RAPP. ALLIEVI ’98 – RAPP. ALLIEVI FASCIA B ’99 4-0
RETI: 2 Fiorenza, Baracco, Fiorillo
ALLIEVI ’98 (4-2-3-1): Doda; Vaqari, Radin, Bersanetti, Gentile; Maci, Birolo; Fadda, Baracco, Farronato; Fiorenza. A disp. Derosa, Nastasi, Lejthija, Ferraris, Fiorillo, Bertetto, Corsucci, Armando, Agostini. All. Lombardi.
ALLIEVI FASCIA B ’99 (4-3-3): Lanza; Zia, Mirinioui, G. Manzoni, Ciocchetti; Vacchetta, La Manno, Della Valle; Crisafi, A. Manzoni, Sarao. A disp. Lioce, La Targia, Negro, Caricchia, Boscarino, Davidoiu, Fioretti, Accornero. All. Bonelli.
Al Pertusa si sfidano per la quarta volta la selezione ’98 contro quella ’99. Al termine dell’amichevole sono gli Allievi di Lombardi a spuntarla con un netto 4-0 di chiara marca lucentina: alla doppietta di Fiorenza e al gol di Baracco si aggiunge quello di Fiorillo del Chisola. I grandi appuntamenti (Maggioni Righi e Torneo delle Regioni per gli Allievi, tornei al Volpiano e Lascaris per i ‘99) si stanno avvicinando e da qui in avanti ogni convocazione avrà decisamente un peso maggiore. Attraverso le parole dei selezionatori cerchiamo di capire le indicazioni e gli spunti che il raduno ha fornito, facendo un focus su modulo e giocatori che più hanno impressionato.
DIEGO LOMBARDI: “I due moduli su cui sto lavorando sono il 4-2-3-1 e il 4-3-3 perché sono quelli che vengono più spesso utilizzati dai club. I ragazzi in questo modo non sono troppo spaesati, condizione fondamentale visto il poco tempo a disposizione per lavorare. Il prossimo appuntamento sarà l’amichevole con il Cuneo e da ora chi non risponderà alle convocazioni difficilmente verrà a fare i tornei. Anche perché il lavoro diventerà sempre più specifico e faremo allenamenti sulle palle inattive. In questo momento ho in mente una rosa di 30 – 35 giocatori, e con il mio modulo l’intenzione è quella di trasmettere una certa filosofia di gioco e dare al gruppo la giusta amalgama. L’idea di convocare un ’99 mi stuzzica ma se lo farò sarà soltanto perché avrò intenzione di farlo giocare, non per fare numero. Dovessi fare le convocazioni domani, non chiamerei nessun ’99 perché in questo momento non ne ho uno in mente in particolare. Riguardo ai giocatori che più mi hanno impressionato devo fare delle considerazioni da un punto di vista fisico, tecnico e mentale. In linea anche con le idee dell’ex coordinatore Viassi posso fare i nomi di Birolo e Fadda, ma vedendo gli ultimi raduni devo dire anche Fiorenza (per me il suo ruolo naturale è attaccante centrale) e Bersanetti (giocatore tutto da scoprire)”.
STEFANO BONELLI: “Il modulo di partenza per il momento è il 4-3-3 ma ci sono diversi giocatori molto forti che richiedono una variante tattica. Elementi come Massucco, Artiglia e Sarao sono molto bravi a giocare come trequartisti quindi non escludo un passaggio al 4-2-3-1 o al 4-4-2 con un centrocampo a rombo. Al momento ho visionato circa 70 giocatori e con i prossimi due raduni di aprile (un’altra amichevole con i ’98 e una da definire) voglio arrivare a un centinaio. A metà maggio avremo il torneo al Volpiano e la settimana dopo quello al Lascaris e ho intenzione di selezionare una rosa di 30 giocatori per questi due eventi. Nella partita di oggi ci sono stati degli errori ma ho visto anche delle cose positive. Siamo andati vicini al gol con Fioretti e Crisafi e il giocatore che più mi ha sorpreso è Vacchetta del Cuneo, titolare per l’infortunio di Platinetti: è stato il più propositivo e anche fisicamente ha tenuto molto bene contro i ragazzi più grandi di lui. Bene anche Della Valle, Negro e Accornero”.
