27^ GIORNATA – La Juventus ottiene tre punti in una gara sofferta, guidata sul piano del gioco fin dai primi minuti dai padroni di casa della Fiorentina. Il gol lo trovano però soltanto i bianconeri con Iling-Junior al 32’ del primo tempo. Seconda rete nelle ultime due uscite per l’inglese ex Chelsea.
La Juventus di Andrea Bonatti, reduce dal pareggio interno per 1-1 con l’Inter, è alla ricerca di tre punti utili a mettere pressione alle formazioni posizionate in classifica al di sopra dei bianconeri. L’avversario odierno è la Fiorentina di Alberto Aquilani, sconfitta lo scorso 26 febbraio per 3-0, grazie a una rete di Ntenda e alla doppietta di Da Graca. Oggi l’attaccante siciliano non sarà presente, così come gli squalificati Omic e Miretti e l’infortunato Barrenechea. I viola provengono anch’essi da un pari: 2-2 casalingo con il Torino, in un finale di match che ha lasciato l’amaro in bocca ai gigliati, i quali erano riusciti a ribaltare il risultato con le reti di Spalluto e Corradini il minimo svantaggio del primo tempo per poi venire beffati dal gol granata di Cancello. I primi minuti di gioco sono di marca viola almeno sul piano del possesso palla, condotto manifestando supremazia in tutte le zone del terreno di gioco. La Juventus quando recupera palla fatica a superare la propria metà campo. I ripetuti scambi tra i centrali sono il frutto di uno scarso movimento dei centrocampisti e della compattezza degli avversari in fase di non possesso. La Fiorentina esercita poi un pressing intelligente, che va in antitesi all’impostazione da dietro tipica della compagine guidata da mister Bonatti. La prima occasione del match arriva dopo un quarto d’ora. Ripartenza della Fiorentina che si conclude con un tiro a giro di destro di Agostinelli, che di poco non trova il palo più lontano. I gigliati appaiono particolarmente accesi, mentre è evidente come la Juventus debba ancora carburare. I ragazzi di Aquilani riescono a distendersi in attacco senza particolari ostacoli provocati da una retroguardia ospite in netta difficoltà. Pericolosa l’azione personale di Pierozzi al 24’ che dalla fascia destra si accentra e da posizione defilata calcia di destro con Garofani che risponde in due tempi. Alla prima vera occasione di una Juventus non proprio in partita, i bianconeri passano in vantaggio: al 32’ Soule si accende e con un passaggio filtrante trova Chibozo in area di rigore, il quale viene condotto sull’esterno destro dai difensori viola, per poi servire tutto solo Iling che spara in porta da pochi passi. Terzo gol in campionato per l’inglese, secondo consecutivo dopo quello decisivo per il pari con l’Inter. La vena offensiva della Fiorentina non si esaurisce. I viola, in pieno controllo del match fino alla rete avversaria, cercano di nervi di raddrizzare una gara divenuta inaspettatamente in salita. La Juve con le unghie e con i denti resiste agli assalti dei padroni di casa e chiude il primo tempo in vantaggio di una rete. Nella seconda frazione sono ancora i gigliati ad attaccare con maggiore convinzione. Al 52’ una punizione potente di sinistro di Corradini costringe Garofani al tuffo. Un minuto più tardi ci prova Munteanu, che conclude sul fondo dopo essersi girato in un fazzoletto in area di rigore. Al 56’ tocca poi a Spalluto voltarsi, dopo aver protetto il pallone spalle alla porta, e ad impensierire con un tiro rasoterra l’estremo difensore bianconero che si distende e blocca in sicurezza. Juventus in totale apprensione. Nonostante la maggiore spinta dei viola, i bianconeri rimangono comunque concentrati e provano a sfruttare qualche leggerezza della retroguardia avversaria e la velocità dei suoi interpreti più offensivi. La Juve riesce a prendere le misure sulla manovra dei gigliati, i quali faticano ad arrivare nei pressi della porta di Garofani. Al 75’ ci prova Corradini da fuori area, ma il suo sinistro è centrale e finisce dritto tra le braccia del portiere. Due minuti più tardi la Fiorentina ottiene un calcio d’angolo dai cui sviluppi Munteanu calcia in girata colpendo un difensore bianconero. Ricomincia così un nuovo assedio gigliato, che si rivelerà però illusorio. Al minuto 84 la Juventus ha inaspettatamente la palla per chiudere il discorso partita con Nzouango che da sinistra mette al centro per Sekularac che si presenta in area in ritardo rispetto allo svolgimento dell’azione. Nei cinque minuti di recupero comandati dal direttore di gara i tentativi della Fiorentina si rivelano velleitari e il triplice fischio consegna tre punti pesantissimi alla Juventus di Andrea Bonatti.
FIORENTINA-JUVENTUS 0-1
RETI: pt 32’ Iling-Junior
FIORENTINA: Fogli; Frison, Pierozzi, Dutu (st 42’ Amatucci), Fiorini; Corradini, Milani (st 35’ Di Stefano), Bianco; Spalluto, Agostinelli (st 42’ Tirelli), Munteanu. A disp. Riccio, Gabrieli, Giordani, Saggioro, Neri, Toci, Dainelli, Falconi, Lucchesi. All. Aquilani
JUVENTUS: Garofani; Leo, Riccio, Nzouango, Ntenda; Hasa (st 10’ Sekularac), De Winter, Iling-Junior; Soulè (st 29’ Bonetti); Chibozo (st 41’ Cerri), Sekulov (st 41’ Cotter). A disp. Senko, Rouhi, Doratiotto, Daffara. All. Bonatti