GIRONE A - Era il 19 febbraio, neanche due mesi fa, quando il Lascaris, appena preso in mano da Luca Bottallo dopo l’addio di Pisani, andava incontro alla quinta sconfitta in nove giornate, sprofondando in settima posizione. Da quel giorno però qualcosa è cambiato, sei vittorie consecutive hanno contribuito ad una rimonta super da parte dei bianconeri, che domenica hanno battuto anche il Casale (già qualificato) ed adesso vedono le fasi finali sempre più vicine. Soffre invece La Biellese, fermata dal turno di riposo e con solo due punti di vantaggio rispetto ai pianezzesi, che hanno anche una partita in meno. Ormai troppo indietro invece l’Accademia Borgomanero, che domenica, nella partita fuori classifica contro il Torino, ha perso 7-0. Il pareggio del Bsr Grugliasco contro il Sanmauro conferma il girone di ritorno non brillante dei biancorossi, e c’è un’Ivrea in fiducia (1-4 al Victoria Ivest) che mette il fiato sul collo. Non si muove la classifica nelle retrovie, Alicese-Verbania finisce in parità.

GIRONE B - Manca solo la matematica ormai per dichiarare la Pro Settimo Eureka qualificata alle fasi finali: con la manita in casa del Rivoli, i campioni in carica raggiungono il Suno, che riposava, in testa alla classifica, ed hanno ancora una partita in meno. C’è ancora un fuocherello di speranza per il Baveno, sconfitto 3-2 dalla Juventus fuori classifica, ma il pensiero che una delle due big là davanti possa perdere 5 punti nel giro di tre settimane è quasi utopico. Si è ripreso alla grande il Venaria, che con l’8-1 all’Aygreville (show puro da parte di Papagno e Muratore) centra la quarta vittoria consecutiva e si piazza al quarto posto, superando il Borgaro, il quale non è riuscito ad andare oltre il pari sul campo del Volpiano. Poche emozioni invece in Sparta Novara-Borgosesia, pari a reti bianche in una partita che aveva poco da dire al campionato.

GIRONE C - Incredibile come in un mese e mezzo possano cambiare le cose in questo sport: il 28 febbraio l’Alpignano centrava il suo nono successo in dieci giornate, portandosi a +6 dal secondo posto e +8 dal terzo. Nelle seguenti sei giornate però, la squadra di Comotto ha perso ben quattro volte, l’ultima proprio domenica contro il Gozzano, ed adesso il suo posto alle fasi finali è a rischio. Certo poteva approfittarne meglio il QuinciTava, che con il pari contro il Caselle rosicchia solo un punto ai biancazzurri, permettendo anche al Pozzomaina di tornare pericolosamente in corsa. I grigi di Fiore, infatti, grazie al 3-0 sul Gaglianico, tornano terzi a pari merito e distano soltanto due punti dalla seconda piazza. Non poteva andare meglio invece al Cenisia, che legittima il passaggio matematico del turno con uno splendido 5-0 contro il Settimo. Restano invariate le posizioni infine in bassa classifica, Ardor San Francesco e Colline Novaresi si equivalgono e dividono il risultato.

GIRONE D - Anche per il Chisola la questione qualificazione matematica è solo questione di numeri, ma attenzione perché le ultime due partite dei vinovesi sono tutt’altro che facili. In ogni caso, il 4-0 in casa della Cheraschese ha permesso alla squadra di Mercuri di compiere un bel passo avanti per il raggiungimento delle fasi finali. Accesissimo invece il duello per il secondo posto: la Giovanile Centallo non ha sbagliato in casa con la Novese, mentre il Pinerolo si è imposto per 0-3 sul campo del Bacigalupo. I ragazzi di Zordan hanno ancora due punti di distacco dai pinerolesi, che però devono recuperare un match, anche se la difficoltà dei prossimi impegni favorisce nettamente i rossoblù, duello tutto da seguire. Si riprende dopo quattro ko consecutivi il Derthona, che sconfigge il Colline Alfieri agganciando la sesta posizione, mentre il Monregale cala il poker in casa del Fossano.

GIRONE E - Dopo una stagione caratterizzata dal dominio assoluto da parte del Chieri di De Martini (25 vittorie in 26 partite di campionato), arriva finalmente la matematica che permette ai collinari di accedere alle fasi finali dei Regionali, decisiva la vittoria per 3-0 in casa della Cbs. È molto vicino al passaggio del turno anche il Cuneo, che vince 3-1 contro l’Atletico Torino mettendo tra sé e le inseguitrici quattro punti, a sole due giornate dal termine. Se c’è una certezza nel calcio, è che con la Sca in campo non ci si annoia mai, 48 gol fatti e 44 subiti per un totale di 92 reti in sole 16 partite: ne è la prova lampante il 5-2 sul campo del Val Chisone, anche senza bonber Fauli. Torna a vincere il Carignano, la vittoria di misura in casa dell’Alessandria pone fine ad un digiuno durato più di due mesi, mentre il Pertusa si avvicina in classifica al Pedona, sconfiggendol con il risultato di 3-1.