15^ GIORNATA – Il Toro non riscatta il k.o. nel derby e subisce un’altra pesante sconfitta, tra le proprie mura, contro la Sampdoria. I blucerchiati si impongono grazie a tre reti di pregevole fattura firmate Prelec, Ercolano e Obert.
A Torino e Sampdoria l’onore e l'onere di rompere il ghiaccio per il 15° turno del campionato Primavera 1. I granata hanno bisogno di dare una stoccata importante al campionato, a maggior ragione dopo il k.o. nel derby di mercoledì. La Samp si presenta invece in ottima forma con un ruolino di 5 risultati utili consecutivi e il terzo posto in concomitanza con la Juventus. Dopo solo 12 secondi dal calcio d’inizio arriva la prima conclusione della partita del Torino che ha soltanto il compito di illudere gli spettatori di assistere ad un primo tempo frizzantino. Eppure si dovrà attendere all’incirca un quarto d’ora per vedere qualcosa di interessante in una delle due aree. Il pallino del gioco è di proprietà della Sampdoria che gestisce con calma e allarga sulle fasce il proprio raggio di azione. Diverso invece l’atteggiamento dei padroni di casa, più orientato sulla difensiva e a sfruttare in maniera repentina le ripartenze. Il Toro prova a scavalcare la difesa avversaria con numerosi lanci in profondità verso i riferimenti offensivi, oppure cerca di frasi trovare pronta quando i doriani sono più sbilanciati provando ad agire in contropiede. I granata pressano poi con intensità, in particolare con Gyimah che spende tanto in questo primo tempo. Zouko può però vivere serenamente i primi minuti del match, vista la scarsa misura degli uomini assist granata nei suggerimenti verso gli attaccanti. Al 16’ arriva finalmente “l’occasione” ed è di marca doriana: Giordano parte dalla fascia sinistra, si accentra liberandosi del marcatore e giunto al limite dell’area conclude di destro spedendo il pallone a lato della porta difesa da Sava. Finalmente la gara si accende e due minuti dopo ci prova Horvath con un’azione personale che ha origine dalla metà campo. L’ex Spal semina due difensori doriani in velocità, calcia da fuori con il desto ma per Zouko è un gioco da ragazzi e gli basta chinarsi in presa bassa per bloccarla. Al 20’ la Samp passa avanti: punizione a centrocampo per i doriani, la palla arriva a destra sui piedi di Nik Prelec il quale cambia gioco con qualità verso Giordano che ostacolato da un difensore granata trova lo spazio per crossare dove lo stesso Prelec è pronto a spedire in rete di testa anticipando gli avversari. Per il nazionale Under 21 sloveno si tratta del gol numero 5 in campionato. Il Toro fatica a reagire e va in apnea quando il pallone finisce tra i piedi degli uomini di maggiore qualità della Samp, eppure al 33’ si presenta l’occasione che non ti aspetti: Yepes Laut entra in ritardo in area su Oviszach e il direttore di gara indica il dischetto su cui si presenta Jean Freddi Greco che con il mancino calcia alla destra di Zovko, il quale indovina l’angolo e nega così il quarto gol in campionato al capitano granata. Ecco dunque consumarsi successivamente la più classica delle regole non scritte insite nel gioco del calcio. Al minuto 36’ la Samp ha un’opportunità dalla bandierina. I doriani battono corto per poi servire Ercolano pronto a calciare di destro dal limite dell’area: la traiettoria è bellissima e si insacca alla sinistra di un Sava pietrificato. Il terzino blucerchiato segna così il suo primo gol in campionato e permette ai suoi di andare all’intervallo in vantaggio di due reti. Marcello Cottafava dovrà quindi trovare dei rimedi per rimettere i suoi in partita. Al ritorno in campo il mister granata getta nella mischia Portanova e Vianni al posto di Spina e Gyimah. Il Toro appare interpretare il secondo tempo con un piglio diverso, provando fin da subito ad assediare l’area blucerchiata. La Samp fatica poi a rendere liscia la manovra, vista la particolare attenzione del Toro nella chiusura delle linee di passaggio. I padroni di casa cercano di mettere in partita il neo entrato Vianni, il quale trova subito feeling con Horvath. Su quest’asse nascono due azioni interessanti. La prima al 52’ con Vianni che serve da destra il compagno sulla parte centrale della trequarti, Horvath si aggiusta il pallone sul destro per poi concludere e chiamare in causa uno Zouko che si dimostra ancora sicuro. Due minuti dopo l’azione è la fotocopia di quella precedente, con la differenza che Horvath calcia da dentro l’area e trova in questo caso l’opposizione del muro di difensori blucerchiati. E’ un Torino dunque più propositivo e meno timido rispetto alla prima frazione del match. I padroni di casa provano ancora una volta ad accorciare il distacco con Samuele Vianni, servito in area da centrocampo da un buon lancio di Aceto, che stoppa a seguire con il petto per poi tirare di mancino con il pallone che termina alto. Toro sfortunato come al minuto 72: i granata cominciano la propria azione dalla retrovie, il pallone arriva sui piedi di Horvath che serve Oviszach il quale a tu per tu con Zouko prova a dribblarlo, ma involontariamente si allarga troppo il pallone portando sul fondo. Da lì serve Lovaglio che calcia di prima intenzione colpendo soltanto il trio di difensori blucerchiati a difesa della linea di porta. Nonostante ciò la Samp non appare mai affannata e dimostra comunque di avere tutto sotto controllo. I doriani cercano quindi di addormentare la gara fino a che non realizzano il gol del definitivo 0-3: giro palla in zona offensiva per la Samp che opta per giocare all’indietro dove c’è Obert, il quale coglie l’attimo giusto e tira fuori dal cilindro un mancino clamoroso che si insacca alla sinistra di Sava, il quale si lancia alla ricerca di un pallone che non troverà mai. La Samp segna così gol del tris e si assicura la vetta momentanea e la terza vittoria esterna del proprio campionato. Frangente nero per i granata, sempre più obbligati a mantenere una deludente zona play-out. Gli uomini di Cottafava rimangono a 13 punti e fanno i conti con il quarto k.o. interno della stagione.
TORINO-SAMPDORIA 0-3
RETI: pt 20’ Prelec, pt 36’ Ercolano, st 30’ Obert
TORINO: Sava; Todisco, Spina (st 1’ Portanova), Aceto, Celesia; Greco (st 28’ Favale), Tesio (st 28’ Continella); Lovaglio (st 28’ Kryeziu), Horvath, Oviszach; Gyimah (st 1’ Vianni). A disp. Girelli, Portanova, Nagy, La Rotonda, Fimognari, Cancello, Fiorenza. All. Cottafava
SAMPDORIA: Zouko, Obert, Napoli, Yepes, Siatounis, Giordano, Ercolano, Brentan, Prelec, Francoforte (st 30’ Pedicillo), Di Stefano (st 44’ Marrale). A disp. Gentile, Saio, Hermansen, Miceli, Brentan, Canovi, Malagrida, Paoletti, Sepe, Somma, Laut, Gaggero, Montevago. All. Tufano