Come se non bastasse, è prima nel gruppo A e giovedì prossimo affronterà la seconda del gruppo B le cui ultime due partite si giocheranno domani. Il match contro i norvegesi si risolve nel secondo tempo dopo che gli Azzurrini si erano opposti caparbiamente al gioco fisico degli avversari per tutta la prima frazione di gioco: un rigore realizzato dall’ariete Haland e il pareggio di Kean rappresentano il succo di una partita che non ha destato grandi emozioni.
Nicolato, manda in campo la squadra con un assetto tattico rinnovato rispetto all’ultimo match giocato contro il Portogallo, riproponendo il 4-3-1-2 della partita di esordio contro la Finlandia con l’intento di contrastare la pronunciata fisicità dei norvegesi: conferma la linea difensiva con Bellanova Bettella, Zanandrea e Tripaldelli; a centrocampo torna Tonali, play davanti alla difesa, con a destra Gabbia e Frattesi a sinistra; Zaniolo si posiziona a ridosso del tandem di attacco formato da Pinamonti e Scamacca.
Nel primo tempo, per vedere il primo tiro bisogna aspettare Haland al 35’, potente ma alto sopra la traversa. Le due squadre si fronteggiano ed il fisico ha la parte preponderante del gioco durante tutta la prima frazione, con gli Azzurrini che controllano le folate norvegesi poco produttive e quasi mai pericolose: la gran parte dei loro tentativi di andare in gol proviene dai calci da fermo, palle alte per sfruttare la loro notevole statura, soluzione che nelle precedenti partite aveva dato i suoi frutti. Si va negli spogliatoi a reti bianche con la nota negativa che Scamacca, per un cartellino giallo al 30’ di gioco, sarà costretto a saltare la prossima partita per somma di ammonizioni.
Nel secondo tempo la Norvegia entra in campo più determinata e si fa sotto l’area Azzurra. Ma è Scamacca a creare la prima occasione con un destro dal limite dell’area, forte ma centrale ed è facile la parata del portiere. Al 60’ il primo vero pericolo per l’Italia: uno scambio ravvicinato tra Botheim e il subentrato Markovic mette quest’ultimo a tu per tu con Plizzari che, aiutato dall’istinto, devia la palla sopra la traversa. Esattamente due minuti dopo si sblocca la partita: per un fallo molto veniale compiuto in area da Gabbia (salterà la prossima partita per somma di ammonizioni ndr) su Fredriksen viene concesso il penalty che Haland realizza senza esitare. Gli Azzurrini non si buttano giù e reagiscono: prima Pinamonti, con un tiro dalla distanza di poco fuori, e poi uno scambio Kean-Frattesi dentro l’area non concretizzato, fanno suonare il campanello d’allarme per la difesa norvegese. Da una ripartenza gli Azzurrini costruiscono il pareggio: ci pensa Zaniolo all’83’a servire Kean dentro l’area avversaria e lo juventino da distanza ravvicinata non fallisce l’obiettivo. La partita finisce qui, con le migliori occasioni per gli Azzurrini di raddoppiare. Ma tanto basta, l’Italia è in semifinale dell’Europeo e, mai accaduto prima, per la seconda volta consecutiva ai mondiali Under 20.
Raggiante Nicolato a fine partita: “Ce lo aspettavamo, è’ stata una partita dura contro un avversario tosto, molto forte fisicamente e che gioca un calcio a noi non congeniale, fatto di palle alte. Un match non bello esteticamente ma dove ho potuto apprezzare la forza del gruppo,la caparbietà e la capacità di reazione dei ragazzi che hanno consentito di arrivare al risultato che ci eravamo prefissati”. Moise Kean, l’autore del gol del pareggio dichiara ai microfoni: “E’ stata una faticaccia ma ci siamo riusciti. I norvegesi non mollavano mai e il mio gol è stato il gol del gruppo. Se non fosse stato così, non ce l’avremmo mai fatta. Ora un po’ di riposo e poi testa alla prossima partita”.
ITALIA-NORVEGIA 1-1
Marcatori: 62’ Haland (R), 83’ Kean.
Italia (4-3-1-2): Plizzari, Bellanova, Bettella, Zanandrea, Tripaldelli (Candela 54’), Frattesi, Tonali, Gabbia, Scamacca (Kean 64’), Zaniolo (Melegoni 4’ di rec), Pinamonti (C). All: Nicolato. A disp: Cerofolini, Brignola, Capone, Del Prato, Mallamo, Marcucci.
Norvegia (3-4-3). Faye Lund, Borchgrevink, Fredriksen (Hauge 84’), Østigård (C), Kitolano, Nordli (Markovic 57’), Vetlesen, Børkeeiet, Christensen, Botheim, Håland. All. Johansen. A disp. Ødegaard, Brynhildsen, Mickelson, Myhre, Salte, Svendsen, Vinjor
Arbitro: Dallas (SCO); Assistenti: Lazić (BIH) e Härsing (EST)
Note: Spettatori: 634. Ammoniti: Zaniolo, Haland, Scamacca, Vetlesen, Gabbia, Tonali, Zanandrea, Brignola
I gironi del Campionato Europeo Under 19
Gruppo A: Finlandia, Portogallo, Norvegia, ITALIA
Gruppo B: Turchia, Ucraina, Francia, Inghilterra
*Calendario, risultati e classifica del Gruppo B
Lunedì 16 luglio
Norvegia-Portogallo 1-3
Finlandia-ITALIA 0-1
Giovedì 19 luglio
Finlandia-Norvegia 2-3
Portogallo-ITALIA 2-3
Domenica 22 luglio
ITALIA-Norvegia 1-1
Portogallo-Finlandia 3-0
Classifica: ITALIA 7 punti, Portogallo 6, Norvegia 4, Finlandia 0
Italia e Portogallo qualificate alle semifinali
Giovedì 26 luglio
Semifinali (a Vaasa) e play off migliori terze (a Seinajoki) per qualificazione al Mondiale Under 20 in Polonia nel 2019
Domenica 29 luglio
Finale a Seinajoki (ore 17.30 italiane, 18.30 locali)
*Le prime due classificate del girone si qualificano per le semifinali, in un torneo che mette in palio anche 5 posti per la Coppa del Mondo FIFA Under 20 del 2019 in Polonia: le 4 semifinaliste e la vincitrice dello spareggio tra le terze classificate dei due gironi prenderanno parte al Mondiale in programma dal 25 maggio al 16 giugno dell'anno prossimo.
Fonte: www.figc.it