20^ GIORNATA – La Juventus ottiene il terzo successo consecutivo in campionato nella trasferta contro la Sampdoria. I bianconeri vincono 1-2, grazie alle reti di Da Graca (quindicesima in campionato) e di Soulè, che rendono vano il gol blucerchiato di Prelec. Ora il primo posto dista solo 3 punti.
Sfida di altissima classifica fra Sampdoria e Juventus. I bianconeri di Bonatti fanno visita alla capolista del campionato con l’entusiasmo alle stelle dopo la “manita” inflitta all’Ascoli nello scorso turno. Tanto studio tra le due compagini nei minuti iniziali. La Juventus sviluppa la manovra per via interne, cerca di uscire dalla propria metà campo con il giro palla. I padroni di casa sono sull’attenti, pronti a sfruttare le transizioni. La prima occasione del match arriva all’8’ ed è ad opera di Soulè, lesto al limite dell’area nel puntare Siatounis per poi scoccare un tiro di destro che giunge tra le mani di Zovko il quale si distende in presa. Al 18’ si iscrive alle cronache dell’incontro Da Graca con una giocata dal grande potenziale, ma purtroppo dall’esito sfortunato. Servito da Miretti, spalle alla porta, l’attaccante siciliano sfrutta la rapidità di movimento girandosi istantaneamente per poi calciare con il destro provocando l’illusione ottica del gol. La gara rimane però bloccata a centrocampo. La Juventus fatica a farsi vedere con continuità dalle parti dell’area di rigore avversaria. La Samp è comunque in vena di regali, come al 29’ quando Sekulov intercetta un passaggio all’indietro cortissimo verso la difesa doriana, per poi entrare in area e calciare di destro con Zovko che si fa trovare pronto a respingere il suo diagonale. Brivido per i bianconeri al 35’. Prelec carica una bordata col sinistro che si stampa sulla traversa. Un momento di apprensione che si vive volentieri se è il prezzo da pagare per poi festeggiare il gol del vantaggio. La Juve sblocca il match al 43’, indovinate con chi? Cosimo Marco Da Graca, al quindicesimo centro nel torneo: azione che ha inizio dalle retrovie, palla centrale per Iling che di tacco serve Soulè; l’argentino allarga poi per Da Graca che col mancino stoppa il pallone per poi spararlo in rete. Non basta però a chiudere il primo tempo in vantaggio. La sfida dei bomber entra nel vivo, bastava soltanto una scintilla. Un minuto più tardi dalla ripresa del gioco Prelec sfrutta al meglio un cross dalla sinistra, con una torsione di testa che va a depositarsi in rete. Alla ripresa il match non si scalza dalla situazione di equilibrio. Rimane comunque alto il livello agonistico delle due formazioni, magari lasciando poco spazio a chiare situazioni da gol. Al 57’ Iling-Junior cerca il gol da cineteca con un tiro di mancino da fuori area indirizzato verso il secondo palo. Tanto rimpianto perché il pallone esce fuori di centimetri. Al 59’ la Samp si fa vedere da palla inattiva. Dal calcio d’angolo da destra Prelec anticipa tutti staccando di testa, ma questa volta è pregevole la risposta di riflesso di Garofani. Cinque minuti più tardi una clamorosa occasione capita sui piedi di Soulè. Ntenda lavora un pallone sulla sinistra per poi mettere il turbo e crossare rasoterra al centro dell’area. Un difensore blucerchiato respinge ma dalle retrovie arriva sparato Soulè che calcia addosso a Zovko, bravo a salvarsi in due tempi. L’argentino ha però modo di rifarsi al minuto 78 con un vero e proprio gioiello: punizione dal limite per i bianconeri, il diez bianconero scocca un tiro a giro di mancino che supera la barriera a va a infilarsi alle spalle di Zovko. È il gol che vale un pesante successo, il terzo consecutivo, per la Juventus di Andrea Bonatti. La vetta dista ora soltanto tre lunghezze.
SAMPDORIA-JUVENTUS 1-2
RETI: pt 43’ Da Graca (J), pt 44’ Prelec (S), st 33’ Soule (J)
SAMPDORIA: Zovko; Angileri, Siatounis, Obert, Ercolano (st 39’ Gaggero), Trimboli, Yepes Laut, Brentan (st 34’ Francofonte), Giordano, Di Stefano (st 34’ Yayi Mpie), Prelec. A disp. Saio, Aquino, Marrale, Paoletti, Napoli, Montevago, Somma, Pedicillo, Sepe. All. Tufano
JUVENTUS: Garofani, Mulazzi (st 49’ Leo), Riccio, De Winter, Ntenda, Soulè (st 43’ Turicchia), Barrenechea (st 40’ Omic), Miretti, Iling-Junior (st 49’ Nzouango), Sekulov (st 49’ Cerri), Da Graca. A disp. Senko, Daffara, Fiumanò, Sekularac, Cerri, Chibozo. All. Bonatti