RITORNO – NONOSTANTE TUTTO IL BUSCA VA AVANTI. LEZIONE DI SPORTIVITA’ E BON TON DAL CARAMAGNA

CARAMAGNESE-BUSCA 2-0
RETI: st 14’ Giacchino, 35’ Turletti.
CARAMAGNESE: Ferrara S., Ferrara D., Bordabossana, Perez, Strumia, Pagliero, Mandrile, Pira, Turletti, Gallo, Giacchino. A disp. Russo, Tirante, Bono, Amoruso, Osella, Solavaggione. All. Carena Piergiorgio.
BUSCA: Mulassano, Mantelli, Cicotero, Romeo, Caula, Taravelli, Orsi (20’ st Bance), Damiano (25’ st Galletto), Mattio, Bernardi, Faccia (15’ st Panxhi). A disp. Lollo, Pipino, Solavaggione. All. Lisa Filippo.

Dopo la vittoria per 3-0 ottenuta nella partita di andata, gli Allievi ’99 del Busca affrontano in trasferta la Caramagnese, desiderosa di tentare la "remuntada". Per impedirlo Mister Lisa si affida all’undici che ha fatto benissimo lunedì sera, sperando di mettere nuovamente in difficoltà l’avversario, obbligato a sbilanciarsi alla ricerca di tre gol per riaprire la qualificazione alla Coppa Piemonte.
Il primo tempo è combattuto ed equilibrato fin dai minuti iniziali, in cui si verifica un episodio dubbio in ciascuna area di rigore, con l’arbitro che decide di sorvolare su entrambi i contatti. Alla mezz’ora la Caramagnese sfiora la rete del vantaggio: Caula e Romeo concedono troppo spazio a Turletti che dal limite dell’area scaglia un diagonale insidioso; Mulassano riesce a respingere, ma il primo ad avventarsi sul pallone è Giacchino che, dopo essere sfuggito alla marcatura di Mantelli, mette incredibilmente a lato con la porta sguarnita. La risposta del Busca sta in un bel triangolo Orsi-Mattio-Orsi, con il 7 grigiorosso che da buona posizione conclude frettolosamente di sinistro, vanificando un pallone servito con il contagiri dal centravanti buschese. Allo scadere è lo stesso Mattio a calciare un bolide su punizione che sorvola di poco la traversa.
Nella ripresa la Caramagnese si riversa in attacco, consapevole del fatto che servono 3 gol in 40 minuti, ma Mulassano è ancora bravo a respingere un tiro potente di Giacchino. Al 14’ i padroni di casa passano in vantaggio sugli sviluppi di una punizione da centrocampo: il pallone sbuca in area da una mischia e Giacchino è lesto a infilare Mulassano con un diagonale imprendibile. Il Busca prova a reagire e pochi minuti dopo Orsi pennella per Mattio, il quale si gira bene e calcia a rete, ma il pallone - a portiere battuto - viene murato da un difensore. Poco dopo il neo-entrato Bance si invola verso la porta avversaria, ma la sua conclusione viene respinta da Ferrara, bravo ad intervenire in uscita bassa. La palla non vuole proprio entrare e Mister Lisa nell’ultimo quarto d’ora decide di correre ai ripari infoltendo il centrocampo e abbassando Taravelli a protezione della difesa. Come prevedibile la Caramagnese tenta il tutto per tutto, impegnando ancora Mulassano, costretto a deviare in corner una conclusione potente sul primo palo. A cinque minuti dal termine i padroni di casa accorciano ulteriormente le distanze: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla si impenna nell’area piccola, Mulassano non esce e Turletti ne approfitta per raddoppiare di testa. Il gol della speranza per i caramagnesi arriva un po’ tardivo e il Busca, con un po’ di sofferenza, riesce a resistere fino alla fine dei quattro minuti di recupero.
Il match finisce 2-0 per la Caramagnese, ma grazie al 3-0 dell’andata è il Busca ad aggiudicarsi il titolo di campione provinciale. Curiosamente però al fischio finale sono i padroni di casa - nonostante il rammarico per l’impresa soltanto sfiorata - ad esultare davanti al proprio pubblico, oscurando di fatto la festa dei grigiorossi, ancora tesi ed evidentemente non soddisfatti della prestazione odierna. Onore dunque agli sconfitti per averci creduto fino in fondo e soprattutto per la "lezione" impartita nel dopogara. Gli Allievi ’99 del Busca visti oggi dovranno sicuramente imparare dagli avversari valori come "gruppo", "unione" e "cuore" per fare risultato nel quadrangolare di Coppa Piemonte: contro le vincitrici delle delegazioni di Torino, Alessandria e Pinerolo i soli mezzi tecnici non basteranno, ci vorrà un gruppo unito che sappia gettare il cuore oltre l’ostacolo. Una sconfitta, peraltro "dolce", non può cancellare e non deve far dimenticare il percorso straordinario fatto finora: un girone stravinto senza macchia alcuna, coronato dal trionfo nella finale Provinciale.


