Giorgio Manavella è il nuovo responsabile della Scuola calcio del Lascaris: il presidente Francesco Trabucco ha scelto la classica “soluzione interna” per sostituire Denis Sanseverino, appena passato al Lucento. “Abbiamo parlato ieri sera – spiega Trabucco – adesso è tutto a posto. Manavella era la nostra prima scelta, non ho dubbi sulle sue capacità e sulla sua precisione, siamo molto contenti. Quella del responsabile della Scuola calcio era una scelta da non sbagliare, e siamo convinti di non aver sbagliato”.
Manavella, oltre al suo nuovo ruolo, continuerà ad allenare il gruppo 2000 in questo finale di stagione e anche l’anno prossimo, nella categoria Allievi: “Gli allenamenti degli Allievi sono nel tardo pomeriggio – continua il presidente – quindi non c’è sovrapposizione di ruoli. Per tre giorni a settimana, Manavella sarà in campo con gli allenatori e i bambini della Scuola calcio”.
“Sono strafelice, è una soluzione che ho sposato fin da subito”. Anche Carlo Pesce, responsabile del Settore giovanile del Lascaris, è soddisfatto della “promozione” di Giorgio Manavella a responsabile della Scuola calcio: “Giorgio è un grande, è preparatissimo ed è perfetto per quel ruolo. Finirà il biennio con gli Allievi e poi vedremo, ma così rimarrà sicuramente con noi”.

LE PANCHINE DEL SETTORE GIOVANILE
Carlo Pesce non si tira indietro neanche quando si parla delle panchine del Settore giovanile: “Io ho le idee chiare: Manavella, come detto, dovrebbe concludere il biennio 2000 con gli Allievi, così come Nicola Pisani con i Giovanissimi 2002. Poi Luca Trabucco potrebbe prendere i 2001 e Christian Balice i 2003. Questa è la proposta che io porterò al direttivo, poi starà a loro decidere cosa fare, e ovviamente bisognerà capire cosa vogliono fare gli allenatori. A quelli bravi come i nostri le proposte non mancano di certo…”
Su tutti Balice, che non sembra troppo convinto di ripartire dai Giovanissimi fascia B, è corteggiato da Lucento e Bsr Grugliasco. Ma Pesce ha già pronto anche il piano B: “C’è Carlo Barberis in rampa di lancio, siamo amici, mi ha promesso che fino a Pasqua non prende altri impegni senza dirmelo. Oppure mi piacerebbe riportare Andrea Comotto al Lascaris. Insomma, nel mio progetto non ci saranno ingressi, ma nel caso in cui dovesse succedere non mi farò trovare impreparato”.