Il Lucento vuole che la 2017/2018 sia la stagione del definitivo rilancio. Dopo le luci e ombre dell’ultima annata, i rossoblù di corso Lombardia non nascondono le proprie ambizioni e dopo un mercato allenatori di prim’ordine con gli arrivi di Alessandro Pierro e Rino Vanacore, sono i nuovi innesti a dimostrare la voglia del Lucento di tornare a primeggiare come nella storia recente.

Gli Allievi 2001 del figliol prodigo Pierro fanno registrare sin qui l’arrivo di otto nuovi giocatori. Oltre alle importanti conferme dei torinisti Salerno e Ciliberti, vestiranno rossoblù i portieri Garbolino e Peretto, rispettivamente da Borgaro e Collegno Paradiso. Rinfoltito anche il reparto di centrocampo con l’ex Barcanova Skendaj, Urlati, Castellano e Apollo, quest’ultimo gran protagonista con il Ceversama nella cavalcata fino alla finale di Coppa Piemonte. Puntellato anche il pacchetto offensivo grazie agli innesti dell’ex settimese Cirulli e di Gelao dal Chisola.

Tanti movimenti anche nella rosa Allievi fascia B 2002 di Rino Vanacore, squadra quest’anno finalista di Coppa Piemonte. Il tecnico ex Borgaro e Atletico Torino potrà contare su sette nuovi giocatori: Scivoli, Di Leo e Piumatti (rispettivamente portiere, centrocampista e difensore dal Bsr Grugliasco), Pisano e Inverso (difensori dall’Atletico Torino), D’Arienzo (centrocampista offensivo dalla Cbs) e Albanese (attaccante dal Cenisia).

Decisamente meno operazioni nel biennio Giovanissimi. Il gruppo 2003 è quello che nell’ultima stagione ha meglio figurato nel mondo giovanile lucentino con quella semifinale regionale solo sfiorata contro la corazzata Cuneo. Mimmo Commisso avrà a disposizione salvo sorprese un solo nuovo giocatore, vale a dire Triburzio, portiere dal Chisola. Nessun innesto invece nei Giovanissimi fascia B di De Bonis che potranno sfruttare l’eccellente qualità dei due gruppi “allevati” nella florida Scuola calcio di corso Lombardia.