IL PUNTO SULLA 9^ GIORNATA - La Monregale si sblocca con un pari a reti bianche. Un punto da brividi anche in Cenisia-Alpignano, Cheraschese-Pinerolo e Don Bosco Alessandria-Lenci Poirino. Pazzesca Rivarolese-Quincinetto Tavagnasco. Rimonte da vere big per Borgaro Nobis, Vanchiglia e Chieri.
GIRONE A
Non ci sono grosse sorprese in questa giornata, i due risultati che fanno più rumore arrivano da squadre che lottano per la salvezza. Lo Sportiva Caltignaga mette un altro mattoncino nella sua rincorsa alle prime 8 posizioni strappando un preziosissimo pareggio su un campo difficile come quello dell'Alicese Orizzonti. Truppa fa anche sognare il colpaccio segnando nel primo tempo, ma nella ripresa Lomartire ristabilisce la parità e il risultato non cambierà più, per un punto molto più prezioso per gli ospiti (-1 dall'8° posto) che per i padroni di casa, ora a -5 dal podio). Con il Caltignaga a 10 punti anche il Città di Cossato, che fa suo l'importantissimo scontro diretto con la RG Ticino, terzultima ora a 5 punti di distanza. Galvan e Moglia permettono agli azzurro gialli di chiudere 2-0 sopra il primo parziale e quando nella ripresa arriva il rosso a Lloti l'incontro sembra segnato. Ma il grande cuore dei ragazzi di Romentino ha permesso di trovare la via della rete anche se con l'uomo in meno e Skuqaj ha regalato un finale di speranza che ha fatto venire qualche brivido agli avversari.
Per il resto solo vittorie per squadre meglio piazzate in classifica. Il Verbania non lascia scampo al fanalino Santhià trascinato dalla tripletta di Bertelli; la capolista CIttà di Baveno viene subito rimontata dall'Accademia Borgomanero con botta e risposta tra Baroncelli e e Zaretti nell'arco di 4 minuti, ma finisce poi per portare a casa i 3 punti grazie a Savoia e Bahu; tre reti e clean sheet per la Biellese, che prova a non perdere terreno espugnando Borgosesia.
Molto più incerte le affermazioni di Bulè Bellinzago e Gozzano, rispettivamente prima e seconda forza del raggruppamento. E' bastata una rete contro Oleggio e Juventus Domo, con le due compagini che senza timori reverenziali hanno tenuto benissimo fino all'ultimo. Encomio speciale per la Juve Domo, che in 10 dalla mezz'ora del primo tempo non ha ceduto un millimetro, finendo per capitolare solo a un quarto d'ora dal termine.
GIRONE B
Tanti incontri interessanti in questo gruppo, con alcune gare davvero emozionanti. La favorita Pro Eureka fa valere i galloni in casa dell'Ivrea e prosegue nel suo cammino quasi perfetto con un ottimo 3-0; il Volpiano Pianese si conferma la miglior difesa e per la terza gara di fila non prende gol, trovando la via della rete ben 9 volte contro un Paradiso Collegno davvero sfortunato, con l'estremo difensore Di Nuzzo capace al 5' di sventare un calcio di rigore, ma espulso pochi minuti dopo e con la squadra in 10 i suoi compagni non sono riusciti a sostenere le folate offensive di Chira e soci.
Più sofferta l'affermazione del Borgaro Nobis, capace di espugnare il campo di un ottimo Atletico Cbl che si porta anche in vantaggio ad inizio ripresa, salvo essere ripreso da Correnti e Di Leno. Entrambe le squadre sono ora chiamate ad importanti scontri diretti: l'Atletico va nella tana della Virtus Calcio, 8^ e primo obbiettivo per riprendere la zona salvezza; scintille anche a Borgaro, dove arriva il Volpiano per un big match per cuori forti.
L'incontro sarà seguito attentamente dal Quincinetto Tavagnasco, che ha perso terreno in questo turno cadendo con la Rivarolese dopo una sfida mozzafiato. 4-3 per la squadra di Chiantel ricco di colpi ad effetto, con i padroni di casa che dopo il 4-2 si sono ritrovati in 10, ma sono stati bravi a contenere il ritorno dei forti avversari. Da brividi anche le vittorie dell'Olympic Collegno sul campo del Gassino, decisivo Di Martino a metà ripresa per 3 punti che valgono il 5° posto; e della Virtus Calcio a Strambino. Padroni di casa alla caccia di punti per uscire dalle ultime tre posizioni e autori di una prova gagliarda, che per buona parte di gara ha regalato speranze. Pallante porta in vantaggio i suoi nel primo tempo e quando nel secondo Nazzareno viene allontanato dal direttore di gara sembra che le cose possano chiudersi al meglio. Ma la Virtus ha risposto alla grande e pur con l'uomo in meno è riuscita a ribaltare il risultato con la rete della vittoria a recupero inoltrato. Infine prezioso successo esterno anche per il Charvensod, che con Rao e Giresi nell'arco di quattro minuti ha spento le velleità del volenteroso Venaria. Per i cervotti difficile trasferta in casa del Quincinetto, i valdostani ospiteranno invece la capolista.
