Junior Biellese-Alpignano è senza dubbio l’incontro di cartello del girone A per quanto riguarda la quarta giornata di campionato. Un turno pre-natalizio che vede impegnati i campioni in carica di Davide Ariezzo contro l’attuale capoclassifica del raggruppamento. Dopo la sconfitta all’esordio contro la Pro Settimo Eureka, la Junior Biellese è andata a vincere con Accademia Borgomanero e Cameri, mentre l’Alpignano è ancora imbattuto grazie alle due vittorie e un pareggio nelle prime tre giornate. La sfida sarà anche tra i due attacchi, tra i migliori nel panorama regionale: dalla parte biellese la coppia Artiglia–Samarotto può vantare già 5 gol totali. Ad Alpignano stanno persino meglio in virtù della ritrovata coppia ex J Stars Savino-Galieri, con quest’ultimo reduce da una tripletta con la Pro Settimo e pichichi del campionato con 6 centri. Andiamo ora a leggere le parole dei due allenatori Davide Ariezzo e Alessandro Malagrinò.
Davide Ariezzo, allenatore Junior Biellese: ”Spero che saremo tutti disponibili. Artiglia e Gila sono influenzati ma credo che per domenica ci siano, salvo ricadute. Incontreremo la squadra più in forma, loro hanno giocato un girone duro, facendo partite importanti come gli spareggi quindi sono abituati a questo di tipo di gare. Noi arriviamo da un girone semplice e infatti le nostre partenze nei campionati regionali non sono mai bellissime. Quest’anno è dura, siamo partiti con una sconfitta e già psicologicamente ci pesa. Spero di riuscire a far giocare i ragazzi in modo spensierato senza l’ossessione del risultato. L’anno scorso dalla quarta giornata ci hanno sempre inseguito mentre quest’anno siamo noi a dover inseguire e quando sai di non poter sbagliare diventa più complicato. Stiamo lavorando bene, i ragazzi hanno sempre fatto bene, ormai sono una squadra vera, sono molto soddisfatto di loro. Ma sono soprattutto contento perché alcuni dei miei ragazzi vanno costantemente in Prima squadra ad allenarsi e giocare amichevoli. Preferisco non vincere il titolo e mandarne 6 o 7 in Prima squadra già dal prossimo anno”.
Alessandro Malagrinò, all. Alpignano: “Sono fiducioso, i ragazzi stanno avendo una crescita importante. Quando giochi contro la Junior Biellese è più facile preparare la partita perché gli stimoli si trovano in automatico. Ora vogliamo dare continuità di risultati. Ho ancora in testa quei due minuti di Gozzano, però va bene, con la Pro Settimo abbiamo segnato al 40’. Il calcio ti dà, il calcio ti toglie”.
Il girone A si completa con altre sfide interessanti come No.Ve.-Venaria, Gozzano-Aosta, Cameri-Accademia Borgomanero, ma soprattutto quel Pro Settimo Eureka-Cenisia diventato ormai un classico per l’annata ’99. Per il terzo anno consecutivo nello stesso gruppo, i settimesi e le violette arrivano all’appuntamento con una voglia matta di riprendersi i tre punti sfuggiti solo sei giorni fa. La Pro di Isaia, dopo aver sbancato Biella e rifilato un pokerissimo al Cameri, si è inchinata solo all’ultimo minuto contro l’Alpignano. La squadra di Christian Secci non vince invece dall’esordio col Venaria e tornare da Settimo con un risultato positivo potrebbe riportare entusiasmo in via Revello. Sarà una partita speciale per De Maio, giocatore trasferitosi dal Cenisia alla Pro Settimo Eureka proprio in questa finestra di mercato.
Queste le parole di Secci, allenatore del Cenisia: “Spero di ritrovare il gioco che abbiamo mostrato nella fase provinciale. Il risultato è una conseguenza di come giochi. Nelle ultime partite abbiamo giocato così così e infatti abbiamo raccolto un solo punto. Viviamo un momento di appannamento ma ci può stare, li sto facendo giocare molto. Bisogna restare umili, tecnicamente abbiamo perso qualcosa rispetto all’anno scorso. Abbiamo fatto tanti gol su azioni manovrate e io vorrei rivedere almeno l’idea di queste azioni già dalla prossima partita. Contro la Pro Settimo mancherà Enricci che è ancora squalificato e non ci sarà neanche Popa perché giocherà il pomeriggio in Prima squadra”.
