AIRASCHESE–MIRAFIORI 0-3
RETI: pt 33’ De Santis; st 23’ Alberetto, 31’ Panarelli
AIRASCHESE (4-2-3-1): Chiariello 6.5; Di fiore 5.5, Barta 6, D’Ambrosio 5.5, Porchietto 5.5 (st 30’ Polese sv); Azzouzi 5.5, Borgogno 6 (st 23’ Alla 5.5); Dellagaren 5, Rossi 6 (st 35’ Messa sv), Codias 5.5 (st 33’Aldegheri sv); Gallace 6. A disp. Bertone. All. Tessarin
MIRAFIORI (4-3-3): Losano 6; Malaspina 6, Bettonte 6, De Santis 6.5, Giraudo 6 (st 33’ Macrì sv); Alberetto 6.5 (st 27’ Vailatti 6), Cristiano 6, Soleti 6 (st 35’ Vincenzutto sv); Azato 6 (st 21’ Azzariti 6), Meringolo 6 (st 22’ Panarelli 6.5), Rotondo 6 (st 28’ Vandoni 6). A disp. Gallione. All. Straforini
NOTE: ammoniti Chiariello, Borgogno, D’ambrosio (A).
Nella 15esima giornata di campionato, al comunale di Airasca, si affrontano l’Airaschese di Tessarin, in coda al gruppo, ed il Mirafiori di Straforini, che si sta giocando a distanza il secondo posto con il Bra.
Il match è molto statico, tanti errori poche vere palle gol, i padroni di casa si difendono dietro la linea della palla e provano a ripartire in contropiede con gli esterni lanciati dai due centrocampisti che fanno da raccordo tra attacco e difesa. A creare le occasioni sono gli ospiti, ma le conclusioni sono spesso centrali: prima Soleti su punizione poi Alberetto su una bella discesa di Malaspina, che si conferma un pendolino della corsia di destra. Al 21’ ci prova Azato da dentro l’area ma Chiariello dice ancora no; passano pochi minuti ed il Mirafiori si fa di nuovo sotto: da corner Meringolo colpisce a botta sicura ma l’estremo difensore biancorosso si distende in una bella parata. Al 33’ ecco l’episodio che sblocca la partita: Soleti si incarica di battere un calcio d’angolo, incertezza difensiva dei padroni di casa, sembra fallo sul portiere, l’arbitro fa proseguire, De Santis impatta con la testa, Chiariello la tiene ma il pallone, secondo il direttore di gara, varca la linea ed è uno a zero per i gialloblu. Difficile dire se era da convalidare o no, sarebbe servito un occhio elettronico, quel che è certo sono le veementi proteste di tutta la panchina dell’Airaschese. L’episodio provoca anche nervosismo ai giocatori presenti in campo e l’arbitro viene quindi costretto a tirare fuori i primi cartellini.
Nella ripresa pronti via, Meringolo mira la porta da dentro l’area ma spara alto, passano pochi minuti che la formazione di Tessarin si rende protagonista di una bellissima azione corale, fatta con dialoghi di prima e palla bassa che porta Rossi davanti a Losano, l’attaccante tentenna troppo, gli tira addosso e spreca tutto; poteva certamente fare meglio, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Il Mirafiori con il passare del tempo inizia a gestire la gara aspettando il momento opportuno per raddoppiare, raddoppio che arriva con una grandissima conclusione dal limite di Alberetto spedendo il pallone sotto la traversa. Una decina di minuti dopo il subentrato Panarelli approfitta di un erroraccio di D’ambrosio, firmando in diagonale così il definitivo 0 a 3, mettendo il punto esclamativo sull’epilogo della partita.
È stata una gara molto sofferta da entrambe le squadre, il caldo intenso ha abbassato i ritmi sul terreno di gioco e le due formazioni non hanno espresso al massimo le loro potenzialità. Da sottolineare la solidità difensiva del Mirafiori di Straforini, squadra capace di colpire ed affondare l’avversario al momento opportuno. L’Airaschese ha avuto quasi paura, è mancata un po’ di personalità ai giocatori di Tessarin, e l’assenza di Valinotto a centrocampo, fiore all’occhiello dei biancorossi, si è fatta sentire.
Ecco a fine gara le parole del mister dell’Airaschese, Alessio Tessarin: “Direi bene i primi 20/25 minuti dove abbiamo anche espresso un buon calcio, poi c’è stato quell’episodio sfortunato del primo gol, dove ci siamo innervositi un po’ troppo, alla distanza loro sono venuti fuori, anche perché alcuni sono fisicamente prestanti, veniva difficile creare degne occasioni. Nel secondo tempo abbiamo perso anche lucidità nei passaggi elementari. Quel gol sprecato a inizio ripresa ha fatto da spartiacque, sicuramente poteva cambiare la partita ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte”. Decisamente più contento e soddisfatto l’allenatore del Mirafiori, Stefano Straforini: “Campo grosso e pesante, primi caldi però le statistiche sono dalla nostra, loro quasi mai pericolosi, abbiamo sbagliato tanto potevamo arrotondare di più, nel primo tempo più che la porta miravamo il loro portiere, noi continuiamo a vincere poi chissà magari il Bra fa un passo falso e lo scavalchiamo”.