Torino, 28/04/2016

Se il miglior modo per fare bene a se stessi è nutrirsi nel modo corretto, il primo posto dove imparare a mangiare sano è in famiglia. La Lega Nazionale Dilettanti e la Federazione Italiana Gioco Calcio nella campagna 'Nutrizione è salute', hanno inserito anche un opuscolo con qualche consiglio su come stare a tavola tutti insieme, genitori e bambini.

Innanzi tutto bisogna stare attenti ai consigli dei non esperti, spesso contraddittori tra di loro. Per esempio non è vero che bisogna andare al campo a digiuno, ma neanche pieni di cibo; le proteine fanno sì bene ai muscoli ma solo insieme a verdure e carboidrati, e bere acqua, e tanta, è sempre importante: prima, durante e dopo la gara.

Poi bisogna ricordare che i bambini hanno bisogno di più energie rispetto agli adulti, perchè oltre al normale fabbisogno giornaliero si aggiunge quello per la crescita; però le calorie consumate dipendono anche da quanto sport praticano, se hanno una vita prevalentemente sedentaria avranno bisogno di mangiare meno, e viceversa.

Anche se la mattina stanchezza e fretta hanno spesso la prevalenza, bisognerebbe non dimenticare mai di fare colazione, la merenda dell'intervallo non sostituisce infatti una sana colazione. Secondo l'opuscolo di 'Nutrizione e Salute' la cosa migliore è puntare sul latte, alimento idratante e completo. Poi, variando magari a seconda sei gironi, biscotti secchi, torte fatte in casa, frutta, e perchè no, magari anche un uovo, una volta alla settimana.

I consigli proposti sono tanti: si parte dai metodi di cottura per arrivare ai condimenti, dal modo migliore per mangiare la carne a quello per preparare delle verdure buone e sane. Insomma un suggerimento importante per la vita del piccolo atleta. La prossima settimana si chiuderà il ciclo sulla nutrizione con la rubrica dedicata alla piramide alimentare. Nella sezione allegati sarà possibile scaricare il pdf dell'opuscolo.

Maria Rosa Cagnasso