GIRONE C
Lascaris e Cbs non fanno sconti a Psg e Cit Turin e rimpolpano a suon di gol la differenza reti. In un girone davvero equilibrato non stupiscono gli altri, combattuti risultati. Tra Cenisia e Alpignano vince lo spettacolo, con un 3-3 pirotecnico che fa sicuramente felici i ragazzi di Secci, capaci di riagguantarla all'ultimo respiro, ma li lascia con l'amaro in bocca per l'espulsione di bomber Robazza, assenza pesante in vista della trasferta con il Lucento. Un punto a testa che favorisce il Lascaris e la Sisport, a braccetto in vetta. La squadra di Ragagnin però deve sudare sette camicie in casa del Valle di Susa e solo grazie al guizzo del capocannoniere della categoria riesce ad avere la meglio.
Per il podio attenzione anche al Vanchiglia, che prova a recuperare terreno rosicchiando due punti al Cenisia centrando una preziosa vittoria in rimonta sul campo del BSR Grugliasco. Brusca frenata invece per il Rosta, sorpreso in casa dalla coraggiosa Bruinese di Kevin Lussiana che si impone grazie a Giordan bracca così l'ottavo posto appannaggio del Lucento, bloccato sull'1-1 dal battagliero Mirafiori.
GIRONE D
Un buon Candiolo con una prova di grande orgoglio pur non evitando la sconfitta limita le sfuriate del Chisola e cade con un onorevolissimo 2-0, al cospetto di avversari che sembrano proprio inarrestabili. Per la squadra di Zanellato sarà importante la prossima sfida, scontro diretto con il Cuneo Olmo tra due delle tre squadre a quota 7, mentre il Chisola metterà alla prova la terza forza Cumiana, che dopo il passo falso dello scorso weekend ha ripreso ad avanzare, imponendosi di rigore sul Giovanile Centallo. Punti che valgono doppio perché colti in 10, anche se poi nel finale anche gli avversari chiuderanno con l'uomo in meno.
Non ha vita facile anche la seconda forza Busca, che con la Saviglianese fa suo un incontro tirato fino all'ultimo. Succede tutto nella ripresa: Toure porta avanti i suoi, si va verso il finale, ma a due minuti dal termine Ruta gela i tifosi di casa. Pari fatto? No perché nel primo minuto di recupero Necula insacca facendo esplodere di gioia i suoi. Sia Busca che Cumiana hanno beneficiato del fratricida scontro diretto tra Cheraschese e Pinerolo, prime inseguitrici che si sono sfidate a viso aperto e hanno dato vita ad una partita intensa e vibrante, che però non ha visto alcun vincitore. E qui a mordersi le mani è il Pinerolo, ripreso per due volte di cui la seconda a tempo già scaduto.
Si assesta al 6° posto il Fossano, tenendo a debita distanza un Nichelino Hesperia capace di trovare il pari con Scorzoni, ma costretto ad inchinarsi nel secondo tempo a Necula e Boubker. La vittoria più rotonda e serena di giornata se la è regalata il Morevilla, con una prestazione scintillante sul campo del Cuneo Olmo. Prestazione perfetta di tutta la squadra, dove ha spiccato il letale Chiumino, capace di rubare la scena segnando 4 gol che lo portano a 12 in stagione. L'ottavo posto è in vista, ora servirà continuità e la sfida in casa del Fossano promette di essere davvero gustosa.
L'unico incontro senza reti è lo 0-0 tra Monregale e Pedona, risultato che non cambia granché a livello di classifica, ma regala il primo meritato punto ai ragazzi di Odasso, che in ogni incontro mettono sempre il loro massimo, come dimostrano le cinque sconfitte subite con un solo gol di scarto, questione di dettagli. La risalita è ancora possibile.
GIRONE E
Era un testa-coda difficilissimo per il Moncalieri e infatti la capolista Asti non ha fatto regali. I padroni di casa reggono un tempo, chiuso sotto di un solo gol, ma nella ripresa entra Petkov e la sfida viene definitivamente indirizzata dopo soli 2 minuti. Non è entrato dalla panchina, ma anche nel Chieri c'è stato un uomo al comando, Felix Isufaj, che ha guidato la riscossa nei suoi dopo un primo tempo chiuso sotto di una rete al cospetto del forte Derthona. Scontro diretto vinto e azzurri che restano a 3 sole lunghezze dall'Asti. Per il podio invece ci sarà sempre da fare i conti con l'Acqui, che mette nel mirino il Derthona dopo aver piegato le velleità dell'Alba Calcio per 2-0. E dietro l'Acqui frenano tutte, visto che il San Giacomo Chieri non va oltre l'1-1 con la combattiva SCA Asti e la Novese cade in casa della Mezzaluna dopo un pazzo 4-3, dove sono state esaltate tutte le capacità in zona gol di Nicolò Margherito, autore di tutti e quattro i gol per la sua squadra. Va leggermente meglio al Don Bosco Alessandria, che nell'anticipo del sabato viene fermato sul 3-3 da un Lenci Poirino che conferma sia squadra da non prendere mai sotto gamba. La lotta per evitare le ultime tre posizioni si prospetta interessante fino all'ultima giornata e in questo weekend rilancia le sue quotazioni lo Spartak San Damiano. Successo bello e convincente contro la diretta concorrente Asca, 3 punti che mancavano dalla prima giornata e che regalano tanto morale ad un gruppo capace di far sempre bella figura, anche al cospetto delle big.