Martedì, 24 Dicembre 2024
Venerdì, 05 Agosto 2016 13:41

Svolta Lascaris: Andrea Gallelli direttore sportivo del Settore giovanile, Carlo Pesce promosso in Prima squadra

Scritto da

SOCIETA’ - L’ex allenatore della Juventus 2004 gestirà le giovanili: “Vogliamo creare una condivisione e un flusso continuo di informazioni tra l’attività di base e il Settore giovanile, in modo da dare continuità nella crescita tecnica ai nostri ragazzi”. Carlo Pesce: “Contentissimo, è la giusta evoluzione della mia carriera”. Già organizzata un’amichevole tra la Prima squadra del Lascaris e la Juventus Under 17

Andrea Gallelli è il nuovo direttore sportivo del Settore giovanile del Lascaris. Dopo sei anni di Juventus, l’ex allenatore dei 2004 inizia una nuova avventura: “Era quello che volevo, un ruolo molto più interessante, a parer mio, rispetto a quello di allenatore”. Gallelli succede a Carlo Pesce, che dopo tanti anni nelle giovanili diventa direttore sportivo di Prima squadra e Juniores: “Finalmente nei dilettanti, è la giusta evoluzione nella mia carriera”.

MARINA TRUCCERO
“Faccio da talent scout: prima abbiamo scoperto Sanseverino, adesso Gallelli…” Se la ride Marina Truccero, vicepresidente del Lascaris e artefice di questo rinnovamento delle cariche operative del Lascaris: “Ho conosciuto Andrea come giocatore all’Olympic Collegno, ha un passato importante in campo e anche come allenatore, sei stagioni di Juve non sono poche, e oggi collabora anche con il centro di formazione individuale di Zidane. È capitato al momento giusto, perché la nostra intenzione è ringiovanire la società, e in particolare il Settore giovanile, con l’obiettivo di migliorarci ulteriormente. Anche come preparatori e dirigenti, stiamo inserendo tutti ragazzi giovani, capaci di tenere il passo con i tempi e di investire per il futuro”. Dopo l’estate il nuovo assetto sarà operativo: “Andrea Gallelli - continua Marina Truccero - comincerà da settembre sulle 4 categorie delle giovanili e anche sugli Esordienti 2004, fino a natale in collaborazione con Giorgio Manavella (responsabile della Scuola calcio, ndr), poi da solo”.

ANDREA GALLELLI
“Ho allenato la Juniores dell’Olympic Collegno, ai tempi di Marina Truccero, poi per tre anni sono stato al Lucento e per sei anni alla Juventus, allenando le categorie della Scuola calcio fino agli Esordienti. Questo sarà il mio esordio con un lavoro da dirigente, è quello che voglio per evolvermi nel mondo del calcio”. Si presenta così Andrea Gallelli, il successore di Carlo Pesce nel ruolo di direttore sportivo del Settore giovanile: “Sono qui perché mi ha voluto Marina, abbiamo un rapporto che va oltre il calcio, e conosco bene l’ambiente Lascaris perché i rapporti con la Juventus sono sempre stati ottimi. Anzi, ne approfitto per ringraziare tutto il modo Juve per questi sei anni stupendi, in cui ho imparato e sono cresciuto tantissimo, in particolare Antonio Marchio e Luigi Milani, persone eccezionali”.
Guardando al futuro, Gallelli non ha paura di usare una parola impegnativa come “progetto”: “Vogliamo creare una condivisione e un flusso continuo di informazioni tra l’attività di base, gestita da Giorgio Manavella, e il Settore giovanile, in modo da dare continuità nella crescita tecnica ai nostri ragazzi. La collaborazione dovrà continuare con la Juniores e la Prima squadra, gestite da Carlo Pesce: mi piacerebbe vedere un Pulcino che arriva in Prima squadra, anche per uscire fuori dalla logica del mercato, perché questi flussi di giocatori io li trovo davvero poco costruttivi. Vorrei creare un’identità del Lascaris, un senso di appartenenza, sia da parte degli allenatori che dei giocatori”.
La base di partenza è buona: “Molto buona - specifica Andrea Gallelli - ho subito percepito fermento e voglia di fare. Le squadre sono state ben costruite da chi mi ha preceduto, anche gli allenatori sono preparati, li sto conoscendo meglio ma si capisce subito quando hai a che fare con una realtà all’avanguardia”. Ma bisogna comunque migliorare, se il fine ultimo è portare al Lascaris l’ambito titolo regionale: “Tutti vogliono vincere, io voglio vincere anche quando gioco a carte, ma ancora più importante è arrivarci in un certo modo, devono essere l’identità di gioco e l’unità di intenti a portarti alla vittoria. Dobbiamo lavorare con un programma di prospettiva, se no la vittoria diventa fine a se stessa”.

CARLO PESCE
E Carlo Pesce? “Sono contentissimo. Finalmente - spiega - approdo al mondo delle Prime squadre. Già l’anno scorso, insieme a Secchieri e Cocino, abbiamo fatto un ottimo lavoro e costruito una squadra importante con poco budget. Adesso divento ufficialmente titolare del ruolo di direttore sportivo di Prima squadra e Juniores, una figura che finora non c’era, e posso concentrami solo su questo. Non ce l’avrei più fatta, comunque, a seguire anche tutte le squadre delle giovanili. L’arrivo di Andrea Gallelli, un ragazzo davvero molto preparato, è la soluzione giusta, gli darò una mano per integrarsi al meglio”.
Da quel vulcanico personaggio che è, Carlo Pesce è già operativo: “Ho organizzato un’amichevole con la Juventus Under 17, il 21 agosto alle 17.30 a Bardonecchia: sarà una splendida occasione per divertirsi, fare gruppo e vedere a che punto siamo”.
Si muove anche il mercato della Juniores di Luca Trabucco: presi il portiere Samuele Zanusso, ex Juve e Pro Vercelli l’anno scorso a Venaria, e la coppia d’attacco in arrivo dallo Spazio Talent Soccer composta da Imed El Hachmaoi e Alessandro Jitaru, 70 gol in due l’anno scorso.

Registrati o fai l'accesso e commenta