Inizia con uno stop di misura (2-1) il cammino del Chieri nel tabellone scudetto del campionato Juniores nazionale. Nell’andata degli ottavi di finale i ragazzi di Semioli perdono 2-1 in casa del Seregno, sconfitta immeritata che comunque lascia apertissimo il discorso qualificazione nella partita di ritorno in casa, sabato 2 giugno (ore 16) al “Rosato”.
A Seregno il primo tempo è di studio reciproco e scivola via senza grandi sussulti fin quando al 43′ gli azzurri sbloccano il risultato con Fioriello, che sfruttando un errore difensivo si butta in contropiede, scarta il portiere in uscita e deposita a porta vuota. In apertura di secondo il Chieri fallisce due grosse occasioni per raddoppiare, due contropiedi quasi in fotocopia di Sarao conclusi in un nulla di fatto. Poi in 3 minuti il Seregno ribalta il punteggio. All’11’ l’arbitro concede un rigore per una scivolata da dietro di Njie, dal dischetto Cutuli trasforma. Al 14′ un errore in difesa spalanca la strada a Calmi che prende palla e solo davanti a Finamore non sbaglia. Nel prosieguo la partita diventa una guerra, col Seregno che la mette sull’agonismo e sulla perdita di tempo spezzando continuamente il gioco chierese.
Il risultato e, soprattutto, la prestazione fornita, lasciano comunque al Chieri la certezza di avere le carte in regola per giocarsi il passaggio nel turno nella partita di ritorno.

SEREGNO-CHIERI 2-1
RETI: 43′ pt Fioriello (C), 11′ st Cutuli rig. (S), 14′ st Calmi (S).
SEREGNO: Lupu, Viganò, Pribetti, Mariani, Salvati, Fasoli, Boselli (47′ st Graziano), Fumagalli, Calmi (33′ st Ballabio), Pozzi (44′ st Visigalli), Cutuli. A disp. Caruso, Lazzaroni, Cittadino, Bianco, Lancellotti, Pozzoli. All. Fulvio Luigi Saini.
CHIERI: Finamore, Tafaro, De Simone, Di Benedetto, Bellicoso, Njie, Sadouk, Vergnano (39′ st Aimasso), Fioriello (33′ st Ricotti), Della Valle, Sarao (11′ st Bellocchio). A disp. Veglia, Pautassi, Botto, Casasanta, Esposito. All. Franco Semioli.
NOTE: ammoniti Salvati, Fasoli, Boselli, Pozzi, Cutuli, Di Benedetto. Angoli: 5-3 (3-1).

Fonte: www.calciochieri1955.it