TORINO - SAMPDORIA 1-1
RETI: pt 11' Lescano (T), 32' Oneto (S).
TORINO: Zaccagno, Troiani, Mantovani, Pinton, Procopio, Thiao, Proia (37' st Zenuni), Edera (37' st Lenoci), Morra, Lescano (30' st Debeljuh), Rosso. All. Longo.
SAMPDORIA: Massolo, Blanco (35' st Cilia), Massa, Serinelli, Luciani, Varga, Corsini, Caorsi (28' st Bacigalupo), Oneto, Ivan, Lulic (43' st Dotto). All. Chiesa.
Pareggio dal retrogusto amaro per il Torino. Nel recupero contro la Sampdoria i granata avevano l'occasione di conquistarsi il secondo posto in solitaria (l'ultimo valido per l'accesso diretto alla Finale Eight) e mettere nel mirino la Fiorentina. Obiettivi raggiunti per metà, i granata ottengono solo un punto che permette di staccare lo Spezia e salire sul secondo gradino del podio in solitaria (anche se solo con una lunghezza di margine) ma restano a -5 dalla Viola che, salvo tracolli, appare irraggiungibile. Emergenza difesa per Moreno Longo, fuori Fissore e Bonifazi per fortuna torna, dopo la squalifica, Mantovani e prende posto al centro della retroguardia vicino a Pinton. L'arma del Torino, come di consueto, sono le incursioni sugli esterni. Rosso tenta un paio di giocate azzardate che non vanno a buon fine, poi, all'11', trova il guizzo vincente: palla messa in mezzo per Lescano che in acrobazia spedisce in rete e firma il vantaggio. La partita sembra così mettersi sui binari giusti per i padroni di casa che li limitano a far possesso palla cercando, con pazienza, di aggirare la difesa avversaria. La strategia, però, non paga. Appena la Sampdoria alza il ritmo e va a pressare i granata con convinzione riesce a conquistare palloni pericolosi e ripartire in contropiede. Nasce così, al 32', l'azione che porta Oneto ad anticipare Mantovani e infilare Zaccagno per la rete del pareggio. Nella ripresa la formazione di Longo si getta nuovamente una vanti, alla ricerca di punti preziosi. Rosso è però impreciso su punizione, Morra lo imita quando spara alto da buona posizione mentre Edera affonda sulla fascia di competenza ma non riesce a servire i compagni nel mezzo. Le occasioni più pericolose arrivano sui piedi di Morra che - con l'aiuto di Lescano - va due volte alla conclusione ma, prima, non centra la porta e, poi, trova il "muro" della difesa. Al 45' è ancora Rosso a rendersi protagonista: il folletto lascia partire un siluro dal limite dell'area sul quale Massolo deve compire un'autentica impresa. Sì spengono qui le speranze di vittoria del Toro che, di fronte ad una Sampdoria solida, deve accontentarsi del pari.