QUARTI DI FINALE - Ancora una grande impresa dei ragazzi di Claudio Frasca, che hanno meritato la vittoria, arrivata con un autogol e un rigore trasformato da Mancino.
Cuore caldo e testa fredda, la Rappresentativa Piemonte e Valle d'Aosta, ben messa in campo e caricata al punto giusto da Claudio Frasca, imbriglia il Friuli e conquista con pieno merito la semifinale del Torneo delle Regioni, in programma domani sempre a Volpiano contro il Lazio.
LA PARTITA
Il Piemonte c'è, a suo agio nel 3-4-1-2 e carico al punto giusto, la prima palla gol è per Giacona, che però calcia debolmente dopo una manciata di minuti di gioco. Dall'altra parte Valente esce a valanga su Borda e sventa un potenziale pericolo. La partita è molto fisica ma bloccata, il Friuli assume un atteggiamento molto prudente (il 4-3-3 assomiglia molto di più a un 4-5-1), con una linea di centrocampo bassa e compatta che toglie spazio alle giocate piemontesi. Gironda galleggia sulla trequarti ma fatica a innescare le punte, anche le sovrapposizioni sulla sinistra di Pauliuc su Italiano non trovano sbocchi. Al 27' Giacona si accende su un lancio lungo, si libera con furbizia del marcatore ma viene stoppato da Faggiani in uscita bassa. Sul seguente calcio d'angolo arriva il vantaggio piemontese: il traversone di Gironda, carico di effetto, viene deviato nella propria rete da Capa per un clamoroso autogol. Non importa l'estetica, in queste partite da dentro o fuori l'importante è passare in vantaggio. La squadra di Claudio Frasca cerca di sfruttare il momento positivo e 5 minuti dopo ha la palla del raddoppio sulla testa di Giacona, perfettamente imbeccato dal cross di Pauliuc dalla sinistra, ma la sua inzuccata a colpo sicuro viene parata da un miracolo di Faggiani. Il momento è positivo, Leone libera la sua potenza in progressione e scarica un sinistro da dentro l'area che accarezza la traversa. Due occasioni clamorose, ma si va al riposo sul risultato di 1-0.
La ripresa comincia sulla falsariga della prima frazione, con il Piemonte ben messo in campo; anche l'avvicendamento di Leone con Manfredi non cambia gli equilibri. Il Friuli alza il baricentro, di conseguenza si aprono gli spazi per le ripartenze piemontesi: Giacona sfrutta il lancio di Leone per puntare la porta, ma il suo destro in scivolata finisce a lato. È l'ultima azione del talento con la maglia numero 7, che poco dopo si fa male da solo scivolando ed esce in barella: in campo Enzo Ferrari.
Al 17' arriva il pareggio del Friuli, come un fulmine a ciel sereno: su un lancio lungo dalla difesa, la respinta di testa da Solavaggione è centrale, la palla arriva al neo-entrato Tanzi che calcia dal limite e trova l'angolino in modo imparabile. Tutto da rifare, anche perché la partita gira, ora è il Friuli a viaggiare con il vento in poppa. Ancora Tanzi ci prova su punizione, ma stavolta il suo destro finisce alto. Ma i ragazzi di Claudio Frasca reagiscono con carattere, è una sfida senza esclusione di colpi. Alla mezz'ora un traversone di Tortorella si trasforma in una parabola maligna, che il portiere friulano toglie dall'incrocio dei pali. È il preludio del gol, che arriva ancora in modo fortunoso, perché l'arbitro vede un fallo di mano in area e fischia il rigore. Dal dischetto si presenta capitan Mancino, che trasforma con freddezza, da vero leader. Subito dopo Ferrari ha una palla clamorosa, in contropiede, per chiudere la partita, prova il cucchiaio ma il portiere non si fa beffare. Errore pesante soprattutto nella scelta, ma fortunatamente non decisivo. Il Friuli butta in mezzo i palloni della disperazione, ma non si passa. In semifinale ci va il Piemonte, con pieno merito.
PIEMONTE VDA-FRULI VG 2-1
RETI: st 28' aut. Capa (V), st 17' Tanzi (V), 330' Mancino rig.(P)
PIEMONTE VDA (3-4-1-2): Valente; Solavaggione, Mancino, Pauliuc; Tortorella (st 32' Cotroneo), De Dominicis (st 18' Giraudo), Manicone (st 36' Mammolenti), Italiano; Gironda (st 22' Carnevale); Leone (st 5' Manfredi), Giacona (st 14' Ferrari). A disp. Cabella, Brizzi. All. Claudio Frasca
FRIULI VG (4-3-3): Faggiani; Della Rossa, Marmoleo, Dorbolò, Crestan; Coluccio, Capa, Bortolussi (st 5' Tanzi); Pian, Inghes, Borda (st 5' Viglietti). A disp. Gaggiano, Della Bianca, D'Anna, Zoccoletti. All. Alessandro Tortomena.
NOTE: ammonito Capa (V), Gironda, Italiano (P)