Le dimissioni annunciate dal presidente Giuseppe Spaolonzi hanno movimentato la grande festa con cui il Venaria ha voluto presentarsi ai nastri di partenza della stagione 2016/2017. Oltre 350 atleti in divisa di rappresentanza hanno sfilato sul campo del “Don Mosso”, un colpo d’occhio davvero notevole che testimonia l’ottimo stato di salute della società, rinforzato dalla concessione decennale dell’impianto sportivo (novità degli ultimi giorni, concessione di tutti e quattro i campi da gioco). È questa la platea scelta da Spaolonzi per annunciare il suo passo indietro dopo più di dieci anni di presidenza, ma non il suo addio alla società, perché l’ex numero uno e il figlio rimarranno nel Consiglio direttivo. Proprio il Consiglio direttivo deciderà, nella seduta della prossima settimana, il prossimo presidente del Venaria: a partire dalle parole di Spaolonzi - che nella linea della continuità vuole “dare spazio ai giovani, a forze fresche piene di entusiasmo e con una mentalità imprenditoriale” - tutto fa pensare alla più che probabile elezione dell’attuale amministratore delegato Domenico Mallardo, che negli ultimi anni ha di fatto tenuto saldamente nelle sue mani le redini della società.
Il comunicato pubblicato sul sito ufficiale www.venariacalcio.it
Che spettacolo la festa del Venaria: la grande famiglia arancioverde si è presentato alla stagione 2016/2017 con una sfilata allo stadio “Don Mosso” (che sarà la sua casa ancora a lungo, vista la concessione avuta per i prossimi 10 anni). Oltre 350 atleti - mancavano tantissimi bambini dei Piccoli amici e Primi calci ancora in vacanza - sono scesi in campo tutti insieme, dalla Prima squadra di Stefano Fioccardi ai piccoli del 2009 e del 2010, davanti al pubblico che ha gremito la tribuna in ogni ordine di posti. Una dimostrazione di orgoglio per i propri colori, di appartenenza alla maglia e di unità di intenti, “perché lo sport e il calcio - ha dichiarato l’amministratore delegato Domenico Mallardo - devono insegnare sempre i valori della fratellanza e del rispetto”. Ma anche la prova tangibile dello stato di salute della società, nei numeri e anche nella qualità.
La giornata, ricca di emozioni, ha vissuto il suo apice con l’intervento di Giuseppe Spaolonzi, che ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente del Venaria Reale: “Non è un addio alla famiglia del Venaria - ha sottolineato - perché io e mio figlio rimaniamo nel consiglio direttivo e continueremo a sostenere la società. Ma dopo più di dieci anni è giusto dare spazio ai giovani, a forze fresche piene di entusiasmo e con una mentalità imprenditoriale”. L’applauso scrociante dei giocatori e della tribuna hanno reso il meritato omaggio al presidente uscente; starà al consiglio direttivo in programma la settimana prossima definire le nuove cariche societarie.