Raffaele Dragone si è dimesso da responsabile del Settore giovanile del Settimo. La rottura era nell'aria da qualche giorno, ora è ufficiale: "Mi sono dimesso, me ne sono andato per scelta mia. Non voglio fare polemiche, diciamo che non ero in sintonia con alcuni programmi della società" la spiegazione del diretto interessato. "Sono stati due anni e mezzo difficili - racconta Dragone - ma qualche obiettivo l'abbiamo raggiunto. Quando sono arrivato il Settore giovanile era a zero, ora è competitivo in tutte le squadre, al di la di quante ne qualificheremo ai regionali. Lascio un'eredità importante, ne sono molto fiero".

Dragone non entra nel merito delle cause che l'hanno portato alle dimissioni, neanche di fronte alla domanda diretta: le sue dimissioni c'entrano con l'arrivo in società di Massimo Capussotto, da quest'estate direttore generale? "Nessuna polemica, ripeto, ma evidentemente se ho lasciato c'è qualcosa che non va. Ma non scendo nei dettagli, preferisco ringraziare tutti. Ringrazio le tante persone che mi mandano messaggi di stima e mi chiedono di rimanere, ma non ci sono le condizioni per farlo: il calcio è una passione, se non ti diverti... Ringrazio tutti gli allenatori, i dirigenti e i giocatori del Settore giovanile, in particolare Ambrosini: insieme siamo stati vicecampione regionali, abbiamo fatto la storia del Settimo".

E adesso? "Potrei iniziare presto con un'altra società, ho due o tre contatti aperti..." rivela Raffaele Dragone.

CAPUSSOTTO: "CERCHIAMO LA STABILITA' CHE PERMETTA ALLA SOCIETA' DI CRESCERE"

"Il Settimo ringrazia Dragone per il lavoro svolto nel periodo in cui è stato responsabile del Settore giovanile, e gli augura di proseguire carriera con sempre maggiori successi. Prendiamo atto delle sue dimissioni, a breve verrà ufficializzato il nome del nuovo responsabile del Settore giovanile". Se Dragone non scende nei dettagli della separazione e non fa polemiche, dello stesso tono "formale" sono le dichiarazioni di Massimo Capussotto, direttore generale della società.

Capussotto non si sbilancia sul nome del nuovo responsabile delle giovanili: “Stiamo cercando di dare la stabilità che permetta alla società di crescere”. Ma le voci di corridoio portano a un volto nuovo: Vito Bellantuono, l’anno scorso allenatore della Prima squadra del SanMauro, quest’anno per pochi giorni alla Juniores del Lucento. Per lui sarebbe la prima esperienza dirigenziale, ma conoscendo lo spessore tecnico e umano di Bellantuono, sarebbe una scommessa davvero intrigante e densa di prospettiva.