SISPORT-SANMAURO 2-0
RETI: pt 26’ De Matteis, 28’ Losano
SISPORT (4-3-3): Chiarelli 6.5 (34’ st Pappalardo sv); Anqoud 7, Mongelluzzi 6.5 (20’ st Acocella sv), Fior 7, Perotto 6.5; Bergesio 6 (1’ st Omari 6), Frattoloni 6.5, Attisani 6.5 (17’ st Grimaldi sv); Meotto 7 (17’ st Poretta sv), De Matteis 7.5 (1’ st Sardo 6.5), Losano 7 (17’ st Valente sv). All. Ragagnin.
SANMAURO (4-3-1-2): Calabria 6.5; Frisoli 6, Russo 5.5, Utieyn 6.5 (30’ st Lipani), Piras 5.5; Tomasello 5.5 (1’ st Lampasona 6), Milazzo 5.5, Iuliani 6 (1’ st Del Tetto 6.5); Nitais 6; Saverino 5, Goteri 6.5 (30’ st Borca). A disp. Cosenza, Vidotto, Zappulla. All. Gentile.
NOTE: espulso Saverino (SA, 30’ pt) per proteste; ammoniti Anqoud (SI), Goteri (SA)

Il verdetto che arriva dal sabato pomeriggio di viale Radich è di quelli che non sorprendono. I Giovanissimi fascia B della Sisport si qualificano con una gara di anticipo ai Regionali conquistando anche il primo posto aritmetico nel girone A con un filotto di 9 vittorie e uno score di 82 gol fatti e uno solo subito (incassato all’esordio nel 6-1 col Borgaro). Non deve stupire il percorso dei bianconeri di Nicola Ragagnin, tecnico che pare essere sbarcato sul pianeta ideale. La sua Sisport è una squadra molto tecnica, che lascerà qualcosa sul piano fisico, ma che ha idee di gioco molto chiare e vederla all’opera è un piacere per gli occhi. Nel successo per 2-0 contro il SanMauro, basta un tempo ai padroni di casa per mostrare le proprie qualità e mettere al sicuro risultato e qualificazione.

Anche senza il pichichi Totaro, la Sisport comincia a macinare gioco sfruttando a meraviglia le trame palla a terra e già al nono minuto il SanMauro trema per un destro di prima intenzione di Meotto su assist di De Matteis. Gli ospiti di Michele Gentile di fatto rinunciano a giocare nella prima frazione, scegliendo la strategia del “meglio non prenderle”. Una strategia che si sgretola al 26’, quando De Matteis scippa il pallone a Piras e infila il portiere avversario con un tocco morbido per l’1-0. Non passano 120 secondi che i bianconeri già raddoppiano e mettono in cassaforte il risultato: assist di De Matteis per la conclusione immediata di Losano che piazza il pallone nell’angolo alla sinistra di Calabria. Come se non bastasse, per il SanMauro arriva un’altra doccia fredda un paio di minuti più tardi: il numero 9 Saverino si fa espellere per proteste lasciando la sua squadra in 10 per tutto il secondo tempo.

In inferiorità numerica la squadra di Gentile cambia atteggiamento e nella ripresa diventa più battagliera, anche grazie all’ingresso dell’acciaccato Del Tetto e al ritorno alla difesa a 3. La spettacolarità del match va in letargo, ma almeno si assiste ad una gara più equilibrata, con un paio di mezze occasioni di marca SanMauro, vicino al gol con Goteri, anticipato da una provvidenziale uscita bassa di Chiarelli. La sconfitta di Grugliasco lascia il SanMauro in piena corsa per l’accesso diretto ai Regionali: la squadra di Gentile resta seconda nel girone A con due punti di vantaggio sul Borgaro, avversario all’ultima giornata del 5-6 novembre.

SALA STAMPA

A fine gara l’allenatore ospite Michele Gentile analizza la partita e recrimina su due situazioni arbitrali: “Noi abbiamo sbagliato l’approccio alla partita. Inoltre abbiamo dovuto cambiare assetto rispetto al solito 3-5-2 per via dei tanti infortunati. Senza nulla togliere alla Sisport che è una corazzata ed ha meritato, devo dire che in occasione dell’1-0 c’era un evidente fallo in attacco e quindi il gol andava annullato. Se nel primo tempo abbiamo rinunciato a giocare, nella ripresa, in 10 contro 11, abbiamo fatto molto bene anche perché siamo tornati al nostro modulo naturale: abbiamo avuto una grande occasione e non ci è stato dato un rigore sacrosanto. Sisport comunque superiore a noi, non è con loro che dobbiamo fare punti. Adesso abbiamo il Mercadante e se vinciamo dovremmo assicurarci il passaggio ai Regionali almeno come migliore terza”.

Queste invece le parole di Nicola Ragagnin, tecnico della Sisport:  “Contento per la qualificazione come primi del girone. I ragazzi mi sono piaciuti molto nel primo tempo, hanno giocato come sanno. Già negli spogliatoi prima della gara li avevo mesi in guardia dicendo loro che il SanMauro è una squadra che la mette sulla fisicità e l’agonismo e che non avremmo dovuto metterci sul loro livello. Nella ripresa invece gli siamo andati dietro, la partita è diventata più nervosa e non si è visto l’uomo in più a favore nostro. Sull’arbitraggio preferisco sempre non commentare: posso solo dire che sull’1-0 il mio attaccante è arrivato più deciso rispetto al difensore e può anche capitare che venga fischiato fallo. Però l’arbitro ha avuto lo stesso metro per tutta la gara”.