REPORT - A dieci giornate dalla fine del campionato, vediamo chi sta vivendo un momento d'oro e chi ha subito un certo calo nei tre giorni degli U16
GIRONE A
CHI SALE - CASALE / SPARTA NOVARA
Il Chieri fa ormai un campionato a parte ed appare inarrestabile. Alle sue spalle però c'è un'accesa lotta per la conquista di posizioni di prestigio e si stanno ritagliando la scena Casale e Sparta Novara. I ragazzi di Zatti, dopo tre sconfitte nelle prime 9 giornate, son restati imbattuti fino alla sfida di ritorno proprio contro lo Sparta (18° giornata) e sono l'unica squadra ad avere piegato la capolista, conquistandosi così un secondo posto più che meritato. E pur senza un vero bomber trascinatore (con 36 reti sono la squadra di vertice ad aver segnato meno in tuttal a categoria), possono contare su una solida difesa (22 gol al passivo, dietro solo al Chieri nel girone) e una tigna niente male che non li fa mollare mai. Lo Sparta Novara dal canto suo è una truppa infarcita di numerosi 2004, che non stanno sfigurando per nulla e stanno dando un grosso contributo alla squadra del tecnico Palombo, che nelle ultime settimane, sconfitta rocambolesca contro un ottimo Borgosesia a parte, ha risalito la china prepotentemente, inserendosi con decisione nel gruppo che insidia seconda e terza piazza di Casale ed S.G.Derthona. Che per altro risultano i due prestigiosi scalpi presi dallo Sparta nelle ultime giornate (2-1 al Casale, 3-4 in casa del Derthona), grazie anche alla ritrovata verve offensiva di Garda, arrivato per ora a 15 marcature stagionali.
CHI SCENDE - ALFIERI ASTI
Sia chiaro, il campionato dei ragazzi di Camisola è di assoluto livello. Ma quella che poteva sembrare fino a poche giornate fa una forte pretendente al secondo posto, ha visto ridimensionate le sue ambizioni. Certo, di mezzo c'è l'ottima vittoria col Borgosesia e una preventivabile sconfitta col Chieri, ma a questa si sono aggiunte le debacle contro Città di Baveno e soprattutto Novese nell'ultima giornata. Sommate poi alla peggior difesa tra le squadre di vertice del girone e il maggior numero di sconfitte subite tra le prime sette del campionato. Sabato si va in casa del Borgovercelli e si può cercare di approfittare dei difficili impegni delle dirette concorrenti.
GIRONE B
CHI SALE - POZZOMAINA / QUINCINETTO TAVAGNASCO
Sembra non volersi fermare il momento magico del Pozzomaina di mister Cantone. La squadra sta stravolgendo ogni pronostico, comandando il girone B con grande autorevolezza. A certificarlo, l'ultima vittoria, un 1-0 in casa della diretta concorrente Pro Eureka, che ha voluto dire un rassicurante +4 sulla prima inseguitrice. Forte di una difesa super (13 reti al passivo, come il Chieri e dietro solo al Chisola), di un Covello capace di andare a segno 18 volte e di una grande cinicità, trovata spesso nell'ultimo periodo (sono tre le vittorie per 1-0 colte nell'ultimo mese e mezzo e nel complesso la sconfitta è stata patita solo due volte), si candida seriamente ad andare alle fasi finali, mettendosi dietro squadre in partenza più considerate. Saranno importanti le prossime due sfida, contro Vanchiglia e Borgaro Nobis, per capire quanto in alto questi ragazzi possano arrivare.
E dietro è un grande momento per il Quincinetto Tavagnasco. Partito bene ad inizio stagione con due vittorie, poi crollato e costretto e navigare in pessime acque. Il 7-3 subito dal Lucento poteva essere una mazata terribile, ma da li c'è stata la grande reazione dei ragazzi di Reolfi, che la giornata dopo (14°) hanno rifilato lo stesso risultato alla Rivarolese, per poi inanellare altri sei risultati utili consecutivi, ultimo dei quali il 2-0 all'Aygreville di sabato. Una rincorsa incredibile, che ha permesso alla squadra di portarsi a ridosso delle posizioni che garantiscono una salvezza diretta, distante ora 5 lunghezze. L'attacco è di prima qualità, con anche due elementi in doppia cifra (Pianese a 16 e Vergano a 10), ma la difesa è da rivedere (50 al passivo, 3° peggiore del giorne) e la posizione in classifica sarebbe potuta essere molto migliore, se contro Cenisia, Volpiano e Alpignano non avesse concesso il pareggio agli avversari in pieno recupero.
