Comincia una nuova avventura per Alberto “Gugu” Ramondo, prossimo giocatore del Torino. Tra i più luminosi protagonisti della Cbs campione regionale Allievi classe ’99, l’attaccante ha stregato partita dopo partita lo staff granata che non si è lasciato sfuggire il talento ex Bacigalupo. Massimo Bava, responsabile del Settore giovanile del Torino ha visto con i propri occhi Ramondo giocare nel match di fasi nazionali contro l’Enotria e ha deciso di dare l’ok all’operazione. Il 12 agosto Gugu partirà per il ritiro con la squadra Berretti vice campione d’Italia, il cui allenatore non è ancora stato ufficializzato dopo l’addio di Migliaccio e che dovrebbe essere uno tra Fogli (più probabile) e Menghini.

Alberto Ramondo raccoglie quindi i frutti di un quadriennio di Settore giovanile in costante crescita. Nei Giovanissimi fascia B viene portato al Bacigalupo da Federico Carlone e subito il presidente neroazzurro Giuseppe Scordo se ne innamora, affermando: “Non ho mai visto un giocatore così forte”. Nei Giovanissimi Ramondo trascina il Baci fino allo spareggio per accedere alle fasi finali regionali: nel dentro o fuori contro il Pinerolo, Gugu segna ma è la squadra di Mensitieri a fare festa ai calci di rigore. Nell’estate 2014 Alberto si trasferisce alla Cbs, una scelta che non poteva essere migliore sia per se stesso che per i rossoneri.  Sotto la gestione Marcello Meloni, Gugu fa un deciso salto di qualità dal punto di vista  mentale e tattico. Le bizze e i cartellini diminuiscono sensibilmente e il suo ruolo diventa in pianta stabile quello del centravanti: niente più esperimenti quindi da centrocampista o difensore centrale come capitato in alcune apparizioni al Bacigalupo con Scopacasa e Carpignano. In coppia col figliol prodigo Andrea Incardona, Ramondo è una manna dal cielo e dopo l’anno di costruzione nei fascia B, arriva la definitiva esplosione nella fascia piena. Titolo regionale Allievi e un bottino di gol non alla Higuain ma ricco di reti segnate negli appuntamenti che contano. Su tutti la doppietta in casa del Chieri, il gol contro il Chisola e il tap in vincente nella finalissima contro il Borgaro.