Il Cit Turin, come sempre, è al centro degli eventi della "Settimana della sicurezza", una serie di appuntamenti e iniziative che "Sicurezza e lavoro" e il suo direttore Massimiliano Quirico organizzano in occasione dell'anniversario del rogo delle acciaierie ThyssenKrupp di Torino. 6 dicembre 2007 è la data in cui morirono i sette operai torinesi, 22 novembre l'anniversario del crollo al liceo Darwin di Rivoli, in cui perse la vita Vito Scafidi (che, tra parentesi, giocava al Lascaris): dal 2016 sarà la data della Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole. Vuol dire che l'impegno nel coinvolgimento delle istituzioni, nella conservazione della memoria, nell'educazione delle giovani generazioni e nel progresso sulla strada della prevenzione servono. Con fatica e tempi lunghi ma qualche frutto lo portano.
Con l'obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza, il progetto "Io non rischio " promuove incontri in scuole e università, spettacoli teatrali, convegni, eventi, laboratori e ovviamente tornei sportivi. Venerdì e sabato pomeriggio l'impianto sportivo del Cit Turin, in corso Ferrucci 63/A, i ragazzi e le ragazze delle scuole della zona saranno coinvolti in tornei di calcio; sabato si giocheranno anche due partite speciali, il derby tra vigili del fuoco e vigili urbani e la sfida a ranghi misti tra amministratori pubblici e familiari delle vittime. Per tutta la "Settimana della sicurezza" sarà allestita, all'ingresso dell'impianto sportivo, la mostra "L'Italia che muore al lavoro. Tragedie sul lavoro e malattie professionali in Italia", testi e foto su grandi pannelli e video per non dimenticare, e anzi informare le nuove generazioni.
Tutto questo e tanto altro è stato presentato stamattina, in una conferenza stampa in cui è intervenuto anche Angelo Frau, presidente del Cit Turin: "Quest'anno ho perso un caro amico in un incidente sul lavoro a Borgaro, un triste episodio personale che mi ha dato ulteriore forza e ulteriori stimoli nell’impegno che il Cit Turin sempre ha dimostrato verso temi di grande importanza sociale come l’educazione alla sicurezza sul lavoro. Attraverso la mostra che ospitiamo e i tornei che organizziamo, vogliamo dare visibilità a questi temi anche nel mondo dei giovani e dello sport, e offrire il nostro contributo di memoria per non dimenticare chi, sul lavoro, ha perso la vita. Finché ci sarà da impegnarsi per la sicurezza sul lavoro, il Cit Turin risponderà sempre presente”.
Fonte: www.citturinlde.it
