LA FINALE - Una finale dall'andamento ondivago premia la squadra di Mezzano, che ha più vite di un gatto. Nel momento in cui il Lascaris sembrava in assoluto controllo ecco il pari che scuote in negativo i bianconeri. Oltre all'onnipresente Giambertone prestazione monstre del terzino Picca e di Chessa, due assist e due gol per l'uno e l'altro. Doppio Rizza non basta ai bianconeri, ma la sconfitta non toglie nulla alla grande stagione dei ragazzi di Meschieri.
LASCARIS-CHISOLA 2-3
RETI: pt 17' Giambertone (C), 30' e 34' Rizza (L), st 19' e 23' Chessa (C)
LASCARIS: Castaldi, Sesia, Bruno (st 36' Caglioti), Cottafava (st 47' Foddis), Cantarella, Cattalano, Raviola, Camino (st 21' Halip), Masi, Rizza (st 23' Delle Cave), De Stefano (st 27' Quattrocchi). A disp. Schierano, Vaccaro, Erchini, Rocchietti. All. Meschieri
CHISOLA: Bahadi, Picca (st 39' Franzè), Cammarata, Paneghini (st 12' Scarangella), Siclari, Mazzone, Nanni (st 37' Coco), Marini, Manuele, Giambertone, Chessa (st 31' Lampitelli). A disp. Maiocchi, Brusa, D'Acierno, Scarangella, Calizia, Sottile. All. Mezzano
AMMONITI: st 37' Marini (C), st 18' Cottafava (L), 23' Chessa (C), 34' Lampitelli (C)
LA PARTITA
La finale più attesa scatta alle 16 tra Lascaris e Chisola, ma nonostante le attese la prima parte di gara offre davvero poco spettacolo. Senza Manduca squalificato il Chisola schiera Giambertone in avanti supportato dal trio Nanni-Manuele-Chessa, mentre i bianconeri si presentano per 10/11 con la formazione che ha piegato l'Alpignano in semifinale, ad eccezione di Camino in vece di Halip.
Come detto poco o nulla si vede nel primo quarto d'ora, salvoi due bei spunti di Chessa sulla sinistra, poi dal nulla ecco il lampo che sblocca la gara. Traversone dalla destra, il Lascaris non libera, la palla torna in fascia dove Picca centra un cross al bacio per la testa del capitano che insacca. Apoteosi vinovese, ma la rete sveglia il can che dorme e i ragazzi di Meschieri cominciano pian piano a macinare gioco, prendendo il controllo del centrocampo grazie a Cottafava e Camino. Sesia risponde al gol dopo appena 30 secondi, ma il suo destro termina al lato, poi Bahadi tira un sospiro di solliev, quando Raviola viene pescato in fuorigioco vanificando così la rete del pari. Il Chisola prova a ripartire in velocità, ma non riesce più a presentarsi con convinzione dalle parti di Castaldi, mentre il trio offensivo lascarino carbura in maniera sempre più convincente. Siclari e Mazzone chiudono bene per vie centrali, ma la pressione bianconera aumenta sempre più finché alla mezzora ecco il meritato pari. Parte ancora tutto da un terzino, con Sesia che imbuca perfettamente per Masi tutto solo in area, ma il 9 sbaglia sull'uscita di Bahadi e coglie il palo. Sulla ribattuta però c'è Rizza, che realizza il più facile dei gol. Il 10 di Meschieri non si ferma qui e dopo appena 4 minuti raddoppia servito da De Stefano, con il Lascaris che costruisce bene l'azione prendendo d'infilata gli avversari sulla fascia sinistra. Il tecnico Mezzano mette suoi a tre dietro, ma non succede più nulla nei restanti 6 minuti più recupero e le due squadre vanno negli spogliatoi.
Entrambe tornano in campo senza cambi, ma il piglio con cui i vinovesi approcciano la ripresa è quello giusto di chi deve andare alla caccia del gol e già al 3' ci vanno davvero vicini, con Giambertone che di testa manda di pochissimo a lato il servizio di Chessa. Nel capovolgimento di fronte Rizza trova la conclusione, ma il suo destro potente è troppo centrale per impensierire Bahadi. Ci pensa poi Nanni a regalare un brivido, entrando in area e scaricando di sinistro sul primo palo, ma è solo esterno della rete. Il Lascaris risponde in velocità e dopo l'affondo di Raviola guadagna un angolo su cui lo stesso 7 trova ancora l'attento estremo difensore del Chisola che blocca sicuro. I bianconeri sembrano ora aver ripreso il controllo dei giochi e si concedono anche degli eleganti disimpegni in difesa con un bel fraseggio nello stretto, ma dal nulla ecco per loro la beffa. Punizione dalla trequarti di Chessa, nessuno tocca, la traiettoria inganna Castaldi ed è 2-2. Questa volta il gol dona nuove energie proprio al Chisola, che sospinto dal proprio pubblico trova immediatamente il 3-2. E' ancora Chessa a trovare la via del gol con un potente colpo di testa, ma il merito è tutto dell'inesauribile Picca, che sulla destra risulta ancora un fattore con il suo spunto in dribbling e la pennellata perfetta.
Da qui alla fine i brividi latitano, con il Chisola a controllare e il Lascaris che in maniera sempre più frenetica cerca la via del gol. Delle Cave trova il tocco in area su assist di Sesia, ma contrastato dalla difesa non riesce a dare potenza e Bahadi para facile, poi tanta frenesia da una parte e dall'altra, con Franzè che sciupa in ripartenza una ghiottissima occasione calciando debole invece di servire gli accorrenti compagni e ancora Delle Cave che all'ultimo respiro trova la conclusione da fuori, ma senza fortuna. Finisce qui, apoteosi Chisola, per il Lascaris tanto amaro in bocca.