CHI SCENDE - LASCARIS / PRO EUREKA
Momento difficile per le compagini di Manavella e Bordin. I bianconeri, pur dotati di un attacco scintillante, capace di mandare in rete 16 elementi, avere una coppia (Andrioli-Merico) da 13 reti ciascuno per un totale di 57 marcature e una difesa di tutto rispetto, hanno sempre mostrato durante l'anno una certa difficoltà contro le grandi e nell'ultimo periodo il calendario non è stato benevolo, facendo segnare brucianti sconfitte (Borgaro Nobis, Vanchiglia, Venaria) e due pareggio con Pro Eureka e Pozzomaina. La vittoria manca da cinque giornate, la classifica langue (-7 dalla zona play-out) e sabato arriva un lanciatissimo Quincinetto Tavagnasco.
La Pro invece sembrava lanciatissima per insidiare il primato al Pozzomaina, ma ha subito un deciso rallentamento nell'ultimo mese. Anch'essa non vince dalla 15° giornata e le sconfitte di misura contro le dirette concorrenti Borgaro Nobis e Pozzomaina, intervallate dai tre 1-1 con Ivrea, Lascaris e Vanchiglia, hanno fatto perdere contatto ai ragazzi di Bordin con la testa della classifica.
GIRONE C
CHI SALE - MIRAFIORI / SAVIGLIANO / CARIGNANO
Sette risultati utili consecutivi per la squadra di Meschieri, che non può contare su un attacco stellare, ma ha nella difesa il suo punto forte ed ha risalito la china, imponendosi come 4° forza del campionato, a sole sei lunghezze dal terzo posto. Nelle prossime due giornate, ci saranno le sfide contro Chisola e Bra, che potrebbero trasformare la stagione da ottima a esaltante.
Stessi risultati per il Savigliano, anch'esso imbattuto dalla 13° giornata. La squadra di Barberis è a metà classifica, ma ha dimostrato nelle ultime due gare di meritare ben più che la 7° piazza. Non è da tutti infatti uscire indenne dalla doppia sfida consecutiva contro Chisola e Bra, ma i rosso-bianchi sono stati capaci di imporre lo 1-1 ad entrambe alla 19° e alla 20° (e con lo stesso risultato il Chisola era stato fermato anche all'andata), con per altro la ciliegina sulla torta sabato del rigore sventato dall'estremo difensore Lerda a Cavaliere del Bra.
Sul fondo invece si registra la ripresa e la conseguente entrata nella zona play-out del Carignano. La squadra di Putzolu sta faticando da inizio anno ed ha peggior attacco e peggior difesa del girone. Ma nelle ultime giornate ha dato una decisa sterzata ad un'annata fino a qui negativa. Alla 18° è arrivata la sconfitta di misura col Carmagnola, subita in rimonta. Ma nelle due seguenti sono arrivate due vittorie, che valgono doppio perché colte contro le dirette avversarie Bacigalupo e KL Pertusa. Il restro della stagione si può guardare con maggiore ottimismo, anche se sabato c'è la proibitiva sfida col Pinerolo.
CHI SCENDE - LESNA GOLD
Momento davvero negativo per i ragazzi di Giangreco. Non basta il pareggio alla 19° col Giovanile Centallo (che ha interrotto un filotto di cinque sconfitte consecutive), per cancellare il momento no. Solo due vittorie fin'ora (arrivate alla 6° e 7° giornata) e classifica che continua a piangere. Con la ripresa del Carignano, c'è stato anche l'ingresso nella zona per la retrocessione diretta e sebbene le distanze siano ancora colmabili, urge tornare a vincere. Le prossime due gare saranno decisive: sabato si va in casa del fanalino KL Pertusa (anch'esso all'ultima chiamata); prossimo weekend si ospita il Carignano. Saranno due sfide di fuoco.