PARLA IL DIRETTORE - Due categorie nominate campione d'inverno, U15 e U17,  acquisti da Toro e Chisola e molti giocatori in rappresentativa. Ecco perché il direttore sportivo bianconere si può dire entusiasta della prima metà della stagione

Carlo Pesce è il protagonista dell'intervista. Il direttore sportivo del Lascaris ci racconta i successi e le speranze della sua società, ma anche i nuovi acquisti durante il calciomercato invernale

Ciao Carlo, si può dire che il Lascaris chiude il 2018 con due successi visto che gli U17 e gli U15 sono primi nel loro girone.

“Ciao, si sono molto contento e ho buone prospettive per il nuovo anno. La squadra di Balice ha raggiunto il Vanchiglia nel girone B diventando prima, i ragazzi di Gigliotti sono in una continua battaglia contro il Lucento, ma credo in loro. Per quanto riguarda Manavella e gli U14 non ho nulla di recriminare. Avere due categorie campioni d'inverno non è male per un direttore sportivo”.

Vacanze di natale uguale mercato. Sei interessato a qualche giocatore e hai già preso qualche rinforzo?

“Si, nei 2005 è arrivato Matteo Turola del Toro. Stiamo parlando di un esterno d'attacco tecnicamente molto preparato. Nei 2004 invece sono arrivati D'Urso e Daghero dal Chisola. L'ultimo di questi ha segnato proprio alla sua ex squadra nel torneo “Caduti di Superga” al Lucento. Con questi nuovi acquisti abbiamo sicuramente alzato l'asticella”.

Molti giocatori sono andati in rappresentativa, soprattutto Luca Pesce e Obaseki sono andati in rappresentativa nazionale, sei soddisfatto?

“Sono molto soddisfatto. In rappresentativa è andato anche Sottil, classe 2004 e ha fatto molto bene. Non si può che non parlare in modo positivo dei due ragazzi classe 2002. Luca Pesce ha anche segnato un gol spettacolare in rappresentativa nazionale e oltre ad essere bravo, ha anche un gran fisico. Alla fine quello che mi interessa è dare ai ragazzi delle soddisfazione e un percorso calcistico costruttivo”.