ANDATA – IMPORTANTE PASSO DEGLI ALLIEVI DEL BUSCA NELLA GARA D’ANDATA PER LA FINALE PROVINCIALE DI CUNEO

BUSCA.CARAMAGNESE 3-0
RETI: pt 16’ Orsi, st 2’ rig. Mattio, 23’ rig. Orsi.
BUSCA: Mulassano, Mantelli, Cicotero (26’ st Pipino), Romeo, Caula, Taravelli, Orsi (24’ st Mecuku), Damiano, Mattio (33’ st Solavaggione), Bernardi (39’ st Roggiero), Faccia (16’ st Galletto). A disp. Lollo, Bance. All. Lisa Filippo.
Caramagnese: Russo, Ferrara D., Osella, Perez, Strumia, Pagliero, Bordabossana, Pira, Turletti, Gallo, Mandrile. A disp. Ferrara S., Tirante, Bono, Amoruso, Mozzato, Giacchino, Solavaggione. All. Carena Piergiorgio.

Nel "monday night" al Berardo va in scena la finale di andata - valida per aggiudicarsi il titolo Provinciale e l’accesso alla Coppa Piemonte - tra Busca e Caramagnese, vincenti dei rispettivi gironi.
Come era nelle attese sono i padroni di casa a cercare di fare il gioco, con gli ospiti molto aggressivi su ogni pallone. La prima occasione arriva al 5’ con Mattio che raccoglie una ribattuta della difesa avversaria e scaglia una volée mancina, obbligando Russo ad una respinta non semplice. Il ritmo è molto intenso e i grigiorossi vengono pressati asfissiantemente ogni volta che entrano in possesso di palla; dall’altra parte, le ripartenze della Caramagnese sbattono sempre sul muro eretto dalla linea Romeo-Caula-Cicotero-Mantelli, apparsa fin dalle prime battute in grande spolvero. Il match viene sbloccato al quarto d’ora: Orsi - al rientro dopo circa un mese di stop - si incunea nella difesa ospite, mette a sedere il portiere con una finta e appoggia comodamente il pallone in rete: 1-0. Passano dieci minuti e il Busca sfiora il raddoppio: con uno schema su corner Damiano libera Caula al tiro, che viene ribattuto in affanno dalla difesa avversaria. Prima dell’intervallo sono da segnalare due punizioni dalla distanza calciate da Orsi, entrambe respinte dall’estremo difensore caramagnese.
I ragazzi di Mister Lisa ripartono subito forte nella ripresa e dopo due minuti conquistano un calcio di rigore: Bernardi premia la sovrapposizione di Mantelli che, appena entrato in area, viene falciato; dal dischetto si presenta Mattio, che spiazza il portiere siglando il 2-0. Al 15’ Orsi potrebbe triplicare, ma indugia troppo nel concludere verso la porta, dando tempo al suo marcatore di recuperare. Sul cambio di fronte arriva il primo sussulto per il pubblico di casa: grande mischia in area di rigore buschese con il pallone che carambola sul palo, percorre la linea di porta e dopo un batti e ribatti termina tra le braccia sicure di Mulassano. Passato lo spavento, nuova chance dal dischetto per i grigiorossi: questa volta è Damiano ad essere atterrato in area mentre sta per battere a rete; dagli undici metri va Orsi, che trasforma il 3-0 prima di essere sostituito. Alla mezz’ora il Busca ha l’occasione per calare il poker: Mattio pesca tutto solo in area di rigore Galletto, il quale - a tu per tu con il portiere - viene letteralmente sollevato gambe all’aria da un intervento disperato di un difensore; l’arbitro non può esimersi dal fischiare il terzo penalty (netto come i due precedenti), graziando per la seconda volta l’autore del fallo da ultimo uomo, senza dubbio punibile con il cartellino rosso. Di certo però non ci si può lamentare di un direttore di gara (tra l’altro decisamente all’altezza della partita) che assegna tre rigori - seppur evidenti - a favore… Dal dischetto torna nuovamente Mattio, che stavolta si lascia ipnotizzare da Russo, bravo a distendersi sul lato destro e a respingere la rasoiata.
Il match termina sul punteggio di 3-0; un ottimo risultato per gli Allievi ’99 del Busca, che ora dovranno essere bravi a mantenere alta la concentrazione in vista della gara di ritorno. Mister Lisa, visibilmente soddisfatto per la prestazione dei suoi ragazzi, smorza subito ogni entusiasmo: "E’ ancora presto per festeggiare: mancano ancora 80 minuti, in cui potrebbe succedere di tutto. Detto questo, oggi non potevo chiedere di meglio alla squadra: giocando in casa era fondamentale vincere senza subire gol".
Venerdì a Caramagna verrà disputata la gara di ritorno, in cui sicuramente i padroni di casa faranno di tutto per ribaltare la situazione, mentre i grigiorossi cercheranno di completare l’opera.

Fonte: www.buscacalcio1920.it