CENISIA 3-1 ATLETICO TORINO
RETI: pt 12’ Cincinnato rig. (A); st 15’ Rossi rig. (C), 18’ Rompianesi (C), 32’ Tirone (C).
CENISIA (4-3-3): Chiappo 6.5; Rompianesi 6.5, De Pasquale 6.5, Maugeri 6.5, Verdi 6; Auxilia 6 (15’ st Pretti 6), Scaletta 7, Rossi 6.5; Ballone 6.5 (23’ st Tirone 6.5), Franco 7 (37’ st Pippa sv), Girotto 6.5 (35’ st Marras sv). A disp.: Tribastoni, Porro, Molino. All. Secci.
ATLETICO TORINO (4-3-3): Militaru 5.5; Inverso 6 (st 1’ Nicosia 5.5), Caruso 5.5 (st 1’ Alemanno 5.5), Minosse 5.5, Tambuzzo 6; Gaetano S. 6 (st 1’ Licausi 5.5), Cincinnato 6.5, Muserra 6.5; Forneris 6 (st 1’ Culotta 6), Granata 6 (pt 27’ Agricola 5.5), Gaetano C. 6 (st 10’ Rausa 5.5). A disp. Zilli. All. Goglia.
NOTE: espulso Minosse (A, 23’ pt); ammoniti Scaletta, Girotto (C), Agricola, Militaru (A).
Dopo la schiacciante vittoria per 4-0 del Pinerolo a Derthona, per il Cenisia l’unico modo per continuare a rincorrere il sogno fasi finali era quello di vincere; l’avversario, anche se totalmente spensierato vista la qualificazione ottenuta da tempo, non era proprio dei più facili da battere, dato che questa stagione, in campionato, tra provinciali e regionali, l’Atletico Torino non ha perso neanche un incontro. La squadra di Riccetti però è riuscita nell’impresa e andrà a giocarsi lo spareggio contro il Pinerolo mercoledì sera in campo neutro.
I due allenatori (entrambi sostituti degli indisponibili Riccetti e Bisecco) mettono in campo un 4-3-3 offensivo a specchio, ma i più determinati sono i padroni di casa del Cenisia, che vogliono a tutti i costi vincere la partita e sperare ancora nelle finali. In effetti le primissime occasioni sono proprio in favore della squadra viola, ma al 12’ la gara prende un’altra piega, Rompianesi pasticcia e abbatte Muserra in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e concede il tiro dagli undici metri. Sul dischetto va Cincinnato, che incrocia la conclusione e spiazza Chiappo, Atletico in vantaggio!
Il gol non demoralizza la squadra di casa, la quale continua a creare occasioni da gol, grazie soprattutto alla qualità del proprio tridente d’attacco, capace di mettere in difficoltà qualsiasi difesa. A poco più di dieci minuti dalla fine del tempo, i biancoblù si ritrovano con un uomo in meno: ad anticipare la doccia è Minosse, che, disorientato dallo splendido uno-due tra Franco e Bellone, commette fallo su quest’ultimo e va dritto negli spogliatoi, la decisione del direttore di gara a nostro avviso è un po’ severa, non è certa infatti la posizione di ultimo uomo per il difensore dell’Atletico Torino, costretto a guardare dalla tribuna la prima partita delle fasi finali. L’espulsione aumenta le speranze del Cenisia, che continua ad attaccare fino alla fine della prima frazione, arrivata proprio nel momento migliore della formazione casalinga.
Nonostante un inizio di ripresa col botto per gli ospiti, che colpiscono una traversa con un bel tiro di Culotta, entrato da poco, per la squadra di Bisecco inizia a farsi sentire il peso dell’inferiorità numerica. Il legno colpito dall’Atletico è la giusta sveglia per il Cenisia che, prima fallisce una grande occasione con Bellone, e poi si guadagna un importantissimo calcio di rigore grazie allo scatto di Franco, travolto da Militaru in area. Dagli undici metri si presenta Matteo Rossi, che trasforma il penalty e pareggia il match, 1-1! Non passano nemmeno tre minuti e lo score cambia ancora: Scaletta, spostato mezz’ala poco prima, è autore di una splendida azione solitaria, trova un grosso spazio tra i difensori dell’Atletico e imbuca Rompianesi, che incrocia il destro e fa esplodere gli spalti di via Revello, il Cenisia ha ribaltato il risultato in 150 secondi. Da questo momento i ritmi, comprensibilmente, si abbassano, i tempi morti sono tanti e le occasioni poche, quasi nulle. Le Violette provano ad amministrare il risultato e far girare il pallone, trovando dall’altra parte un Atletico Torino non motivatissimo, al quale vincere o perdere questa partita interessa relativamente. A tre minuti dalla fine i padroni di casa trovano spazio anche per il terzo gol, grazie ad una splendida punizione del subentrato Tirone, che chiude definitivamente la partita. Il match termina dunque con il risultato di 3-1, con la prima sconfitta stagionale per i ragazzi allenati da mister Bisecco e il sospiro di sollievo del Cenisia, che ci dà appuntamento a mercoledì, nell’atto conclusivo del Girone 3, lo spareggio per le finali contro il Pinerolo di Giuseppe Quinto.
Nel dopo-gara Cristian Secci, allenatore degli Allievi ’99, che ha sostituito Riccetti impegnato per motivi di lavoro, è soddisfatto del lavoro svolto dalla squadra: “Abbiamo vinto la partita dopo i primi due cambi, quando ho spostato Scaletta da mediano a mezz’ala si sono creati molti più spazi e abbiamo trovato il secondo gol, e poi Tirone che era entrato da poco si è inventato quel gol su punizione, siamo stati bravi e fortunati oggi. Magari loro non hanno giocato con il massimo della determinazione, ma sono sicuro che la vittoria di oggi caricherà a mille i ragazzi in vista dello spareggio, spero per loro che possano qualificarsi e giocarsi le finali perché sono davvero una bella squadra”.