La tanto attesa ufficialità dei nuovi acquisti è alle porte ormai, ma già c’è chi -ormai da tempo - si allena e si sente parte integrante di una nuova società. E’ questo il caso di Pansini e Merolla, per esempio, che dopo una stagione importante con il BarcaSalus di Gregorio Pizzi, sono pronti a vestire la maglia bianconera del Lascaris dopo aver preso parte ai primi allenamenti del nuovo corso.
LASCARIS - Il direttore sportivo Pesce e Cristian Balice, però, non si sono certo fermati qui, “perché il prossimo anno” - dice l’allenatore dei Giovanissimi - “non ci nascondiamo, vogliamo fare qualcosa di importante. Per questo abbiamo tenuto tutti i ragazzi, per non perdere qualità”. E allora ecco che oltre ai due giocatori offensivi, dal Barca è arrivato anche Pezzaniti, terzino sinistro, mentre sull’altra fascia è atteso un altro colpo. In difesa arriva Botti dalla J Stars insieme a Somma che invece agisce da trequartista; e ancora Scaccuto - capitano dell’Airaschese - a completare il reparto in mediana. Quest’ultimo nella passata stagione non ha avuto la fortuna di giocare nel palcoscenico regionale, ma chi lo ha incontrato sulla propria strada nei provinciali non ha dubbi, è un giocatore dalla grandi qualità e potenzialità. Rinforzata la rosa il Lascaris ha dovuto pensare alle cessioni, ma Totaro e compagni hanno deciso di rimanere tutti. L’unico partente allora è Lamarca, che già a maggio aveva lasciato Pianezza, destinazione Borgaro.
J STARS - Dove finiscono tutti gli ex J Stars? Questa è una domanda che tutti si sono posti almeno una volta, e per tutte le categorie. Per quanto riguarda i 2001, alcuni giocatori hanno già trovato o scelto una nuova squadra, altri invece ancora non hanno la certezza su dove andare dopo l’annata con mister Cornelj. Di Somma e Botti abbiamo detto, Maltisotto si è accasato al Pozzomaina di Giuliani, mentre Vigo e il terzino Principalli sono andati a impreziosire il Chisola portando qualità ed esperienza. I due fratelli Maggi dovrebbero andare ad Alpignano, Maffei al Chieri mentre il vero colpo dell’estate è Crudo: per lui il futuro è professionistico, va ad Alessandria! Per tutti gli altri il futuro ancora è incerto.
POZZOMAINA E RAPID TORINO - Anche la società di via Monte Ortigara ha deciso di puntare a qualcosa di grande e, come prima mossa, è stato confermato Mino Giuliani, allenatore preparato ed ambizioso. Come detto Giuliani ha preso nella sua rosa Maltisotto, giocatore importante che sa spezzare gli equilibri di una partita, così come potrà godere delle prestazioni sportive di Angelotti, centrocampista in arrivo dal Bacigalupo, Colazzo e Fernicola - terzino sinistro e punta del Vianney - ed infine Ciccone e Fina, entrambi ex Lucento. Qualcuno che viene e qualcuno che va, come è giusto che sia. E allora Marmo saluta il Pozzo per andare al Chisola con Vigo, Lomonaco giocherà per il Lucento mentre Antonacci e Quattrocchi saranno del Pertusa di Grieco, che quindi si garantisce un difensore ed un centrocampista centrale. Infine Giuliani perde anche Campra - “ha scelto di smettere con il calcio”, ci raccontano - e Alexandru, per il terzino sinistro il futuro si chiama Rapid Torino.
Dopo Cbs e Chisola, Matteo Alexandru sarà un giocatore allenato da Alex Carrer che ha deciso, insieme alla società, di restare e trattenere tutti i ragazzi. Ecco allora la necessità di completare la rosa: in via Osoppo sono in arrivo Rubino, attaccante ex Collegno Paradiso con un passato alla Juventus, Nezi - attaccante esterno l’anno scorso ad Alpignano - e Niccolò Monacelli, un altro giocatore offensivo del Baci. Infine il Rapid ha fatto la spesa al San Giorgio aggiudicandosi tre giocatori importanti come il capitano Federico Fioretta, difensore, e Bargis e Di Canio, di cui il primo è un portiere mentre il secondo un mediano. Anche per il Rapid potrebbe non essere finita qui, per i prossimo colpi però c’è da aspettare.
NELLA PROSSIMA PUNTATA… - Parleremo del capitolo professioniste. Crudo ad Alessandria così come Giovane, terzino campione regionale con il Suno, mentre Amoabeng è andato a Novara. Parleremo di Chisola e di Alpignano, passando da Borgaro. Non perderti la seconda puntata di un mercato infuocato.
