IL MEGLIO DEL GIRONE D'ANDATA - I bianconeri eletti come miglior squadra grazie ai pochi gol subiti e alle 12 vittorie su 13. Il capocannoniere e il portiere contribuiscono al successo dei ragazzi di Meschieri. La rivelazione si chiama Centallo mentre il bomber del Pozzomaina da' a tutti una lezione di vita e si difende a modo suo dagli insulti razzisti
1. LA MIGLIOR SQUADRA: Senza ombra di dubbio la miglior squadra è il Lascaris di Luca Meschieri. In 13 partite i punti sono 36 e ciò corrisponde a 12 partite vinte e una persa. I bianconeri consapevoli delle loro potenzialità devono subire le pressioni delle rivali del girone B.
Nel girone dei bianconeri emergono società degne di nota come Alpignano, Borgaro e Venaria. Oltre ad essere campioni d’Inverno di un altro prezioso gioiello Yosef Ferram, il bomber bianconero che fa schizzare alle stelle la classifica marcatori.
2. IL MIGLIOR GIOCATORE: I suoi gol sono temuti da tutti, come la sua fame di arrivare davanti al portiere e sentenziare l’avversario. È così che Yosef Ferram si è guadagnato la nomea di capocannoniere: 26 gol in 13 partite, una media esatta di una doppietta per match. Ma il merito non è mai solo degli attaccanti, si deve ricordare il duro lavoro e tutte le responsabilità che si incontrano facendo il portiere. I bianconeri tra i pali possono vantare di Leonardo Lavina e anche grazie alle sue parate il Lascaris è l’umica squadra che conta solo 9 gol subiti.
3. LA RIVELAZIONE: Forse le squadre che colpiscono di più sono quelle su cui pochi scommetterebbero, ma che nel corso nel corso delle partite si rivelano come vere e proprie sorprese e ti lasciano stupito. Al di là delle super affermate Chieri, Chisola, Lucento, Lascaris Pinerolo e via dicendo, spostandosi in provincia di Cuneo si incontra il Centallo. Squadra guidata da Roberto Ballario, giovane tecnico che trasmette la passione e la dedizione del lavoro nei suoi ragazzi. Il Centallo è a meno quattro dalla vetta del girone D, occupata dal Pinerolo e a più uno dal Chisola. Una striscia positiva quella che stanno perseguendo i rossoblu, in memoria del fatto che con impegno e passione si può dar frutto a risultati importanti.
4. LA PARTITA: La partita più attesa di questi mesi è stata Chisola-Pinerolo. Ancora una volta le due squadre si sono sfidate l’una contro l’altra per mettersi pressione e conquistare la vetta. I ragazzi di Berger hanno avuto la meglio con i gol di Carbone e Dedocominicis. Di questo risultato ne ha approfittato il Centallo che ora è secondo. Altra partita importante è stata Derhona-Pozzomaina che ha visto vinti i ragazzi di Mirasola, anche se allo stop natalizio le due squadre si sono ritrovate a condividere la vetta.
5. L’ESEMPIO DI DYLAN OBASE: Riportato sui maggiori quotidiani, la Stampa e il Corriere della Sera, come Dylan Obase, giocatore del Pozzomaina U14 e con tanta voglia di risaltare agli occhi delle prof, ha affrontato gli insulti razzisti ricevuti nella partita contro l’Acqui. Dopo un fallo di gioco commesso dall’avversario, i sostenitori dell’Acqui cominciano ad insultare Dylan. Ad indignarsi non sono solo i suoi compagni di squadra e il suo tecnico, ma anche l’allenatore avversario Roberto Bobbio. Dylan con i suoi 13 anni da’ una lezione di vita a tutti: non si ferma per protestare, sarebbe solo tempo perso che toglie per raggiungere il sogno. Dylan Obase non risponde, pensa che il silenzio sia la miglior arma e che questa indignazione contro di lui sia dettata dall’ignoranza e soprattutto dall’invidia. E si, perché Dylan ha 13 anni è altro 1.80 m e aspira ad arrivare tra le grandi squadre, oltre ad essere già fondamentale per il suo Pozzomaina ed essere stato in prova con la Juventus.