27 vittorie e 3 pareggi in 30 partite ufficiali. 219 gol fatti, 19 subìti. Numeri da record per il gruppo 2003 del Cuneo, campione regionale categoria Giovanissimi fascia B. Ma le statistiche sono solamente dati freddi che non raccontano appieno lo straordinario percorso della squadra di Sergio Boscarino. Un cammino che ha avuto il suo apice nella finalissima di Bra vinta contro il Pozzomaina, ma che è frutto di tre anni di lavoro insieme con una rosa che è andata rinforzandosi stagione dopo stagione. “I numeri – ammette Boscarino – non dicono la soddisfazione del bel gioco espresso in campo. I ragazzi in questi anni si sono sempre mostrati ricettivi, anche man mano che si aggiungevano elementi nuovi, questi hanno da subito sposato la causa, appoggiando la mia filosofia di gioco”. Una filosofia che si fonda sul palleggio, difesa alta, pressing veloce, intensità di gioco e che da settembre a maggio ha deliziato gli amanti del calcio. Il titolo regionale non è stato altro che la diretta conseguenza di una stretta simbiosi tra giocatori e allenatore, il quale ci tiene a evidenziare i meriti dei suoi ragazzi: “Si è vista una crescita di tutti in questa stagione, specialmente i nuovi. Quelli che venivano da realtà minori hanno aggiunto qualcosa, quelli invece che arrivavano dalle professioniste hanno tolto qualche fronzolo nel proprio gioco per essere più pragmatici. Il portiere Andeng ad esempio arriva dal Busca. Lo seguivamo già da un anno ma lui inizialmente aveva preferito non spostarsi. Ogni tanto al Busca faceva l’attaccante e quindi non sempre avevamo potuto vederlo all’opera. Poi in una finale di un torneo provinciale ce lo siamo ritrovato contro: gli avremo fatto 20 tiri in porta vincendo però solo 2-0. Non potevamo lasciarcelo scappare”.
15 tornei vinti in 3 anni è un biglietto da visita niente male per un Cuneo abituato a giocare finali e partite anche a livello internazionale, a differenza di un Pozzomaina più acerbo da questo punto di vista ma che avrà di certo un gran futuro davanti a sé. A proposito di futuro, Sergio Boscarino sarà ancora l’allenatore dei 2003 del Cuneo, per quello che sarebbe il quarto anno consecutivo? Il tecnico rimarrà a Cuneo anche per la prossima stagione, ma ancora non è dato sapere per quale gruppo: “Resto al Cuneo, la società mi ha comunicato che vuole tenermi e io ho dato la mia disponibilità. Ho la fortuna di stare nei professionisti e non ci sono motivi per cui debba pensare di cambiare. Ora bisogna capire le valutazioni che verranno fatte dalla società”. Valutazioni che verranno comunicate molto probabilmente lunedì: ad oggi le possibilità che Boscarino resti con i 2003 sono al 20%, mentre sembra molto più probabile che per lui sia aprano le porte dei classe 2004. Parliamo quindi degli Under 14 professionisti che andranno a fare un campionato a 10 squadre con Juventus, Torino, Pro Vercelli, Novara, Alessandria, Genoa, Sampdoria, Virtus Entella e Spezia.
Intanto settimana scorsa c’è stata la nomina di Antonio Caridi a nuovo responsabile tecnico del Settore giovanile. A breve verrà quindi reso noto il nuovo organigramma panchine in vista del ritorno del Cuneo nel panorama professionistico. Certo è che il campionato nazionale Under 15 sarebbe la perfetta conclusione di un ciclo meraviglioso per il binomio Cuneo-Boscarino.