17^ GIORNATA – Il nuovo Torino di Federico Coppitelli deve subito fare i conti con il quinto k.o. delle ultime sei uscite. Contro il Sassuolo termina, come all’andata, con una vittoria neroverde per 1-0. In gol il subentrato Mattioli con un bolide imprendibile.
Con la trasferta di Sassuolo si apre la seconda esperienza di Federico Coppitelli sulla panchina del Torino Primavera. La sua mano si nota già dalla lettura delle formazioni, in cui i granata abbandonano la difesa a tre tanto cara a Cottafava, schierandosi con un 4-3-1-2 che vede agire in avanti la coppia Vianni-Oviszach. Nonostante ciò non varia l’atteggiamento dei granata. Il Sassuolo nei primi minuti del match si impossessa, come preventivabile, del campo, costringendo così i granata a difendere bassi in modo da chiudere i varchi verso le punte neroverdi. Con lo scorrere delle lancette i padroni di casa fanno però fatica ad alzare il ritmo. La manovra risulta troppo lenta e di conseguenza ciò non favorisce lo spettacolo. La prima occasione degna di nota si presenta infatti al minuto 23’ per via di un errore in uscita del Torino, che innesca un’azione personale di Paz il quale giunge in area, si sposta verso il centro dell’area di rigore e calcia di potenza con il collo mancino colpendo la traversa a Sava praticamente battuto. A metà tempo il Sassuolo pare aver trovato le giuste misure per alzare i giri del motore. Il Toro è in apprensione, fatica a risalire la propria metà campo, se non con lanci lunghi che diventano facile preda della retroguardia neroverde. Al 34’ il Sassuolo conquista una punizione dal limite, su cui si presenta Pinelli il cui mancino passa in mezzo alla barriera, costringendo Sava ad esibirsi in una parata di puro istinto spedendo poi il pallone in corner. Avvicinandosi all’intervallo il Toro, avendo resistito al forcing neroverde, alza il baricentro, limitandosi però a sterili iniziative personali che non impensieriscono più di tanto il solido muro emiliano. Il Toro però capisce l’errore e , optando per il dialogo tra i compagni, trova combinazioni interessanti. Al 44’ un giro palla da sinistra verso il centro del campo porta ad un’imbucata centrale verso Horvath, bravo a eludere la trappola del fuorigioco costruita dagli uomini di Bigica, che tutto solo calcia al volo di destra, senza però trovare lo specchio della porta con il pallone che accarezza il palo alla sinistra del numero uno neroverde. Un minuto più tardi Vianni viene servito sul lato sinistro dell’area di rigore, incrocia con il destro, ma il portiere neroverde si distende in presa.
Alla ripresa il canovaccio del match appare non variare: il Sassuolo gioca in ampiezza e gestisce il possesso, abbinando alle qualità tecniche un’energica pressione sui possessi avversari. Una trama che varia dopo pochi minuti, con il Torino che mostra maggiore coraggio e prende, di conseguenza, le redini del gioco. I neroverdi appaiono stanchi e il Toro vorrebbe approfittare della poca lucidità avversaria per colpirli. Al 65’ arriva un’opportunità d’oro: i granata costruiscono sulla fascia sinistra, Lovaglio mette una palla rasoterra sul secondo palo, dove arriva Vianni che, leggermente defilato, spara altissimo. Il Toro ha tanta fiducia. La difficoltà del Sassuolo appare evidente, come testimoniano i numerosi errori in impostazione che permettono ai granata di innescare situazioni interessanti. Nonostante ciò l’amara legge del calcio è sempre dietro l’angolo e questa volta non rimane lì a guardare. Al 75’ i granata pasticciano in difesa. Un rinvio sulla fascia sinistra di un difensore colpisce un compagno, servendo involontariamente il neo entrato Mattioli, dal cui destro esce una traiettoria razzo imprendibile che va a infilarsi alla destra di Sava. Sassuolo avanti per 1-0. Doccia gelata per i granata che, come ovvio che sia, diminuiscono il loro forcing offensivo sino all’ultimo respiro della partita. Al limite dei cinque di recupero, i granata tentano di trovare il gol con un lancio lungo in area. Favale si trova il pallone fra i piedi e calcia con il mancino. Il tiro viene deviato da alcuni difensori neroverdi, ma ciò non sorprende Vitale che di puro istinto si salva coi piedi. Inizia dunque con un k.o. la nuova avventura di Coppitelli in granata. Per il Toro è la quinta sconfitta nelle ultime sei uscite.
SASSUOLO-TORINO 1-0
RETI: st 30’ Mattioli
SASSUOLO: Vitale; Paz Bladon, Ranem, Flamingo, Casolari (st 15’ Florentine), Arabat, Pinelli (st 28’ Manarelli), Aucelli (st 39’ Cannavaro), Samele (st 39’ Ripamonti), Marginean, Manara (st 28’ Mattioli). A disp. Zacchi, Uni, Cehu, Operato, Arcopinto, Toure, Reda. All. Bigica
TORINO: Sava; Todisco (st 35’ Portanova), Spina, Celesia, Procopio; Continella, Tesio (st 35’ Cancello), Freddi Greco; Horvath (st 7’ Lovaglio); Oviszach (st 28’ Favale), Vianni. A disp. Fiorenza, Nagy, Aceto, La Rotonda, Kryeziu, Savini, Basso. All. Coppitelli