PANCHINE - Il direttore sportivo Marco Miele opta per soluzioni interne, come sempre: Gabriele Davin tiene i 2004 in Under 17, Marco Ferreri va avanti con i 2006 in Under 15

In questo periodo senza calcio giocato, in cui tutte le società puntano a mantenere io più possibile di quanto avevano in casa e le conferme di allenatori superano di gran lunga le novità, non poteva certo fare eccezione la Pro Eureka, che sposa da sempre la linea della continuità. È il “marchio di fabbrica” del direttore sportivo Marco Miele: lavorare bene fin dall’attività di base per raccogliere i frutti lungo tutta la filiera delle giovanili, valorizzare le risorse interne sia in termini di allenatori che di giocatori, creare un’identità societaria e un attaccamento alla maglia capaci di regalare soddisfazioni anche in termini di risultati.

Una lunga premessa per dire che, anche nella prossima stagione, gli allenatori della Pro Eureka sono tutti confermati, solo con qualche “scambio” di panchina tra di loro, dettato dalla logica del biennio. Gabriele Davin tiene i 2004 salendo con loro in Under 17, mentre Augusto Dotto ricomincia il biennio Allievi in Under 16 con i 2005. Stessa dinamica nei Giovanissimi: Daniele Pilone (che aveva proprio i 2005) riparte dall’Under 14 con l’annata 2007, mentre Marco Ferreri va avanti con i 2006 nella categoria Under 15.