IL PUNTO SULLA 6^ GIORNATA - Buon punto, ma che rammarico per Rivarolese, BSR Grugliasco e Polisportiva Bruinese. Si mangia le mani l'Alba Calcio, il KL Pertusa centra il pari nel finale. L'Asti saluta al meglio il ritorno di Luis Guza. Gillardo una sentenza.
GIRONE A
Partita clamorosa a Biella, dove i padroni di casa evitano in extremis la seconda sconfitta consecutiva, recuperando dal pesante svantaggio subito ad opera della RG Ticino. Prima parte di gara pazzesca per gli ospiti, con Rondini che al 7' del secondo tempo sembra mettere la parola fine alla contesa con la quarta rete dei suoi. La reazione bianconera è però davvero da grandissima squadra e l'esito dell'incontro viene messo in discussione. Fracassi però sigla il 5° gol per i suoi e con solo il recupero da disputare e due reti da recuperare (complice anche il rigore calciato fuori da Calefato all'82') sembra non ci sia nulla da fare. L'assalto disperato bianconero da un lato e una ticinese che pecca di attenzione dall'altro però, permettono il colpaccio. Il momento decisivo il 93': Valverde, bravo tutta la gara, para il tiro dal dischetto di Gariazzo, ma il 14 di casa insacca sulla ribattuta. La rete da ancora più spinta ai ragazzi di Amorosi, che al 95' la riagguantano con Chianese per l'incredibile 5-5 finale.
Secondo 5-5 consecutivo per altro, visto quello che lo scorso turno ha visto coinvolte Casale e Città di Baveno. E se i nero stellati hanno preso nuovamente 5 reti, a fronte di un solo gol segnato nella gara con lo Sparta Novara (novaresi bravi a reagire prontamente allo svantaggio e a dilagare poi nella ripresa), la capolista Baveno allunga in classifica dimostrandosi essenziale contro un buonissimo Verbania. La squadra, senza il mister in panchina assente per motivi di salute, mette tutta se stessa in campo e disputa forse la sua miglior gara stagionale in quello che è a tutti gli effetti un derby. Senza timori reverenziali risponde colpo su colpo alla corazzata di Mersini, ma capitola nel finale sul bel tiro da fuori area di Tommaso Pingitore, per il più classico dei gol dell'ex.
Notevole anche la vittoria dell'Accademia Borgomanero, che espugna il difficile campo del Città di Cossato agganciando lo stesso Cossato a 12 e si porta a -1 dalla Biellese ad una settimana dal big match con i bianconeri, da disputare in casa.
Sempre in scia anche il Volpiano Pianese, questo turno totalmente devastante contro l'Union Novara, a cui non riesce replicare l'ottima partita vista lo scorso turno. Mentre l'Ivrea arresta momentaneamente l'ascesa del Turricola Terruggia, concretizzando l'aggancio in classifica con un convincente 3-1.
Infine si gode la prima vittoria il Borgosesia, che approfitta della sfida al fanalino Strambinese per togliersi dalle ultime tre posizioni grazie ad Isgrò e alla doppietta di Marotti.
GIRONE B
Il testa coda tra Cenisia e Pro Eureka non regala sorprese e la capolista si sbarazza agevolmente di un avversario alla disperata caccia di punti. 5-0 che permette di tenere alle spalle il Lascaris, anch'esso in gran spolvero con il VDA Charvensod e confermatissimo come miglior difesa della categoria (in condivisione con il Chieri con una sola rete al passivo).
Terza forza è l'Alpignano, che risponde alla rete di Zaccagnino e tramortisce uno Spazio Talent Soccer oggi non nella sua miglior versione. I 3 punti permettono di scavalcare Vanchiglia e Quincinetto Tavagnasco, costrette al pari e anzi salvatesi all'ultimo respiro.
I granata ospiti nonostante il vantaggio di Schiavuzzi subiscono il ritorno avversario e sono costretti ad incassare il 2-1 con Battaglia e Ferraro. La partita è davvero godibile e la caparbietà dei ragazzi di Romeo viene premiata in pieno recupero, quando Kacari trova il 2-2.
Stesso risultato e stesso epilogo tra Quincinetto Tavagnasco e BSR Grugliasco, con i padroni di casa salvati dal rigore di Suquet dopo che Cencig e Viro avevano reso vano il vantaggio lampo di Adragna. Rammarico bianco rosso per la prima vittoria sfumata, ma la consapevolezza di star migliorando, riuscendo a giocarsela anche con le migliori. Ora la caldissima sfida al Cenisia, per entrambe un'occasione da non perdere.
