Girone 1
La lotta per i primi due posti è durata un girone, poi, all’undicesima giornata l’Atletico 1912 è di riposo, il Volpiano pareggia e la Biellese sale al comando in solitaria. La banda di Basile quel posto non lo abbandona più, domina il girone di ritorno con otto vittorie e due pareggi e vola alla fasi finali. Se il primo posto è deciso con qualche partita di anticipo, l’altro pass deve aspettare l’ultima giornata per conoscere il suo proprietario. Tra BarcaSalus, Volpiano ed Altetico 1912 sono stati i primi a spuntarla, per tre punti. La squadra di Pizzi infatti, chiude con 43 punti contro i 40 delle due inseguitrici. Il Volpiano di Desimone non riesce ad approfittare della stagione straordinaria di Pische - il numero 9 da 26 gol - e paga gli scontri diretti con il Barca dove ha raccolto un solo punto. L’Atletico di Druetto - invece - ha perso il treno alla 17, quando in casa del Santhià deve arrendersi ad uno scatenato Facchetti che con due gol permette al BarcaSalus il sorpasso. Con l’uscita di scena di Opessi e Tomasello, le fasi finali perdono 32 gol - 15 il primo e 17 il secondo -, almeno ci auguriamo ci saranno quelli di Filippo Messina.

QUALIFICATE: Junior Biellese Libertas e Barcanova Salus
MIGLIORI GIOCATORI: 1° Barrella (BarcaSalus) - 2° Pische (Volpiano) - 3° Garreffa (Junior Biellese)

Girone 2
Difficile fare un commento su questo raggruppamento considerando che, questa sera alle 18.30, il Suno giocherà a Vanchiglia la partita con la p maiuscola. In palio c’è il passaggio del turno. I ragazzi di Zucca hanno svolto un cammino lineare con un neo ad inizio avventura - la sconfitta all’esordio con l’Accademia J. - e lo scivolone nella penultima giornata contro uno straordinario Borgaro che tiene il girone ancora vivo. Per la qualificazione serve una vittoria contro il Vanchiglia di Paolucci, altrimenti alle fasi finali ci va Balice con il suo Lascaris. I bianconeri ad oggi hanno 2 punti di vantaggio, infatti, e anche loro possono rimpiangere i punti persi contro D’Alesio e Co. Chi invece è già inserita nell’urna del sorteggio che avrà luogo domani, è la ProSettimo Eureka di mister Ferreri, sicura del suo primo posto maturato in virtù di 14 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitti (arrivate a qualificazione già acquisita). La capolista ha potuto contare sull’attacco più stellare di categoria: Bove, Colombo e Tufarulo hanno segnato in tre 54 gol. Restano fuori il Lucento che forse paga i cambi in panchina e proprio il Borgaro, che se avesse giocato tutto il campionato come lo ha finito avrebbe dato molto più fastidio.

QUALIFICATE: ProSettimo Eureka e (Lascaris o Suno)
MIGLIORI GIOCATORI: 1° Amoabeng (Suno) - 2°  Colombo (ProSettimo) - 3° Totaro (Lascaris)   

Girone 3
Alla ventesima giornata il discorso era già chiuso: vanno avanti Chisola e J Stars in un girone dove almeno altre tre squadre ci hanno provato fino alla fine. In primis il Mirafiori di Dattilo che aveva chiuso il 2014 in testa, poi però sono venuti meno i gol di Lopes e Messina e forse il Mirafiori ha pagato la rosa più corta rispetto alle altre. Davanti a loro chiudono il campionato Saluzzo e Pozzomaina, due belle squadre che hanno dimostrato di essere ben messe in campo e che, con qualche accorgimento, la prossima stagione potranno dare fastidio. Ma veniamo a chi ha passato il turno. Il Chisola di Conte è una squadra tosta, quadrata  e dalle individualità importanti. L’assenza prolungata di Sorrentino - pedina fondamentale nello scacchiere di Conte - non ha inciso più di tanto, i vari De Nittis, Savino, Gelao e Zeni sono hanno mantenuto il livello di gioco molto alto conquistandosi - meritatamente - il primo posto. Lotterà per il titolo anche la J Stars, che nella sua stagione ha fatto più fatica. Ai bianconeri di Cornelj potevano costare cari i due stop contro Pozzomaina e Saluzzo, poi aggiustati dal 4 a 0 al Cuneo che ha portato la matematica dalla loro parte. Per chi dovesse affrontarli nel quadrangolare, attenzione a Crudo, giocatore importante, ma anche a Vigo, Maltisotto e Principalli tra gli altri. 

QUALIFICATE: Chisola e J Stars
MIGLIORI GIOCATORI: 1° Crudo (J Stars) - 2° Gelao (Chisola) - 3° Losito (Pozzomaina)   

Girone 4
Infine l’ultimo girone ha presentato al calcio giovanile piemontese la vera Cenerentola della categoria. Il Carrosio allenato da Magrì è arrivato in punta dei piedi ai regionali - anche se nel campionato provinciale le aveva vinte tutte - perdendo (o meglio, non vincendo) la prima partita al tredicesimo turno quando il Roero li ha obbligati allo 0-0. La prima sconfitta per Repetto e compagni è arrivata alla fine, sul campo del Chieri, quando ormai i primi due posti non erano più in discussione. Quella sconfitta è costata solo il primo posto, ma Magrì ha da essere felice: il bomber Alessio Repetto ha segnato 37 gol, trentasette. Tosonotti ha insegnato calcio in tutti i campi dove sono andati portando a casa un bottino di 18 centri ed infine Petrucci - abile portiere - ha subito 17 gol, non tantissimi. Il campionato però lo ha vinto il Chieri, forse per la maggiore esperienza societaria o dell’allenatore - Migliore è abituato a certi livelli - oppure semplicemente è stato più forte. I collinari vincono il girone con migliore attacco e migliore difesa, avendo mandato in rete 15 giocatori diversi, Maddalena miglior finalizzatore ne ha fatti 22. I grandi esclusi del girone sono Pedona - il cui trequartista Pallara farà parlar di sé - e il Rapid Torino di Carre, bellissima realtà, oltre ad Atletico Roero e Asti.    

QUALIFICATE: Chieri e Carrosio
MIGLIORI GIOCATORI: 1° A. Repetto (Carrosio) - 2° Pallara (Pedona) - 3° Maddalena (Chieri)