Partiamo dal basso, perché come da pronostico il girone D si è rivelato il più combattuto e il più incerto di tutta la categoria Allievi. Gli ultimi 80 minuti saranno infatti decisivi per l’assegnazione di due posti in vista dei Regionali: solo l’Atletico Torino ha già staccato il pass qualificazione, sono ancora liberi il secondo posto che spedisce direttamente al campionato regionale e il terzo, valido per lo spareggio contro una terza di un’altra provincia.
FINALE AL CARDIOPALMA – Alle spalle dell’Atletico Torino di Alessandro Malagrinò – che ha surclassato tutti e si è qualificato con anticipo – ci sono tre squadre a giocarsi il tutto per tutto. Il San Giacomo Chieri infatti paga la doppia sconfitta subita nelle ultime due giornate contro Chisola e Chieri ed ha così perso terreno, restando a meno 5 dal terzo posto. Chisola, Chieri e Cbs stazionano tutte a 21 punti: i chisolini hanno vinto lo scontro diretto sui collinari, i rossoneri sulla squadra di Pierro mentre per il Chieri ancora nessuna vittoria negli scontri diretti. Ma poco cambia. E sì, perché domenica mattina alle 10.45 sul campo di corso Sicilia va in scena Cbs-Chieri, decisiva (con ogni probabilità) per il terzo posto. Chi vince è dentro di sicuro, poi bisogna vedere il risultato di Pertusa-Chisola. E se dovessero tutte pareggiare? Sarebbe un bel rebus. Chisola e Cbs andrebbero a giocarsi lo spareggio per la qualificazione diretta, ma se i ragazzi di Pierro battono il Pertusa (dove si gioca con 15 minuti di anticipo) il pareggio di corso Sicilia manderebbe avanti i collinari in virtù della migliore differenza reti, ma dovrebbero conquistare i Regionali attraverso lo spareggio tra terze. Insomma, un girone fuori dal comune: in ogni caso una favorita alla vittoria finale resta fuori, ed è un peccato!
TERZO POSTO IN BILICO – Anche il girone C garantisce spettacolo fino alla fine. Se Borgaro e Victoria Ivest hanno conquistato l’accesso al campionato più ambito con largo anticipo – soprattutto i gialloblù – per altre tre squadre il terzo posto resta un obiettivo fattibile. Orione Vallette, Cit Turin e Cenisia sono infatti appaiate a 18 punti ed hanno vinto tra di loro uno scontro diretto ciascuno. Per la classifica avulsa si passa quindi a considerare la differenza reti che, sempre secondo gli scontri tra le tre squadre, vede la squadra di Antonio Cuzzilla davanti a tutti per aver vinto 4-2 sulle Violette e perso 1-0 contro il Cit Turin. Il Cenisia è a 0 in virtù del successo sul Cit con il doppio vantaggio mentre questi ultimi hanno una differenza reti di -1. Prima di tutti questi calcoli però ci sono tre squadre da battere: Centrocampo, Barracuda e Barcanova rispettivamente per Orione, Cenisia e Cit Turin. In pratica se i biancoverdi vincono, passano ed evitano la beffa di essersi visto annullare la vittoria sul campo contro l’Ivest nella prima giornata.
SPAREGGIO NON SCONTATO – Di più facile interpretazione sono invece i gironi A e B. Nel primo Alpignano e Bsr Grugliasco sono già sicure dei primi due posti, mentre il Lascaris ha 1 punto di vantaggio sul Venaria di mister Tonus per andare a giocarsi lo spareggio. I bianconeri di Manavella devono vincere il derby contro il Pianezza, anche se potrebbero appellarsi alla capolista Alpignano impegnato contro i Cervotti. Ma è sempre meglio fare da sé. Infine il gruppo B è guidato dal Vanchiglia: alla squadra di Brighenti manca un punto contro il Borgata Cit Turin per l’accesso diretto ai Regionali, mentre alla ProSettimo Eureka serve ancora una vittoria sul campo dell’Accademia Intertorino. Il Lucento, invece, non può far altro che vincere contro il Real Salus e sperare in un passo falso di chi la precede, altrimenti sarà spareggio. E attenzione, quest’anno le urne – previste per mercoledì 9 novembre – potrebbero essere crudeli. Dalle altre province infatti saranno inseriti squadre temibili come Gozzano, Fossano, Rivarolese o Settimo. E’ sempre meglio arrivare secondi.