Non dà invece seguito alla vittoria di domenica scorsa la Torinese, che non trova la quadra in Val d'Aosta e perde 2-0 con un ispirato PDHA Evançon, decisamente più sereno a quota 9.
GIRONE C
La Giovanile Centallo tiene un tempo contro il fortissimo Chisola, ma la rete di Brun che sblocca l'incontro al 43' mette la partita su binari più agevoli per i vinovesi e nella ripresa la squadra arrotonda proseguendo la sua marcia.
Continuano a seguirla da presso Nichelino Hesperia e Cheraschese. La squadra di Bert (che se non fosse per la sconfitta a tavolino con il Cuneo Olmo sarebbe anch'essa a pieni punti) piega un buon Caraglio, in una ripresa decisamente vivace. Decisivi gli ingressi di Unkponmwan e La Monica per i padroni di casa e il rosso a Stefano Dalmasso sul risultato di 2-1, che ha chiuso definitivamente i giochi.
Per niente facile anche l'affermazione della Cheraschese, che in uno scoppiettante 4-3 ha la meglio del Salice. Le due sconfitte dimostrano che nonostante la classifica deficitaria, non sono compagini da prendere sotto gamba.
Chi vince da grande e risulta ancora imbattuto è il Pinerolo di Berg, che passa come un rullo sul Bra con le doppiette di Pussetto e Pepe in un incontro mai in discussione. La prossima trasferta con la Giovanile Centallo sarà da seguire, poi tutti i riflettori andranno al turno successivo, quando a Pinerolo arriverà il Chisola.
Cancella subito la sconfitta dello scorso weekend il Cuneo Olmo, che con due reti di Lorenzo Maccario I stende il Beiborg. Ospiti che ora se la vedranno con il Busca in uno scontro diretto, ma saranno i buschesi a partire con i favori del pronostico, forti della seconda vittoria stagionale, colta con la Saviglianese.
La lotta per evitare le ultime tre posizioni vede un bel gruppo di squadre coinvolte, tra cui la Bruinese, ancora alla caccia della prima vittoria. Il pari con una formazione tosta come il Fossano però può dare fiducia e la prossima trasferta in casa del Caraglio sarà da seguire. Per entrambe vietato pareggiare.
GIRONE D
Tra i tanti risultati odierni netti, spicca la vittoria di misura del Chieri sulla Novese. In 10 per tutta la ripresa gli azzurri non si fanno sorprendere, segnano subito con Di Filippo e dimostrano poi perché sono al pari del Lascaris la miglior difesa della categoria, tenendo fino alla fine il risultato.
L'unica altra gara incerta era la sfida tra la Cenerentola KL Pertusa e l'Alba Calcio. 0 punti contro 2, entrambe cercavano la scossa e fino al termine della gara il fato sembrava poter sorridere agli albesi. Ma quando il triplice fischio sembrava certo, Luca Vetri dalla panchina agguanta il pari e regala la prima mini soddisfazione alla squadra di mister Petti. Un buon modo per arrivare alla trasferta con il Moderna Mirafiori, altra sfida caldissima per il fondo classifica, mentre l'Alba Calcio non vorrà fallire in casa contro il Canelli.
Come detto le restanti gare non hanno lasciato molto spazio alle sorprese.
L'Acqui si conferma a punteggio pieno con il solito Gillardo ad indirizzare il 3-0 dei suoi al Moncalieri.
Il Bacigalupo regge un tempo e ha anche la chance per il 3-2 sulla Cbs, ma i rosso neri non tremano e nella ripresa dilagano, ricevendo anche i complimenti per la loro qualità dal tecnico avversario Maiani.
Sarà una sfida tutta da seguire quella con il prossimo avversario Derthona, ancora imbattuto e autore di un convincente poker in casa del Beppe Viola. Buon primo tempo dei padroni di casa, ma la ripresa è di totale marca nero bianca e la rete di Gotro vale solo per l'onore.
Molto bene l'Albese con il fanalino Moderna Mirafiori, mentre fa anche meglio l'Asti sul campo del Canelli. Nel 7-0 astigiano da segnalare l'ultima rete, siglata da Luis Guza, tornato a sorridere dopo essere stato fermo un lungo anno.