INCONTRO AL VERTICE - Giocare contro un’avversaria con gli stessi punti in classifica porta spesso i giocatori di entrambe le squadre a lottare fino alla fine per strappare agli avversari i punti del distacco. Questa volta i ragazzi di Davin hanno avuto la meglio superando, momentaneamente, il Quincinetto.
PRO EUREKA-QUINCINETTO TAVAGNASCO 3-2
RETI: pt 21' Suquet (Q), 27' e 42' Paradiso (P), st 21' Adragna (Q), 23' Tortorella (P)
PRO EUREKA: Ariello, Rebotti (st 2’ Cena), Garetto, Cottroneo, Tortorella, Baana, Paradiso (st 24’ Zanzone), Militello (st 33’ Ansaloni), Tornello, Gallo, Tine (st 5’ Canales Flores). A disp. Rua, Bugnano, Filomeno, Bruni, Rapalino. All. Davin
QUINCINETTO TAVAGNASCO: Gazzola, Celoria, Tricerri (st 24’ Moore), Melis, Brusoni (st 33’ Giovanetto), Iachi, Balzarotti, Daprile (st 26’ Colombo), Adragna, Suquet, Vola (st 9’ Gianola). A disp. Monetta, Per, Giovanetto, Perrucchione. All. Contiero
LA PARTITA
È stata sicuramente una partita pesante quella che ha visto contrapposti i giocatori di Davin e quelli di Contiero. Sia la Pro Eureka che il Quincitava si trovavano prime nel girone con 10 punti e oggi hanno giocato per strapparsi a vicenda quelli del distacco.
Già al 2’ minuto Brusoni scalda i guantoni del portiere avversario, tentando un tiro da lunga distanza.
L’incontro inizia con un copione ben preciso: entrambe le squadre cercano di arrivare alla conclusione, ma lo fanno in maniera diversa; quella ospite prova a costruire azioni basse, mentre la Pro tenta con i lanci lunghi di incrociare i piedi degli attaccanti.
Al 12’ minuto, Gallo serve una palla perfetta a Tornello che non trova la freddezza necessaria per segnare la prima rete del match; il pallone finisce fuori dallo specchio della porta.
Continua il pressing della squadra di casa e al 18’ Paradiso, dopo un bel dribbling sul fondo riesce ad ottenere un calcio d’angolo. Il ritmo è costante e nessuno vuole lasciare spazio agli avversari.
Al 21’ dopo un lancio lungo del portiere Ariello e l’indecisione della difesa avversaria, la palla finisce sui piedi di Suquet, che con maestria raggiunge la porta e incrocia con il mancino il tiro dell’1-0.
Dopo soli cinque minuti i riflettori tornano su Paradiso, che riesce ad alzare il pressing fino all’area piccola e ad intercettare egregiamente con la gamba un tentativo di rilancio di Iachi, firmando così la rete dell’1-1.
Si riparte quindi da una situazione di pareggio ed i giocatori in campo sono costretti ad aumentare i ritmi per riuscire ad imporsi sugli avversari.
Al 42’ la squadra di casa passa in vantaggio: un pallone spiovente arriva sulla testa di Tine che riesce ad appoggiarlo con precisione per il numero 7, permettendogli di firmare la doppietta.
L’intervallo è una boccata d’aria per i ragazzi.
Anche l’inizio del secondo tempo vede Paradiso come protagonista: un suo tiro obbliga Gazzola a tuffarsi e i riflessi pronti del portiere evitano un'altra rete della Pro.
La partita inizia ad essere nervosa, diversi sono i falli commessi e arriva anche un cartellino giallo per Rebotti.
Al 21’ Adragna esce da una situazione confusa e segna il 2-2 con un fendente che si insacca all’angolino alla destra del portiere.
Questo potrebbe bastare per far terminare l’incontro con un pareggio e per evitare che nessuna delle due squadre prevarichi sull’altra, ma solo due minuti dopo la squadra di Davin passa nuovamente in vantaggio con un goal di testa di Tortorella a seguito della punizione tesa al limite dell’area battuta da Gallo.
Gli ultimi minuti del match sono infuocati. Il Quincitava cerca il pareggio, ma è la Pro Eureka a portare a casa il bottino, salendo tre punti sopra l’avversaria.
Il mister Davin “Ora come ora non mi concentro sulla classifica. Ciò che mi interessa è che i ragazzi facciano gruppo. Sto cercando di insegnare loro che ciò che più conta è la squadra e che con l’individualità non si va da nessuna parte. Mi diverto ad allenare questo gruppo perché in allenamento dimostrano di tenerci e i più forti diventano dei sostegni per chi ha qualche difficoltà in più ad ingranare la marcia. Sono molto soddisfatto”.
Il tecnico sconfitto Contiero invece commenta: "Non è stata quella che definirei una bella partita, ma sicuramente un incontro combattuto ed intenso, con diverse occasioni. Non siamo riusciti ad esprimere al meglio la nostra idea di calcio e purtroppo proseguiamo con la costante di regalare troppo. Con una squadra come loro non puoi permetterti errori simili, perché ne approfittano e infatti alla fine sono stati bravi a vincerla. Di buono c'è che siamo rimasti lì a giocarcela fino alla fine, continueremo a lavorare e acquisire quella maturità che ci manca in certe situazioni".