SEMIFINALE - Grande equlibrio in quella che sembra a tutti gli effetti una finale vista la tanta qualità in campo. Pari giusto e tutto da decidersi al ritorno.
ALPIGNANO-LASCARIS 1-1
RETI: pt 23' Ragusa (L), st 9' Rotolo (A)
ALPIGNANO: Battaglino, Baschirotto, Algarotti, Gioannini, Solavagione, Centinaro, Guzman (st 43' Sturiale), Carnevale, Guidi (st 39' Esposito), Rotolo (st 20' Decolombi), Alhijjawi (st 8' Leccese). A disp. Colucci, Agujaro, Sciarrotta, Ienopoli, Aimar. All. Campasso
LASCARIS: Lavina, Friso, Italiano, Mammolenti (st 35' Maniscalco), Favilla (st 26' Bisi), Naso (st 43' Pozzobon), Simonetti (st 20' Migliore), Kingidila, Ragusa, Peinetti, Sconfienza (st 15' Malavasi). A disp. Allegretti, Rubini, Caputo, Ponzano. All. Ricardo
AMMONITI: pt 18' Naso (L), st 18' Guidi (A), 36' Decolombi (A), 42' Baschirotto (A)
LA PARTITA
Pari e patta in quella che è una gara vera e sentita nel pomeriggio di Rivoli. Il campo purtroppo non aiuta le due squadre e spesso diventa un fattore, ma da una parte e dall'altra non si lesina impegno e belle giocate.
La gara sembra subito prendere una piega favorevole agli ospiti, visto che dopo il primo affondo di marca Alpignano con Lavina che esce sventando il pericolo, è Battaglino a dover salvare i suoi, prima con una prodigiosa uscita bassa sull'inserimento in area di Italiano. Poi su una punizione molto defilata, ma insidiosa di Simonetti. Proprio il 7 di Ricardo, che con il Chieri aveva spaccato la gara, fatica a carburare vista l'ottima prova di Algarotti e diventa quindi la fascia sinistra terreno di caccia per le sgroppate dell'inarrestabile Italiano, che quando prende palla sembra poter far sempre male.
Si lotta in maniera accanita e ne paga le conseguenza Naso, ammonito e costretto a saltare il ritorno vista la diffida. Ma è comunque il Lascaris che sembra prendere sempre più campo, nonostante Kingidila non riesca ad incidere come nei quarti, ma la sua fisicità è sempre uno spauracchio e permette a Favilla di trovare gli spazi per inserirsi. Il tiro sporco che realizza al 19' però non mette troppa paura all'estremo difensore avversario e ben più pericolosa risulta la bella punizione di Ragusa due minuti dopo, terminata comunque alta. E' il preludio del gol, che premia gli ospiti baciati in questo caso dalla fortuna: Friso tira, il terreno irregolare non permette a Battaglino di bloccare, ma sulla respinta un suo difensore sembra poter controllare facilmente. Ma il pressing di Ragusa costringe il terzino all'errore e il 9 di Pianezza è lesto in area piccola a rubare il pallone ed insaccare.
L'Alpignano a questo punto non si abbatte però e soprattutto grazie a Guzman prova a ripartire e pungere, ma la giornata poco felice di Alhijjawi e Guidi rende sterili le offensive dei ragazzi in giallo. Sale in cattedra anche Carnevale, che a centrocampo trova guizzi interessanti e non si risparmia anche in difesa, trovando nel collega Centinaro il partner ideale nel fraseggio in mezzo al campo.
E' così che arrivano i primi ericoli per Lavina, prima con Naso che su cross di Guzman sfiora l'autorete, poi sull'angolo che ne segue con la gran botta da fuori di Algarotti, a lato di poco. C'è un momento di stanca dopo il cooling break e bisogna aspettare il 34' per vedere l'azione forse più pericolosa dell'Alpignano nel primo tempo: Algarotti e Guzman fraseggiano splendidamente sulla sinistra, proprio il 7 lancia di prima in area l'accorrente Guidi che ha diverso spazio davanti a se, ma tenta la conclusione di prima e cicca il pallone. Il parziale termina con l'innocuo tiro di Sconfienza e si va al riposo sullo 0-1.
La ripresa sembra offrire un copione simile alla prima parte di gara, con il Lascaris a farsi vedere subito avanti prima con Ragusa, poi con Kingidila, davvero caparbio in area, ma Battaglino è sempre attento. All'ottavo entra Leccese per l'evanescente Alhijjawi e il 16 di casa offrirà tutt'altra verve, risultando pedina importante nel prosieguo dell'incontro. Un minuto dopo, nel momento migliore degli ospiti, arriva il pareggio. Mammolenti, fino a quel momento un vero muro in difesa assieme al collega Naso, è fuori per una botta, la difesa non riesce a compattarsi e su rimessa laterale di Baschirotto, Rotolo controlla tutto solo in area piccola ed insacca con un bel pallonetto sul palo opposto.
Doccia fredda per il Lascaris, ma la reazione non si fa attendere ed è Favilla per due volte ad impensierire la difesa avversaria. Guidi ora è molto più presente, ma su un intervento contestato le sue proteste gli valgono il giallo e la squalifica per il ritorno.
Ora entrambe ci provano, ma più la stanchezza aumenta, più entrambe le compagini peccano di lucidità. I padroni di casa sembrano avere qualcosa in più ora, ma arrivano brividi da entrambe le parti. Al 26' bellissima azione del Lascaris sulla sinistra: il neo entrato Malavasi di tacco lancia Italiano, il cross in area non viene respinto bene dalla difesa e lo stesso Malavasi si avventa come un fulmine calciando di prima e facendo urlare al gol. Subito dopo è Guzman, pregevolmente imbeccato in area da Leccese, a presentarsi solo davanti a Lavina. Il suo destro ad incrociare sembra destinato in rete e dagli spalti la sensazione che il rimbalzo sul terreno irregolare abbia cambiato la traiettoria del pallone è piuttosto netta. C'è tempo ancora per la rete annullata a Kingidila, colto da Malavasi in area, ma con quest'ultimo pizzicato in fuori gioco, e per la potente punizione di Ragusa finita alta, ma la partita si avvia verso un pari giusto, come commentato da entrambe le panchine.
Ora testa al ritorno, sarà tutto da vivere, ma entrambe avranno defezioni importanti (Naso da una parte, Guidi e Baschirotto dall'altra). Tutto può succedere.