Il Rivoli Calcio riparte dalla famiglia Scozzaro, con grandi e rinnovate ambizioni dopo un primo anno di “assestamento”: novità e conferme sono state presentate ieri pomeriggio, nella sede di via Isonzo. Agostino Scozzaro è il nuovo presidente della società, un cambio al vertice sulla linea della continuità, perché il patron (in passato già presidente dell'Alpignano) eredita la carica dal figlio Giuseppe. Nuovo anche il vicepresidente, per quanto già presente in società: è l’avvocato Filippo Gliozzi, anche lui passato da Alpignano a Rivoli insieme agli Scozzaro. Rimane saldamente al suo posto Luigi Aneri, storico presidente onorario, così come Pasquale Azzolina, confermato direttore sportivo del settore dilettanti.
Grandi novità invece al Settore giovanile, che il Rivoli vuole rilanciare alla grande, dopo aver posto delle basi più che buone già quest’anno: il passaggio dal 38° posto al 14° nelle classifiche SuperOscar parla chiaro. Il cardine delle giovanili continuerà ad essere Mimmo Dilonardo, confermato come responsabile del settore, ma al suo fianco lavoreranno due figure importanti, da lui portate a Rivoli l’anno scorso da una piazza prestigiosa come quella del Chisola. Fabrizio Morabito (in questa stagione allenatore dei 2003) è stato promosso direttore sportivo del Settore giovanile, mentre Ezio Begolo (già tecnico dei 2002) è il direttore tecnico della Scuola calcio, al posto di Francesco Gallo, con l'obiettivo di diventare in pochi anni Scuola Calcio Elitè.
Ufficializzati anche gli allenatori delle giovanili: la grande novità è Alberto Pinon, preso dagli Allievi del Pianezza per guidare il gruppo 2003 nella categoria Giovanissimi. Angelo Azzolina confermato alla Juniores, così come Alex Carrer agli Allievi 2001 e Roberto Tavola ai Giovanissimi fascia B 2004; cambia squadra Andrea Bovolenta, che passa dai 2000 agli Allievi fascia B 2002.
Infine, uno sguardo al futuro con l’intenzione di investire sugli impianti sportivi: c’è il progetto di un sintetico a 11 in via Rosta e di un sintetico a 8 in via Isonzo, vedremo.