto ci eravamo prefissati. Abbiamo una Prima squadra competitiva, un Settore giovanile completo, una buona base della Scuola calcio, in tutto più di 200 tesserati sono un buon numero. Ma soprattutto abbiamo costruito una società fatta di persone competenti, preparate, conosciute e stimate in tutto l’ambiente. Istruttori e allenatori sono stati la nostra priorità, perché il valore di una società è dato dalle persone che la compongono”.

Concentriamoci sul Settore giovanile.

“L’’Under 17 di Francesco Di Monda e del suo vice Alberto De Maglianis è in piena corsa per i regionali, è stata a lungo prima anche se ora deve recuperare qualche posizione: vediamo, certo sarebbe un traguardo storico, al primo anno di attività della nuova società. Anche le altre squadre sono competitive: i 2006 di Jonathan Pintus sono a metà classifica; i 2007 di Claudio Ivaldi sono una squadra esuberante, divertente da vedere, sempre votata all’attacco; anche i 2008 di Marco Russo stanno crescendo bene, anche se è il gruppo che abbiamo faticato di più a costruire. E dietro ci sono i 2009 di Francesco Faggio, una sicurezza. La cosa che mi fa piacere è che sono tutte squadre con una loro fisionomia ben precisa, non un gruppo di ragazzini buttati in campo a caso. C’è tanto da migliorare, ovviamente, ma si vede che dietro c’è un progetto, un programma che tutti devono seguire”.

Il momento che stiamo vivendo non è però dei più felici.

“Proprio no, la situazione è problematica, per il mondo del calcio ma non solo ovviamente. Capisco le scelte della Federazione, ma voglio sottolineare che lo sport è fondamentale perché i giovani possano crescere in modo sano, non bisogna mai dimenticarlo. Noi stiamo andando avanti con gli allenamenti, ma con la giusta cautela, anche perché ogni assenza fa sempre suonare un campanello di allarme… Cerchiamo di tenere sotto controllo la situazione, insieme alle famiglie, e andiamo avanti per il bene dei ragazzi. Speriamo che a metà febbraio, come da programma, si possa veramente tornare in campo”.

Chiudiamo con i vostri obiettivi per questa stagione e più in prospettiva.

“Vogliamo migliorare e crescere, un passo per volta, da tutti i punti di vista. Sarebbe bello salire di categoria con la Prima squadra, sarebbe un sogno conquistare subito una categoria regionale, ma senza ansia, se non sarà per questa volta, ci riusciremo nella prossima stagione. Poi dovremmo migliorare la qualità delle nostre squadre e costruire i gruppi mancanti nella Scuola calcio, indispensabili per dare continuità alle giovanili. Andiamo avanti a fari spenti”.

A seguito della riunione svolta il 19 gennaio u.s. fra il Presidente regionale FIGC-LND Christian Mossino, il Segretario regionale FIGC-LND Roberto Scrofani, il Coordinatore federale regionale SGS Luciano Loparco e i Delegati Provinciali e Distrettuali FIGC-LND, vista l’attuale situazione di generale incertezza causata dalla pandemia, è stato stabilito di posticipare il termine per l’iscrizione all’Attività primaverile di Base del Settore Giovanile e Scolastico, fissandolo a lunedì 31 Gennaio 2022 (termine ultimo ore 18.00).


Si rammenta che tale adempimento dovrà essere osservato da tutte le Società operanti sul territorio regionale in riferimento alle iscrizioni ai seguenti Tornei:

Esordienti 1° anno primaverile – Esordienti 2° anno primaverile – Esordienti misti primaverile – Pulcini 1° anno primaverile – Pulcini 2° anno primaverile – Pulcini misti primaverile – Primi Calci primaverile – Piccoli Amici primaverile – Esordienti Calcio a 5 – Pulcini Calcio a 5 – Primi Calci Calcio a 5

Le modalità da seguire per perfezionale le iscrizioni alle summenzionate categorie è spiegata in dettaglio sul comunicato ufficiale regionale n. 39 del 9 dicembre 2021.

Conseguentemente sarà quindi posticipata in tutte le Delegazioni Provinciali e Distrettuali la data d’inizio dell’attività ufficiale primaverile, che sarà resa nota sul prossimo Comunicato Ufficiale.

Fonte: piemontevda.lnd.it